L'apparenza Inganna//Smut//Jeon Jungkook

capitolo 17

Si era svegliato per colpa del temporale , in quel momento era apparentemente passato , anche se in realtà....si stava solamente facendo strada in altre città. Pioveva ancora e quella mattina mi sembrava parecchio più fresca delle altre volte , anche se avevo le finestre chiuse.
La pioggia è rilassante , ma quando bisogna andare a lavorare è una grande scocciatura.
Taehyung si svegliò circa alle 05:40...ma nulla di grave , per quello che potei dedurre lo facesse ogni mattina.
Credevo di svegliarmi presto , ma lui ancora più di me.
Non me lo aspettavo.  Io annuii e , per non farlo aspettare troppo ,  con la solita grande forza delle mie  mattine , feci alzare Taehyung e scesi dal letto.
Lui era contento , sembrava un bimbo affamato.
Non appena fummo entrambi in piedi ci dirigemmo in cucina. Lui si sedette sulla solita sedia , sembrava aversi prenotato il posto! Tolse immediatamente le ciabatte e incrociò le gambe , mentre io preparavo una crêpe per entrambi alla crema di nocciole. Passarono pochi minuti , quando tutte e due furono pronte.
La misi in un piatto e poi la servii a Taehyung , per poi fare lo stesso per me. Non era volata ancora una mosca , era strano....infatti quel silenzio venne subito rotto da Taehyung dicendo:

«mh! Buono! Pieno di grassi!»

Come per infastidirmi per scherzo. Io , altrettanto per scherzo , iniziai ad imitare i suoi modi.
Risposi dopo averlo fatto:

«sai cosa sono i grassi? Zuccheri che ti danno energia! Se non li sai metabolizzare è il problema , io faccio palestra.»

«beh , io non so ballare , se lo sapessi fare metabolizzerei più velocemente»

Mi misi a ridere mentre mangiavo un altro boccone pieno di crema alla nocciola. Risposi per provocarlo:

«cosa fai , ti infanghi da solo? Ti sto insultando sottilmente e non te ne accorgi!»

Eh no. Se ne era accorto eccome , infatti poi , altrettanto sottilmente , con una serietà estrema ed una precisione maestrale ,  mi rispose all'insulto che sembrava quasi impercettibile:

«no , ho solo detto , anche io sottilmente , che se solo tu mi insegnassi a ballare... probabilmente metabolizzerei più velocemente la tua colazione e di conseguenza diventeresti un buon maestro ed insegneresti  a Minso a vantarsi delle tue capacità... oltretutto la scelta della colazione è stata tua quindi io non mi sento responsabile di non fare momentaneamente sport , so a chi potrò dare la colpa quando incontrerò il mio nutrizionista! »

Nutrizionista o no , mangiò comunque. Non c'era scampo con me , Adoravo prendere in giro per scherzo i miei amici con imitazioni esagerate , frasi provocatorie , un sacco di ironia e sarcasmo o anche , come in quel caso , insulti detti tra le righe. Beh , Loro si facevano due risate.....
io me ne facevo quattro.
infatti continuai io tormentandolo:

«è bello poter rigirare le cose a favore proprio e dare la colpa agli altri caro Taehyung-ssi ma , oltre a questo Minso si vanta già delle mie capacità sia fisiche che mentali , quello con più muscoli qui sono io ed infine sono già un buon maestro...altro?»

«oh , si , visto che quello che ha più muscoli sei tu... perché non sposti il divano e tiri su il cuscino che è caduto?...ah dimenticavo , dovresti anche girare più velocemente la crema con il mestolo perché ha un po' di grumi.
Sai sono troppo debole per fare sforzi.»

