Siamo una coppia di ragazzi di 23 e 28 anni, viviamo insieme, ci amiamo come non mai.
L'ho sempre saputo, sin dal primo istante, che lui sarebbe stato l'uomo della mia vita.
Siamo felici e spensierati ma una notizia inaspettata, più grande di noi...
É domenica pomeriggio e siamo agli inizi di ottobre, oggi è una classica ottobrata romana di quelle ancora calde, con il sole che rilassa. Passeggiamo nelle vie del centro per raggiungere più tardi i nostri amici per un aperitivo e finalmente possiamo annunciargli di aspettare un bebè. Entriamo in un negozio per prendere dei vestiti per me e dopo aver pagato ci dirigiamo nel reparto bambini a curiosare, è tutto così piccolo e morbido al tatto da farmi vibrare l'anima "Amore guarda" Marco mi si avvicina con un bavaglino minuscolo, di una morbidezza unica e con una scritta dolcissima << Princess >> contornata da piccole stelline "Amore è da bambina" a lui non l'ho mai detto ma io ho un presentimento, non l'ho mai detto a nessuno e voglio tenermelo per me, l'importante è che stia bene "Si lo so ma ammetto di vare una piccolissima preferenza se fosse una mini te" diventa rosso imbarazzato e sorride emozionato, mi avvicino sorridendo tanto da farmi male i muscoli facciali e lo bacio. Continuiamo la nostra passeggiata abbracciati come due fidanzati innamorati, viviamo in un mondo sospeso dalla nostra felicità che credo sia palpabile nell'aria. "Amore che ne dici di incamminarci" annuisco, mi stringo a lui lasciando una carezza al mio pancino e mio marito sorride al mio gesto, non posso fare a meno di toccare quello scrigno prezioso "Marco credo che lo capiranno da soli appena mi vedono" rido buttando un occhio alla mia panciotta tonda, sottolineata da un vestitino rosso corto con delle balze "Beh lasciamo parlare lei allora" mi stringe a se stringendo anche il nostro piccolo e in questi piccoli gesti mi sento ancora più fortunata. Raggiungiamo la terrazza dove ci incontriamo di solito fino a che fa bel tempo e troviamo li già i ragazzi "Ce l'avete fatta ad arrivare" Diego ci viene incontro e quando mi abbraccia mi tira su facendomi cacciare un urletto "Piano piano" lo prego di rimettermi giù e Marco gli lancia un'occhiataccia scherzosa "Ali sei sempre più bella" Valter dalla sua altezza e con i suoi riccioli biondi mi saluta con due baci sulle guance "Gli altri? Che fine hanno fatto Valerio, Flavio e Daniele?" Marco parla con Diego e sembra strano a dirsi ma quando è con i suoi amici prende una luce diversa, i suoi occhi si illuminano "Flavio e Daniele sono con le fidanzate ci raggiungono più tardi, Valerio tarda mezz'ora" i primi due da quanto ho capito sono stati risucchiati da Valentina e Mia, che conoscendole bene quelle due pazze messe insieme li staranno facendo tribolare, mentre Valerio è sempre in ritardo "Ludovica?" mi guardo intorno cercando la fidanzata di Diego ma non la vedo, in tutto ciò nessuno si è ancora accorto di niente visto che ci dobbiamo ancora accomodare e tengo il mio gubbino di jeans sul braccio davanti alla pancia "Con Ludo le cose non vanno così bene" mi guarda abbattuto e poi guarda Marco, si scambiano degli sguardi strani, mio marito sicuramente sa qualcosa e a casa indagherò. Dopo poco ci assegnano il nostro tavolo e prima di accomodarci un'uscita di Marco mi blocca mentre poso il mio zainetto a terra "Notate qualcosa?" guardo mio marito e sorrido alla sua espressione impertinente e guardo i suoi amici che lo guardano con l'espressione confusa "A me sembri normale" Valter lo squadra da capo a piedi e a me sfugge una risatina, Marco fa cenno verso di me con la testa e il labbro tra i denti "No" Diego raddrizza le spalle e sembra aver capito, annuisco felice "No no no no dai" alterna lo sguardo tra me e mio marito che gli annuisce vigorosamente, lui è il confessore numero uno di Marco e sapeva quanto entrambi desiderassimo avere un figlio. Si alza immediatamente e mi abbraccia stretta stretta e poi abbraccia contemporaneamente a noi mio marito, quando si stacca da noi ha gli occhi lucidi e si risiede ancora euforico "Mi spiegate che cosa sta succedendo e soprattutto perchè tu hai capito" Valter alterna lo sguardo ad ognuno di noi e lo accontento, poso la mia giacca scoprendo la mia panciotta
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