YOU

Capitolo 46

Io e Josh scendiamo lungo le scale che portano al piano di sotto, ci dirigiamo a passo svelto verso la cucina. Sto letteralmente morendo di fame, porto una mano all'altezza del mio stomaco che non ha smesso di brontolare nemmeno per un secondo.
Non appena varco la soglia della porta, Clary mi viene incontro con un sorriso stampato sulle labbra. Che cosa le prende?
"Tu vieni vero?" domanda subito, si guadagna un'occhiata interrogativa da parte mia. Non ho la minima idea di che cosa stia parlando, mi sono svegliata poco meno di trenta minuti fa. Quando ho sonno e mi sono appena alzata, faccio davvero fatica a connettere la mia testa con ciò che accade attorno a me.
"Dove?" chiedo in risposta.
"Voglio andare a fare il bagno al lago" mi spiega arricciando il naso. È un'espressione che fa davvero spesso, ma credo che le succeda in modo del tutto involontario.
"Siamo io, Jaden e Bryce per adesso, questi pigroni vogliono restare qui" sbuffa lei lanciando un'occhiata fugace in direzione del tavolo attorno al quale è seduto il resto dei ragazzi che, a quanto pare, ha deciso di rimanere alla villa.
"Non ho il costume" rispondo subito.
"Neanche io, Jaden ci accompagna al volo al nostro appartamento per cambiarci" replica lei, mi sta letteralmente pregando di venire con lo sguardo. Come posso dirle di no?
Semplice, non posso farlo.
"Va bene" decido di acconsentire, in fondo non ho mai visitato questo lago in mezzo alle rocce di chi i ragazzi parlano spesso.
"Tu vieni?" mi giro verso Josh che è rimasto in piedi accanto a me.
"Non darci buca anche tu" mette il broncio Clary, ma Josh non sembra particolarmente convinto di venire.
"Ho il parrucchiere stamattina, devo tagliare il ciuffo" si passa una mano fra il suoi capelli biondi, in effetti sono cresciuti un sacco fino ad arrivargli all'altezza delle sopracciglia quando non sono scompigliati in quel modo a dir poco perfetto in cui riesce a metterli.
"Vengo con te" si accoda Anthony.
"Oh" annuisco io.
"Andiamo noi quattro allora" fa spallucce Clary, con la coda dell'occhio riesco a notare Bryce che la guarda interdetto.
"Io non ti ho ancora detto di sì" ridacchia lui, nel frattempo è intento a versare del latte all'interno della sua ciotola colma di cereali. Vado anche io a mettermi seduta attorno al tavolo, è rimasto un posto libero accanto a Kio e uno subito dopo il mio.
"Tu vieni" insiste Clary, mi ritrovo a sperare che anche lui acconsenta a venire.
"Sai che non accetto un no come risposta" la mia amica sa essere davvero insistente quando vuole, credo che per esasperazione Bryce abbia deciso di acconsentire.
"Vengo" sbuffa, adesso posso esultare mentalmente. Cerco di nascondere il sorrisetto che è affiorato involontariamente sulle mie labbra, mi sto rendendo conto che la situazione sta lentamente degenerando.
Riuscirò mai a farmi passare questa stupida cotta che mi sono presa per lui?

"Ci avete messo troppo" si lamenta Jaden non appena io e Clary torniamo in direzione della sua auto, sono stata costretta a dare una bella sistemata al mio viso e ai miei capelli. Diciamo che, stamattina, il mio aspetto non è proprio dei migliori. Non sono fresca come una rosa, ecco, i postumi della sbornia a quanto pare non risparmiano proprio nessuno.
Clary prende subito posto sul sedile anteriore accanto a quello del guidatore, mentre a me ovviamente è toccato mettermi su quello posteriore accanto a Bryce.
In realtà non mi dispiace poi così tanto, ma credo che sia meglio non darlo a vedere.
"Dovevate solo infilarvi un costume" Bryce borbotta voltandosi nella mia direzione. Mi chiedo per quale motivo siano entrambi così impazienti, noi ragazze abbiamo bisogno dei nostri tempi per prepararci.
"Siete pesanti" ridacchia Clary.
"Su metti in moto" esorta il suo ragazzo.
"Ti lamenti troppo" faccio spallucce in direzione di Bryce, mi reggo allo sportello non appena Jaden mette in moto e inizia a sfrecciare a tutta velocità.
"Perché ti sei truccata?" Bryce solleva un sopracciglio nella mia direzione, parla piano in modo tale che solo io riesca a sentirlo. Non credevo che se ne sarebbe accorto, ho messo solo un filo di mascara e un po' di correttore per mascherare i cerchi viola che mi sono ritrovata attorno agli occhi.
"Ero orribile" sbuffo.
"Non sei mai orribile" ridacchia lui, non riesco mai a capire se sia serio o meno.
Questo dovrebbe essere un complimento o semplicemente una delle sue solite battute?
In una decina di minuti arriviamo di fronte a una sorta di boschetto fitto, vi sono alberi di media altezza sparsi un po' ovunque.
Jaden parcheggia la sua macchina in uno spiazzo ricoperto di sottile ghiaia scura, credo che saremmo costretti camminare qualche chilometro per poter arrivare a questo lago.
"Quanto ci vuole per arrivare?" chiedo subito a Clary, non sono proprio in vena di fare centinaia di metri a piedi.
"Un po'" risponde lei, diciamo che non ha soddisfatto a pieno il mio quesito.
"Sei stanca biondina?" mi ritrovo Bryce alle mia spalle, aumenta il passo per iniziare a camminare al mio fianco.
"Eh direi" ammetto, ricordiamoci che sono reduce da una sbronza e non penso di essere nel pieno delle mie forze.
"In caso ti porto in braccio" ridacchia lui, mi rendo conto che Clary e Jaden hanno cominciato a camminare più velocemente portandosi più avanti rispetto a noi.
"No" lo guardo torva.
"Tutto okay con Josh?" mi chiede.
"Sì sì" faccio spallucce.
"Perché non gli hai detto che abbiamo dormito insieme?" decido di domandarglielo.
"Te l'ho già spiegato, non si va con le ex del proprio migliore amico" risponde in modo tranquillo, a me sembra una regola davvero stupida. Io e Josh non siamo mai stati insieme ufficialmente, non posso essere considerata la sua ex fidanzata.
Non ha senso, ma non mi sembra il momento di intraprendere una conversazione con lui su questo argomento proprio ora.
"Ma non abbiamo fatto nulla" obietto, in effetti almeno questa notte non è successo un bel niente fra noi due.
"Non c'entra niente, Emma l'ho fatto solo perché stavi male e mi hai chiesto di restare" come al solito liquida il discorso trovando delle stupide scuse, resto interdetta dalle sue parole. C'è qualcosa che non mi torna.
Gli ho chiesto di restare?
Proprio non riesco a ricordare questo dettaglio della serata, ho fatto davvero la figura dell'idiota a quanto sembra. Mi complimento da sola, ecco un'altro motivo per smetterla di ubriacarmi in quel modo.
"Va bene" non nego che la sua risposta mi abbia infastidita, ma proprio non voglio darlo a vedere.
"E ora perché hai messo il broncio?" chiede, non mi sono neanche accorta di averlo fatto.
"Non è vero" borbotto irritata.
"Non ti capisco" sbuffa lui.
"Benvenuto nel club" ribatto sarcastica.
"Cosa vuoi dire?" insiste.
"Capiscilo da solo" sbotto.
"La smettete di litigare come due bambini?" se ne esce Jaden ridacchiando, anche Clary si gira verso di noi con un'espressione divertita dipinta sul volto.

"Siamo arrivati" annuncia Jaden.
Finalmente posso tirare un sospiro di sollievo, ammetto di avere il fiato corto. Penso di aver camminato per un paio di chilometri che, di prima mattina, sono davvero faticosi.
Mi guardo attorno, questo posto è a dir poco favoloso è molto più bello di come me lo sarei aspettato.
Ci sono vari alberi e arbusti di media altezza che contornano il laghetto, dal colore scuro dell'acqua sembra anche piuttosto profondo. Penso che l'unico modo per accedervi sia quello di lanciarsi da queste enormi rocce che si trovano intorno allo specchio d'acqua. Essendo mattina, il sole non è ancora così caldo e si sta abbastanza bene e freschi.
"Ecco Emma che si imbambola" la voce di Bryce mi distoglie dai miei pensieri, in effetti a volte mi distacco completamente dalla realtà.
"Hey" gli lancio un'occhiataccia, sono ancora arrabbiata con lui e non ho idea del perché.
O forse lo so e non voglio ammetterlo a me stessa, mi da davvero fastidio il modo in cui ha liquidato il discorso di prima.
"Non c'entra niente, Emma l'ho fatto solo perché stavi male e mi hai chiesto di restare"
Le sue parole rimbombano nella mia testa e, a quanto pare, non voglio accettarle. Voglio pensare che non l'abbia fatto solo per quel motivo, ma devo ammettere che sto iniziando a viaggiare un po' troppo con la mia fervida immaginazione.
Siamo amici.
Devo farmelo bastare, ma è difficile.
Sono davvero un caso perso, comincio a meravigliarmi dei miei stessi pensieri.
Sfilo la maglietta lunga e larga che ho utilizzato come vestito, resto con il mio costume intero azzurro. Lo sistemo un po' sulle cosce perché è molto sgambato e non vorrei che lasciasse intravedere più del dovuto. Più che altro, vorrei evitare le solite battutine volgari di Bryce. Non che mi dispiaccia essere guardata da lui, ma.. okay sto esagerando di nuovo.
Emma, ricomponiti.
Sento delle risate, la mia testa si volta e mi rendo conto che Bryce si è già tuffato all'interno del lago.
"Vieni Emma" Clary mi fa segno di raggiungerla su uno scoglio che si affaccia a strapiombo sullo specchio d'acqua.
È davvero alto, mi affaccio giù dalla rupe.
Anche Jaden si tuffa con una capriola, inutile dire che mi spavento per lui. Non ho idea di come facciano i ragazzi ad essere così spericolati, questo posto è davvero bello, ma allo stesso tempo ha tutta l'aria di essere parecchio pericoloso.
"Dai fifona" mi esorta Bryce.
"La smetti" mi lamento.
"Tuffati lì, è il punto in cui l'acqua è più profonda" Clary mi indica dove buttarmi, cerco di ignorare le battute idiote di Bryce. Non ha proprio un senso del limite, non riesce mai a capire quando è ora di smetterla.
"Vado io" la mia amica mi avverte e si lancia con le gambe ranicchiate contro il petto.
Tocca a me.
"Biondina muoviti" ride Bryce, continuo a ignorarlo e mi concentro sul punto il cui devo immergermi. Ci sto pensando troppo, decido di prendere un bello slancio e tuffarmi senza farmi troppe paranoie. Sussulto non appena avverto l'impatto dell'acqua gelida che colpisce la mia pelle leggermente accaldata a causa della lunga camminata.
Riemergo dall'acqua e cerco di portare indietro i miei capelli completamente zuppi, mi sento tirare d'improvviso verso il basso.
"Idiota" sbotto non appena risalgo, mi rendo conto di essermi appoggiata con le mani contro le spalle muscolose di Bryce.
"Noiosa" ammicca lui.
"Mi dispiace interrompere la vostra litigata, ma volevo avvertirvi che noi andiamo a fare un giro qui intorno" mi accorgo che Jaden e Clary nel frattempo sono usciti dal laghetto, se ne stanno in piedi su delle rocce poco più in là rispetto a me e Bryce.
"Andate a s.." do una gomitata a Bryce prima che possa completare la sua frase, non ho idea del perché stia sempre a fare queste battute volgari.
"Sta zitto" sbuffo.
"Può darsi" ride Jaden.
"Ecco un altro cretino" sbotta Clary, lui la afferra per mano e la conduce non so dove.
Sono rimasta sola con Bryce.
"Nessuno mi dice di stare zitto" lui si avvicina a me con un paio di bracciate, appoggia le sue mani sui miei fianchi e mi butta sott'acqua.
"Non vale" riemergo e mi appoggio con la schiena contro uno scoglio per riuscire a rimanere a galla.
"No?" lui si avvicina di nuovo, mi ritrovo con il suo corpo a pochi centimetri dal mio e non posso negare che mi faccia un certo effetto.
Questo è giocare sporco.
Non può fare così.
Appoggia i palmi delle sue mani contro lo scoglio alle mie spalle, praticamente sono in trappola. Non credo che farà nulla, ha ribadito più volte che fra noi ci debba essere semplicemente un'amicizia.
"Non parli più?" si prende gioco di me.
"Non ho niente da dirti" sbuffo, mi sforzo con tutta me stessa di non far ricadere il mio sguardo sulle sue labbra.
"O forse sei in difficoltà" dice come al solito.
Comincia a mordicchiarsi il labbro inferiore, a questo punto è innegabile che lo stia facendo di proposito.
Perché lo sta facendo?
Non ho la minima idea di cosa voglia ottenere da me ora, ma mi ritrovo a trattenere il respiro per qualche frazione di secondo.

Ecco il nuovo capitolo e, come potrete ben immaginare, la mattinata al lago non è finita qui. Sta per succedere qualcosa, vediamo se qualcuno ha capito cosa.
Ci tengo un sacco al prossimo capitolo perciò reggetevi forte che ne succederanno delle belle, ma non anticipo troppo.
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