"Mi dispiace per questa mattina" biascica Clary non appena entra all'interno del nostro appartamento. Me ne sto sdraiata sul letto a pancia in su, l'allenamento di questa mattina mi ha prosciugato ogni traccia di energia.
"Avresti potuto svegliarmi, ti avrei accompagnata io senza problemi" aggiunge, un'aria dispiaciuta si dipinge sul suo volto.
"Ma figurati" faccio spallucce, alla fine Bryce è stato anche fin troppo gentile.
Mi sposto verso la cassettiera, mi metto a scegliere quale costume indossare oggi pomeriggio alla spiaggia.
"Come va con Josh?" indaga Clary.
"Non lo so" ammetto, la verità è che sono la prima a non capire nulla. Non so se gli piaccio o se fra noi è una semplice amicizia. Non ho idea se io sia un semplice rimpiazzo della sua ex Ava o se, basta. Ci risiamo.
Sto ricominciando con le mie futili paranoie.
"Vi siete baciati?" mi domanda lei, un'espressione curiosa si dipinge sul suo viso.
"No" scuoto energicamente la testa.
"Sono sicura che tu gli piaccia, conosco abbastanza Josh da capirlo" cerca di rassicurarmi lei, annuisco un po' titubante in risposta.
"In realtà non stiamo mai da soli, c'è sempre qualcosa o qualcuno che ci interrompe" cerco di spiegare meglio a Clary la situazione.
"C'è stato un momento in cui sembrava che mi stesse per baciare, ma Bryce ha fatto la sua comparsa proprio in quel momento" sbuffo.
In realtà non è stata poi così una sfortuna.
Josh è davvero un bel ragazzo, mi piace.
Il problema non è lui, ma io. Non so se io sia in grado di affrontare una nuova relazione, ho paura che il mio passato mi impedisca di tornare a vivermi le cose come una qualsiasi ragazza normale.
Dovrei prima imparare a amare me stessa e a stare bene con me stessa. Il fatto è che certe cose non si possono proprio programmare, quindi dovrei smetterla di pianificare tutto.
"Ne so qualcosa" ridacchia Clary.
"Pensa che agli inizi, quando fra me e Jaden la situazione era davvero poco chiara, Quinton ci interrompeva nei momenti più improbabili" scuote la testa divertita al ricordo.
"Allora puoi capirmi" biascico io.
Mi rendo conto di essere rimasta ferma di fronte al cassetto da più di quindici minuti.
Afferro al volo un costume intero color azzurro carta da zucchero realizzato in tessuto glitterato, non l'ho mai messo.
Lo indosso e mi osservo allo specchio. Il costume è abbastanza sgambato e leggermente scollato sulla schiena, ma non sembra affatto volgare.
Infilo un paio di shorts di jeans al di sopra, sfilo il mio amato elastico dal polso per legarmi i capelli in una coda alta.
"Vengono a prenderci i ragazzi" mi comunica Clary. Da quanto ho capito, andremo in una delle tante spiagge a Malibu che non dista poi così tanto da qui.
"Ah, Jaden mi ha detto che vieni con noi a Las Vegas. Sono davvero contenta che ci sia anche tu" Clary si volta verso di me, un sorriso sincero affiora sulle sue labbra.
Le sorrido di rimando.
Il suo cellulare squilla per l'arrivo di un messaggio, si appresta a leggerlo.
"Sono qui sotto" mi informa.
"Scendiamo" afferro il mio zainetto bianco dalla scrivania e me lo metto in spalla.
Raggiungiamo i ragazzi di sotto, ci aspettano appena fuori dall'ingresso del palazzo.
Bryce è alla guida e Jaden è seduto al suo fianco, io e Clary prendiamo posto al fianco di Josh sui sedili posteriori.
Impieghiamo circa una mezz'ora per arrivare a Malibu. Il resto dei ragazzi ci aspetta all'ingresso della spiaggia libera, noto subito che ci sono anche Noah e Blake.
"Adesso vivono con voi?" chiedo a Josh che sta camminando al mio fianco, ci siamo isolati leggermente rispetto al resto del gruppo.
"Sì, si sono trasferiti" mi spiega lui.
Varchiamo una sorta di piccolo cancello in legno, questa piccola baia è davvero bellissima. Un sottile lembo di sabbia separa le rocce a strapiombo dal mare, le onde ne increspano leggermente la superficie. Tanti scogli contornano la spiaggia, poco più in là riesco a scorgere una specie di piccolo bosco composto da arbusti non troppo alti.
Ci avviciniamo alla riva del mare, distendiamo i nostri teli sulla sabbia bollente. Mi sfilo subito gli shorts e li ripongo nel mio zaino.
Alcuni dei ragazzi si spostano in acqua per giocare a palla, io e Clary restiamo a prendere il sole e a chiacchierare del più e del meno.
Il calore del sole accarezza piano la mia pelle, sono davvero stanca. Penso che potrei davvero addormentarmi, prima che me ne possa rendere conto le mie palpebre cominciano ad abbassarsi piano.
"Emma non andrai al mare" si impone Luke con quel suo tono di voce autoritario.
"Lasciami vivere la mia vita!" sbotto, dentro di me so che siamo ormai arrivati al capolinea.
"No" si limita a rispondere.
Urla, lo fa sempre ormai.
"Esci da casa mia" sbraito.
"Ripetilo" mi ritrovo con la schiena premuta contro il muro, le sue dita sono strette con vigore attorno ai miei polsi doloranti.
"Lasciami" mi dimeno.
"No" mi guarda furioso.
"Luke, ti prego basta. Lasciami stare. Non possiamo stare insieme, questa non è una relazione sana" sputo tutto d'un fiato.
Lui mi scruta attentamente per qualche istante, i suoi occhi sembrano accecati dalla rabbia. Mi spaventa, non lo nego.
"Dobbiamo stare insieme" rimarca per bene ogni parola che esce dalla sua bocca.
Non devo piangere.
Non deve pensare che io sia debole.
"Emma noi ci amiamo" tenta di convincermi, ma ormai so che non è così.
Non è mai stato amore.
Fra qualche settimana partirò per Los Angeles e non dovrò rivederlo mai più nella mia vita.
Devo tenere duro solo per un po'.
Delle goccioline bagnate che cadono sul mio viso, interrompono il mio incubo. Come al solito, non è un semplice sogno. Sono ricordi, riaffiorano di continuo taglienti come lame.
Non smetteranno mai di tormentarmi?
Apro lentamente gli occhi.
Noto subito la figura di Josh leggermente china su di me, credo che sia appena uscito dall'acqua. Il suo corpo è completamente ricoperto di piccole gocce d'acqua, i suoi capelli bagnati sono leggermente scompigliati.
"Buongiorno" ridacchia lui.
"Quanto ho dormito?" chiedo stiracchiandomi leggermente, allungo piano le gambe.
"Non più di mezz'ora" fa spallucce lui.
Oh menomale, pensavo di più.
"Josh vieni a giocare?" lo chiama Noah, mi volto nella sua direzione. La maggior parte dei ragazzi è rimasta in acqua a giocare a palla, non vedo né Jaden né Clary. Credo proprio che stiano insieme da qualche parte.
In realtà anche Bryce è sparito.
"Ti dispiace se vado?" mi chiede Josh.
"No tranquillo" scuoto la testa.
Mi sono appena svegliata, non ho la minima intenzione di alzarmi per andare a giocare.
Oggi non ne ho davvero le forze.
Infilo la mano nella tasca del mio zaino per prendere il mio cellulare e controllare qualche storia sui social. È tantissimo che non sento le mie vecchie amiche, mi metto a guardare un po' cosa stanno facendo negli ultimi tempi.
A dire il vero, negli ultimi mesi, mi riducevo a vederle solo a scuola. Il resto del giorno non potevo mai fare nulla per via di Luke, mi impediva di stare con loro anche solo per fare una passeggiata.
Girando per i vari profili il mio occhio cade su una foto. Non ci posso credere. Non riesco a credere a cosa stanno vedendo i miei occhi.
Una delle ragazze che faceva parte del mio vecchio gruppo di amicizie, Allison, si è fidanzata con Luke. Anche lei è finita nella sua trappola? Dovrei fare qualcosa, dovrei aiutarla e tirarla fuori. Io e Allison non abbiamo più rapporto ormai, non mi starebbe nemmeno a sentire. Mi prenderà per un'idiota che vuole solo allontanarla da quello che purtroppo è il mio ex fidanzato.
Non posso fare nulla.
Sono a chilometri di distanza da lì.
Vedere quel sorriso di Luke mi mette davvero i brividi, è il sorriso di chi ti fa credere di essere la persona più importante della sua vita per poi ridurti a una sorta di bambola.
Vengo nuovamente travolta dai ricordi.
"Vieni qui" mi fa segno di sedermi accanto a lui sul divano, mi accomodo con la testa appoggiata al suo petto.
È poco che stiamo insieme, ancora mi chiedo come un ragazzo più grande di me è così bello si sia interessato a me.
Preme le sue labbra sulle mie, la sua lingua comincia a scontrarsi con la mia. Mi porta subito con la schiena poggiata contro il divano, si sposta con il peso sopra di me.
Comincia a muoversi contro di me, comincio a sentirmi in difficoltà. Non so quali siano le sue intenzioni, ma deve tenere a mente che sono più piccola di lui e ho i miei tempi.
"Luke aspetta" biascico quando avverto la sua mano che si insinua fra le mie gambe.
"Perché?" solleva un sopracciglio, sembra deluso dalla mia reazione. Che cosa ho fatto?
Vorrei solo un po' più di tempo.
"Io, ehm.." provo a dire, ma mi zittisce premendo le sue labbra contro le mie.
"Sta tranquilla Emma" mi sento tremendamente in difficoltà, in questo momento vorrei davvero scappare.
Non è mai stato così insistente. Mi sposto leggermente con il bacino, spero che capisca che deve smetterla.
"Luke" tento di ammonirlo.
"Emma che c'è? Puoi stare zitta in questi momenti" alza gli occhi al cielo.
Come ne esco? Non vedo via d'uscita.
Con una mano afferra entrambi i miei polsi e li porta dietro la mia testa, ma che cosa sta facendo? Perché non capisce?
Con l'altra mano risale lungo le mie gambe.
Ma dove diamine sono finita?
Mi giro su me stessa, mi ritrovo in mezzo a una serie di arbusti. Credo di essere in quel boschetto che ho notato appena sono arrivata in questa spiaggia, ma non mi sono minimamente accorta di aver camminato fin qui. Avverto qualcosa di bagnato sulle mie guance, ho pianto. Ero talmente presa dai ricordi che non mi sono resa conto della realtà.
Il mio battito è accelerato e il mio petto continua a muoversi su e giù a tutta velocità.
Devo calmarmi.
Tento di inspirare ed espirare piano.
"Emma" qualcuno mi chiama alle mie spalle.
Mi volto di scatto e, con mia sorpresa, vedo Bryce che corre nella mia direzione.
"Che c'è?" scuoto la testa tentando di far sparire le tracce delle mie lacrime dal mio viso.
"Emma hai iniziato a correre! Fortunatamente gli altri non ti hanno vista, erano presi a giocare" sospira lui.
Questo spiega il perché del mio affanno.
"Che ti prende?" mi chiede lecitamente.
"E perché stai piangendo?" l'ha notato.
E ora che cosa posso inventarmi?
La sua mano risale fino al bordo dei miei slip, tiene le mie ben ferme in modo tale che io non possa spostare la sua. Luke fermati.
Non mi sento pronta.
Questi pensieri rimbombano nella mia testa, ma non riesco a farli uscire dalla mia bocca.
"Emma" Bryce mi scuote permettendomi di tornare alla realtà.
"Adesso mi dici cosa ti prende" le sue mani sono ancora appoggiate sulle mie spalle, le sento bollenti contro la mia pelle gelata.
"Hai freddo?" domanda notando i brividi che ricoprono interamente le mie braccia, mi limito a scuotere la testa in risposta.
"Parla, dì qualcosa!" mi sprona.
Sto facendo la figura dell'idiota, ancora una volta. Perché sono così?
"Emma, mi sto seriamente spaventando. Sei pallida" solleva il mio mento portando il suo indice e il suo pollice sotto ad esso.
Mi rendo contro di star stringendo il mio cellulare così forte da sentire del dolore contro il palmo della mia mano, mi sforzo di allentare un po' la presa su di esso.
"Sto bene" farfuglio.
"Non prendermi in giro, non mi muovo da qui finché non parli" si impunta incrociando le braccia al petto. Che cosa gli importa?
"Me ne vado io" faccio per andarmene quando mi afferra per il polso.
"Voglio aiutarti" sospira sommessamente, non sembra il solito Bryce. Sembra sincero.
"Non puoi, nessuno può farlo" mi lascio sfuggire trattenendo a stento le lacrime.
"Cosa ti è successo?" insiste.
"Ti prego non fare domande" lo supplico.
"Emma" sospira ancora il mio nome.
"Torniamo dagli altri e non dire nulla a nessuno, per favore" abbasso lo sguardo.
"Va bene" fa spallucce lui, sul suo viso si dipinge un'espressione visibilmente confusa.
"Emma" Josh ci raggiunge con il fiato corto, deve aver corso anche lui.
"Clary mi ha detto di averti vista correre" aggiunge subito dopo, sposta il suo sguardo titubante da me a Bryce.
Cosa mi invento?
Bryce mi sfila il cellulare dalle mani senza farsi notare da Josh. Cosa ha in testa?
Gli lancio un'occhiata confusa.
"È colpa mia, le ho preso il cellulare per cancellare una foto orribile che mi ha fatto" interviene subito Bryce, lo ringrazio mentalmente per essersi inventato questa scusa. Non ne avrei saputa pensare una migliore.
"Sei il solito" ridacchia Josh.
"Torno dagli altri" Bryce se ne va lasciandomi sola con Josh, lo osservo correre fuori dal boschetto finché la sua figura non sparisce dalla mia visuale.Nuovo capitolo! Spero che vi sia piaciuto!
Vi do un piccolo spoiler, nel prossimo ci sarà un bacio. Ma la domanda è: fra chi?
Eh eh lo scoprirete domani🤍🤭
Comunque alcune di voi hanno indovinato chi sarà il protagonista del mio prossimo libro!
Grazie per le letture, i voti e i commenti.. mi fa un sacco piacere!
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YOU
FanfictionEmma, una ragazza di 18 anni, si trasferisce all'UCLA, il college dei suoi sogni, nel bel mezzo dell'anno. Viene assegnata in stanza con una ragazza, Clary. Scoprirà che questa ragazza è la fidanzata di una famosa star del web. Clary le farà conosc...