E bene si , non ci servì più prova schiacciante di quella.
Anzi si... In realtà c'era e continuava ad essere il test del DNA , ma dopo quello che successe non fu più nemmeno necessario.
Seppur fosse stato carissimo il prezzo , potevo permettermi di pagarlo personalmente , quindi se fosse stato necessario l'avrei fatto per intero.
Quell'anno forse avevo speso più soldi che mai.
Seokjin era ormai lì , di fronte a noi in modo estremamente infastidito , incattivito forse , ma molto confuso.
Sembrava quasi innocente con quello sguardo...«sul serio?! Mi avete portato qui per questo?! Per darmi delle colpe?! Il carcere non vi ha soddisfatto?!»
Minso , allora , in maniera freddissima e schiettamente , rispose:
«direi di no , visto che teoricamente ci saresti dovuto andare per scontare le tue fottutissime pene , ma ne sei uscito comunque narcisista.
Complimenti , davvero.»Continuarono a litigare per tantissimo tempo , nessuno cercò di fermarli perché Yoongi voleva vedere fin dove si sarebbe spinto , finché ad un certo punto Seokjin non si stufò e decise di dire esattamente come andavano le cose.
Raccontò tutto ciò che la zia gli aveva sempre detto , raccontò ogni singolo dettaglio...
E bene si , noi ci sbagliammo ben poco.
Disse di non aver voluto parlarne con Minso perché avrebbe del tutto distrutto quel poco di sanità che le era rimasta e che lo aveva fatto per lei... Però palesemente non era vero.
O forse... Si , inizialmente poteva esserlo , ma poi si trasformò in puro interesse.
Io non ci credetti fino in fondo , tanto che io e lui iniziammo a litigare con i visi ad un centimetro di distanza l'uno dall'altro , con la minaccia imminente di farci del male...
Taehyung , Minso e specialmente Yoongi Cercavano di dividerci visto che ormai la verità la sapevamo , ma niente da fare.
Nessuno avrebbe mai dovuto portarmi al limite , ma lui l'ha fatto."Non volevo farti del male...ma non mi hai dato scelta."
Era vero , in quel preciso momento stavo solo aspettando di vedere la sua fine in atto.
Volevo vederlo per terra , sofferente , dolorante , caduto con l'incapacità di potersi rialzare...
Morto , perché aveva ucciso la felicità di chi amo.
Stavo impazzendo , ma la verità era che questo poteva essere solamente che un incubo , perché quel dolce viso dalle ciglia voluminose e labbra carnose , riuscì a bloccarmi in tempo.
Il mio viso era cambiato.
Iniziai a tremare così forte da sembrare una lavatrice in funzione , Seokjin non avrebbe mai saputo di quell'istinto innato nel mio corpo , di rabbia incontrollata a tal punto di voler uccidere...Ma Minso l'avrebbe capito , tanto da aver visto in me il mostro che voleva proteggerla ma continuare imperterrita ad amarlo.« CREDI DI PROTEGGERLA DA ME? no...ti sbagli Seokjin-ssi...
Io non volevo farti vedere la mia pazzia ma tu mi scateni.
SONO IO CHE STO PROTEGGENDO CHI AMO , TU NON L'HAI FATTO QUANDO DOVEVI!
L'hai rovinata , l'hai uccisa dentro , ma questo non potrà mai più capitare...»Minso , capendo immediatamente i miei pensieri , si mise tra Seokjin e me e mi guardò negli occhi spaventata , prendendomi le mani con forza cercandomi di staccare da lui . Stava sudando , tremava , i suoi occhi erano spalancati , pieni di paura e lacrime.
Voleva che io la smettessi , ma voleva anche che Seokjin facesse la stessa cosa.
Io inizialmente non cedetti , alzai il viso guardando quello del mio nemico , avevo la vittoria in pugno...
Nel vero senso della parola , visto che avevo una bottiglia vuota di vetro tra le mani.
ci trovavamo in cucina , affianco ai fornelli , visto che avevo voglia di una birra.
Ci eravamo messi lì per la comodità di un tavolo lungo e largo , fatto apposta per parlare...
Ma non avemmo neppure il tempo di sederci , che pure nel tragitto per andare dal salotto alla cucina litigavamo. Nel frattempo bevevo quella bottiglia per non scagliarmi su di lui sinceramente , però quando finii quella birra , che per me era acqua fresca , non ce la feci più. In quel momento la stringevo così forte da volerla lanciare con tutta la mia forza , con rabbia , con il più grande dei voleri , e farla spaccare in mille pezzi sul suo volto che apparentemente credeva fosse fantastico.
Naturalmente , invece di scagliarla contro di lui , la buttai nel cestino affianco a me.
Non ero un mostro , se l'avessi fatto , lo sarei diventato al posto suo.
Seokjin solamente il gesto di semplicità del gettare un rifiuto...e tutto fu evitato , ma gli altri sapevano perfettamente che cosa avevo in mente di fare.
Continuammo la situazione come un litigio stupido , pieno di insulti e verità venute fuori al momento.
Il vero rifiuto non era la bottiglia , ma lui stesso.
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L'apparenza Inganna//Smut//Jeon Jungkook
FanfictionTrama: Tra dolore , coerenza completamente nulla in momenti di rabbia , passione bollente , amore e amicizia la vita di Jungkook e di chi gli stava attorno fu in grado di modificarsi in un solo anno , scoprendo segreti sotterrati in una montagna d...