capitolo 9

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«Kook passami le salsicce»

«ecco»

Avevo la bocca piena ma non ho risparmiato le parole per farle i complimenti sull'ottima ordinazione che aveva fatto per cena , una volta tornati a casa.
Sapeva i miei gusti ormai , dopo settimane di conoscenza , quindi fece tutto lei.

«mh» dissi masticando «quindi stasera... torno a casa mia?»

«purtroppo si Kook , tanto ci vedremo domani di nuovo in palestra.»

«Assolutamente si » deglutii e poi ripresi :
«dato che ci tieni a conoscere i miei amici per ballare insieme... proverò a chiamarli»

La nostra cena finì davanti alla televisione a guardare il nostro programma preferito , scoperto mentre parlavamo del più e del meno in qualche giorno della settimana a caso o forse in chat la sera. 
Aiutai a lavare i piatti e a sparecchiare.
Volevo solo darle un po' di affetto , ma immancabilmente qualcosa è andato storto.
O meglio , non nel previsto.
Le spostai i capelli all'indietro , per far in modo che non si bagnassero quando Minso apriva il rubinetto dell'acqua ... ma Mi cadde l'occhio sulle sue cosce formose.
Mi leccai le labbra.
La provocai.
Misi la mia mano sul suo fianco , in quel momento Minso non reagiva ,
O forse cercava di non farlo.
Notavo in lei una certa freddezza , come se fosse un blocco di pietra ghiacciato.
Non vedevo la sua espressione , poiché io mi trovavo alla sua schiena e osservavo ciò che forse , fino a poche ore prima , cercava di tenere più coperto possibile.
Non la vedevo...ma potevo immaginarla.
Mi avvicinai al suo collo sospirando.

«Minso , ora ci penso io»

«J-Jungkook..la mano.»

«La mano cosa?»

«il fianco...»

«si beh , hai proprio dei bei fianchi.»

Non andai troppo oltre , mi limitai a farle venire i brividi , altrimenti non sarebbe stata solo una provocazione.
Mi piaceva lasciarla in quelle condizioni , sapevo perfettamente che lei pensava fossi uno stronzo e sinceramente non le ho mai dato torto su questo.
Mi è sempre piaciuto stuzzicare i suoi sensi , per poi farli rimanere dov'erano.
Molte volte , proprio come quella , prima la provocavo e poi rimanevo al mio posto senza muovere un muscolo , facendola arrabbiare.
Amavo vederla dannarsi per rimanere al proprio posto come me ma immancabilmente non riusciva.
In qualunque modo aveva una reazione , anche se cercava di trattenersi. Le mie mani avevano effetti quasi pericolosi su di lei , poiché Minso si lasciava andare facilmente con me.
Giocavo molto appunto su questo.
Prima iniziavo... e poi lasciavo in sospeso ogni cosa , che poi in palestra finivo di concludere con altri sguardi e tocchicciare variamente.
Non si lasciano le cose a metà.
Bisogna sempre finire ciò che si è iniziato , proprio come le dissi la sera prima.
Minso sospirò , chiudendo gli occhi e riaprendoli prima di rispondermi.
La vidi solo per qualche secondo , dato che mi trovavo vicino al suo collo.

«Jungkook... d-dovresti andare ora... è tardi»

«mh ,  hai ragione. Allora , ci vediamo domani»

«si... Ciao! Ah , le chiavi sono-»

«sul tavolo , lo so»

«oh , okay. ehm...non importa. Ti ho già salutato»

Mi allontanai da lei come se non fosse successo nulla.
Ero fiero di quello che avevo appena visto e fatto... così , quando lei mi disse quelle parole , andai a prendere le chiavi , aprii la porta , le riporsi sul tavolo e me ne andai.
Feci un mezzo sorriso che probabilmente avrebbe descritto alla perfezione la mia fierezza.
Non so che cosa pensò Minso appena fui fuori dall'abitazione , ma ero convinto che avesse fissato il vuoto pensando: "che cosa è appena successo?"
Come dire...io sapevo benissimo che cosa era appena successo , ma per me era così normale che la cosa non mi aveva sconvolto più di tanto.
Io lo facevo apposta.
In qualunque caso , presi la mia macchina e mi sedetti al posto di guida , proprio di fronte al bar della sera prima , la cui non avevo minimamente spostato da lì.
Nel frattempo decisi di chiamare uno dei miei amici per passare il tempo... Anche perchè ormai , avendo scritto a Jimin , decisi che quello era il momento adatto per chiamare anche Hoseok. 

L'apparenza Inganna//Smut//Jeon JungkookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora