Capitolo 6

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Riesco finalmente a uscire dall'acqua, Josh mi fa segno di seguirlo all'interno della villa.
"Andiamo di sopra" si volta verso di me.
Saliamo insieme le scale, arriviamo poi nella sua stanza che è anche quella di Bryce.
Josh spalanca la porta, Bryce se ne sta sdraiato sul letto matrimoniale, posizionato al centro della camera, con solo un paio di boxer neri addosso.
Solleva annoiato il suo sguardo nella nostra direzione, si sofferma con i suoi occhi color nocciola prima su Josh e poi su di me.
"Che ci fa lei qui?" domanda poi.
"Deve farsi doccia, lei e Clary restano a cena qui" Josh risponde con tono ovvio.
"Vai prima tu, che sicuramente impiegherai più tempo di noi" ridacchia poi il biondo girando la sua testa verso di me.
Bryce sembra già non fare più caso a noi, torna a concentrare tutta la sua attenzione sul display del suo cellulare. Penso proprio che sia intento a giocare a qualcosa visto il modo in cui preme di continuo il dito sullo schermo.
"Ehm, va bene grazie" mi dirigo all'interno del bagno e richiudo la porta alle mie spalle.
Appoggio la mia borsa sul ripiano accanto al lavandino, tiro fuori il cambio che ho portato.
Mi infilo all'interno della cabina doccia e mi lavo velocemente, non voglio che mi debbano stare ad aspettare per troppo tempo.
Mi insapono velocemente prima il corpo e poi i capelli, mi risciacquo frettolosamente.
Avvolgo il mio corpo con un asciugamano, sento Bryce e Josh che borbottano qualcosa di incomprensibile dall'altra stanza.
Cerco di concentrarmi sulle loro voci, non vorrei che stessero parlando con me.
"Emma ti sbrighi" è decisamente la voce di Bryce, sembra irritato. Come non detto!
"Ho quasi finito" alzo la voce in modo tale che riescano a sentirmi nonostante il muro, completamente ricoperto da mattonelle bianche e lucide, che ci separa.
"Uh quanto sei diventato noioso, mi ricordi qualcuno" sbuffa Josh in risposta per poi ridacchiare subito dopo.
Mi sbrigo a rivestirmi, estraggo i vestiti che mi sono portata dietro dal mio zainetto.
Indosso prima il crop top celeste, poi un paio di shorts di jeans chiari. I miei capelli sono ancora umidi, credo che li lascerò asciugare all'aria per non perdere ulteriore tempo.
Mi ritengo abbastanza fortunata perché i miei capelli, al naturale, sono abbastanza lisci e disciplinati così non devo mai sprecare tempo a armeggiare con piastre e asciugacapelli.
"Emma" mi richiama Bryce borbottando.
"Ho fatto" spalanco la porta del bagno, un leggero vapore fuoriesce diffondendosi all'interno della camera da letto.
"Finalmente" Bryce si infila di corsa nel bagno, lo sento sbuffare sonoramente mentre mi passa accanto. Mi supera dandomi una leggera spallata, scuoto leggermente la testa di fronte ai suoi modi decisamente poco carini.
"Fa caldissimo qua dentro, vuoi per caso farmi squagliare?" lo sento lamentarsi per la temperatura alta che ha raggiunto il bagno a causa mia. In effetti tendo a fare la doccia con l'acqua davvero troppo calda a volte, ma lui si lamenta decisamente troppo.
"Ignoralo" mi consiglia Josh facendo un cenno la mano, abbassa la voce in modo tale che Bryce non possa sentirci.
"Ultimamente è sempre scorbutico, non ho idea di che cosa gli stia prendendo" fa spallucce Josh, scuote la testa contrariato.
Annuisco senza dire nulla, in realtà non ho la minima idea di cosa rispondere.
"Raccontami qualcosa di te" mi esorta Josh, di certo non può sapere che questo mi mette sempre in difficoltà.
Sento uno strano rumore provenire da fuori la stanza, come delle zampe che battono sul terreno. Ma certo!
La Sway ha comprato da poco un cucciolo che, non appena me ne ricordo, fa la sua comparsa sulla soglia della camera.
Un piccolo cagnolino peloso saltella nella nostra direzione, con un balzo atterra direttamente sulle mie ginocchia.
Questo piccolo animaletto mi ha appena salvato da una domanda scomoda.
Ha il pelo bianco con delle macchie nere, ma vengo subito catturata dai suoi occhi vispi e brillanti color ghiaccio.
"Ma ciao" mi rivolgo al cagnolino, lo accarezzo piano sulla schiena. La piccola palla di pelo mi lecca in pieno viso, sono come ipnotizzata dai suoi piccoli occhi.
Sembrano davvero due pozze azzurre.
"Buddy" lo ammonisce ridacchiando Josh.
Il cagnolino proprio non ne vuole sapere di staccarsi da me, cerca di attirare nuovamente la mia attenzione tirandomi una zampata.
È cresciuto molto rispetto a come l'ho visto nei video e nelle foto dei ragazzi, sembrava di gran lunga più piccolo.
D'improvviso Buddy salta giù dal letto e inizia a correre verso non so quale meta, ho paura che Josh riprenda il discorso di prima.
"Puoi andare Josh" Bryce spalanca la porta del bagno, mi rendo presto conto che non indossa la maglietta. Si getta l'asciugamano sulla spalla e si avvicina al suo armadio in cerca di qualcosa da mettersi.
"Va bene" annuisce Josh, sparisce poi nel bagno richiudendo la porta alle sue spalle.
Mi ritrovo a ringraziare Bryce mentalmente, sinceramente mi sarei trovata davvero in una situazione scomoda a dover parlare della mia vita privata. Non so mai cosa dire.
In realtà per me è complicato parlare anche della mia famiglia, i miei genitori sono sempre stati così assenti e presi dalla loro vita lavorativa per accorgersi di cosa mi stesse accadendo. Avrei voluto una figura materna o paterna vicino, qualcuno che mi aiutasse a scappare dal mio peggio incubo.
Nessuno si è mai accorto di nulla, per loro era come se fossi trasparenti. Non c'erano quando ne avevo bisogno, non mi hanno aiutata.
Vedo Bryce con la coda dell'occhio che afferra una felpa nera da un ripiano, la indossa facendola passare per la testa.
Cerco di concentrarmi su altro per non pensare a quei ricordi dolorosi.
"Mi dispiace di averti interrotta mentre stavi amoreggiando con il mio migliore amico" un ghigno divertito si dipinge sul suo volto non appena si volta nella mia direzione.
"Ma che dici" gli lancio un'occhiataccia.
"Sarà stata una mia impressione" fa spallucce stendendosi sul letto, si porta le braccia dietro la nuca facendo contrarre leggermente i suoi muscoli. Un'espressione accigliata si fa presto spazio sul suo viso, mi scorta attentamente come per cercare di capire cosa stia passando per la mia testa in questo momento.
"Già" annuisco infastidita.
"Scontrosa" solleva entrambe le sopracciglia, quell'aria divertita proprio non se ne vuole andare dal suo viso.
"Non è vero" scuoto poi la testa.
"Sei tu che fai delle assunzioni assurde, è normale che io mi innervosisca. Non credi?" aggiungo poi con tono ovvio.
"Sono punti di vista e non assurdità" si limita a rispondere facendo spallucce.
Qualcuno bussa alla porta, Bryce neanche si scomoda per andare ad aprire.
"Avanti" biascica con noncuranza.
"È arrivato il fattorino con il cibo, sbrigatevi a scendere altrimenti le cose diventeranno fredde" ci avvertono Clary e Jaden, dietro di loro mi sembra di intravedere Quinton.
"Va bene" risponde Bryce, io annuisco.
"Josh muoviti, è arrivato il cibo" grida poi per farsi sentire anche da lui.
La porta del bagno si apre, Josh esce fuori con i capelli ancora completamente bagnati. Scuote la testa per eliminare un po' d'acqua, posa i suoi occhi azzurri sul suo migliore amico per poi spostarli su di me.
"Andiamo" mi fa segno di seguirlo, mi alzo dal letto per camminargli affianco. Bryce è dietro di noi, si tiene a mezzo metro di distanza.
Scendiamo le scale per raggiungere il piano inferiore, ci spostiamo nell'ampia cucina che è la stanza subito adiacente al salone.
In realtà in questa villa ci sono più di cinque salotti, ma credo che quello al piano terra sia quello principale.
Un enorme tavolo rotondo in legno è posizionato al centro della stanza, tante sedie coordinate sono sistemate intorno ad esso.
La maggior parte dei ragazzi si è già accomodata, Clary mi fa segno di prendere posto a fianco a lei.
Mi avvicino e mi metto seduta, queste sedie sono abbastanza comode perché hanno la seduta e lo schienale imbottiti.
Bryce si posiziona proprio accanto a me senza dire neanche una parola, passa costantemente da un'aria annoiata ad una divertita in vena di fare battutine su chiunque.
Griffin passa ad ognuno di noi un tacos e una porzione di patatine, non ne ho mai mangiato uno. Non ho la minima idea di quale sapore possa avere questa specie di piadina croccante.
Do un primo morso, è davvero buono.
Bryce si volta d'improvviso nella mia direzione, osserva un punto indefinito attorno alle mie labbra. Ho qualcosa che non va sul viso?
"Che c'è?" mi acciglio.
"Sei sporca qui" allunga la mia mano, avvicina le sue dita alle mie labbra.
"Faccio da sola" afferro il tovagliolo e me lo porto alla bocca prima che il suo dito possa arrivarci.
"Sì, sei scontrosa" ridacchia poi ritirando immediatamente la sua mano.
"A quanto pare solo con te" gli faccio la linguaccia, sento Clary ridacchiare accanto a me. Mi volto nella sua direzione, mi accorgo che sta guardando la scenetta fra me e Bryce con evidente divertimento dipinto sul volto.
Da quanto ho capito, lei e Bryce sono migliori amici ed hanno un bellissimo rapporto nonostante lui si diverta parecchio ad infastidirla.
Penso che a lui piaccia semplicemente punzecchiare la gente, io sono completamente il suo opposto.

Ecco il nuovo capitolo! È un po' di passaggio, ma spero che vi sia piaciuto. Diciamo che all'inizio i protagonisti devono ancora conoscersi e cominciano a crearsi vari meccanismi, più avanti ne succederanno delle belle perciò non vi resta che aspettare🤍
Grazie mille per tutte le letture, non me ne sarei aspettate così tante! Grazie grazie!

Per chi non avesse letto il mio precedente libro: Buddy è il cane della Sway che i ragazzi hanno comprato da poco. Bryce è il migliore amico di Clary, hanno un bellissimo rapporto e lui l'ha aiutata molto con Jaden.
In realtà c'è stato anche un bacio fra loro, ma non gli hanno dato peso perché avevano bevuto. Gli altri baci invece sono stati tutti per fare ingelosire Jaden.

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