Queste frasi si permetteva di dirle solo a me , nessun altro sarebbe stato in grado di capire se stesse scherzando oppure se fosse serio e questo lo sapeva bene. La sua specialità era distruggere gli altri con la calma e la tranquillità , voce bassa ed estrema serietà. Faceva così anche quando diceva qualcosa di divertente e devo ammetterlo, quel comportamento rendeva la cosa ancora più divertente , un po' come la sua risata forzata che faceva quando non si stava divertendo , ma voleva attenzioni.
Continuammo a lanciarci frecciatine finte finché non finimmo il piatto ed io , tutto sorridente , andai ad abbracciare da dietro Taehyung che era ancora seduto , prendendolo in giro per il fatto che alla fine aveva ceduto lui per primo, dicendo che mi avrebbe lasciato perdere solo perché sono più piccolo di lui.
Stavamo  bisticciando con il sorriso ,o meglio io , mi piaceva quando potevo essere me stesso senza che qualcuno mi giudicasse , lui non l'aveva mai fatto e continuò a non farlo.
Era passato pochissimo tempo , eravamo veloci a mangiare , io amavo letteralmente il cibo , esattamente come Taehyung.
In mensa , alcune volte che vedevamo qualcosa di buono , ci fermavano a fissarlo e poi , uno alla volta , prendevamo quello che desideravamo. Eravamo molto simili , ma diversi allo stesso tempo. Insomma , le nostre forze in quel momento iniziarono ad essere quelle pari a dei ragazzini lasciati da soli a casa per delle ore.
Con questo intendo i classici festaioli che fanno tardi a scuola.
Noi eravamo uguali.
Infatti facemmo a gara per prendere in possesso il bagno....vinsi ovviamente io , è casa mia. Ci misi un sacco , ma per sua fortuna la doccia l'avevo già fatta ,  ma l'avrei fatta di nuovo la sera stessa , dopo l'allenamento di ballo.
Ci misi circa trentacinque minuti solamente per lavarmi , quindi erano le 06:40 , contando il tempo per fare colazione. Dovevamo velocizzarci , infatti io gli lasciai subito il bagno e andai a vedere che cosa mettere nella sezione completi eleganti per il lavoro.
Tempo prima avevo comprato un nuovo completo , era bordeaux , la camicia che avevo messo sotto era nera e la cravatta l'avevo messa più o meno dello stesso colore della giacca e pantaloni. Le scarpe le ho abbinate alla camicia. Erano dei mocassini neri , abbastanza eleganti. Presi i miei occhiali che avevo lasciato sul comò , li indossai , poi passai alla lacca per capelli. Dovevo sistemare quelli che mi erano rimasti fuori posto , ma lo feci velocemente , poiché non era un grandissimo lavoro da fare , ero ben messo già così , però per scrupolo e perfezione decisi di farlo comunque.
Nel frattempo Taehyung ci mise pochissimo in bagno , era seriamente un razzo. Uscì dal bagno e si piazzò sul divano letto ancora sfatto. Quando vide che stavo per uscire si alzò e mi venne ad aspettare.
Devo dirla tutta....quella mattina rischiammo di fare tardi di nuovo per fare i coglioni in casa ,
Okay , l'ho detto.
Lì io e Taehyung ci stavamo comportando da persone con zero serietà e probabilmente stava già iniziando a piacermi quella specie di convivenza , che altro non potrei definire. Era solo la seconda mattina ma non avevo risparmiato la simpatia.
Uscii dalla mia camera dove c'era Taehyung ad aspettarmi, appunto , camminando come un modello davanti a lui , facendo anche qualche posa.
Sguardo fisso su quello suo , provocatorio , mani in tasca e passo felpato. Mentre camminavo alzai leggermente il capo tenendo sempre lo sguardo fisso su quello che stavo guardando:
Il viso di Taehyung. Gli feci poi un mezzo sorriso e poi , Appena fui perfettamente davanti a lui , mi misi su un fianco , misi la gamba sinistra a circa 30° e tirai indietro la testa , portandomi la mano destra tra i capelli chiudendo gli occhi. In quel momento potevo perfettamente vedere che Taehyung continuava a fissarmi senza dire niente , aveva solo un sorriso fissato in faccia. Lo guardai girando il capo e Dissi infine: