P.O.V.'S MARCO
Siamo a dicembre, arriva il natale, la magia che si porta con se e quest'anno è ancora più speciale per me, per noi.
Oggi è l'8 dicembre, il giorno in cui si addobba la casa e si addolcisce l'anima, siamo a pranzo dai miei genitori e nel pomeriggio quando torneremo a casa addobberemo tutto come se fosse un villaggio natalizio...ahimè mia moglie è praticamente un aiutante del polo nord catapultata in casa!
Ci stiamo dirigendo a casa dei miei e non vedo l'ora di strapazzarmi Edoardo, ormai cammina e stargli dietro è praticamente impossibile, vivace e solare è un bambino pieno di energie, non vedo l'ora di vivere tutte queste emozioni con la nostra piccolina.
Manca poco, mia moglie è entrata nel settimo mese e il suo corpo sta sbocciando giorno per giorno, abbiamo deciso che nei prossimi giorni andremo a fare qualche giro per iniziare a comprare tutto l'occorrente per la piccola e per la sua stanza.
Arrivati a casa dei miei ci accoglie subito il nostro nipotino, è una vera gioia, non gli do il tempo di protestare che me lo stringo immediatamente al petto, il suo profumo di bambino e di innocenza mi riempie i polmoni.
"Campione mio" ancora non parla, è molto pigro, ha solo 9 mesi ma è molto sveglio e attivo, però per il momento si limita a dire il necessario
"Amore della zia" mia moglie gli posa un bacio in testa e lui le sorride mentre se ne sta tra le mie braccia, guardo il viso di Alice e non mi piace per niente, ha l'aria stanca, le occhiaie stranamente pronunciate che non sono minimamente da lei e questo mi fa stare sempre sugli attenti.
"Ciao mamma" andiamo in cucina a salutare mia madre dopo aver salutato il resto della famiglia in salone e anche a lei non sfugge l'aspetto di mia moglie
"Tesoro che succede?" mia madre mi butta uno sguardo preoccupato
"Niente Paola, sono un po' stanca in questi giorni" si siede al tavolo che abbiamo in cucina e noi la seguiamo a ruota
"Ali non hai una bella cera, io non voglio essere invadente" mia madre mi guarda sospirando come a rafforzare il fatto che non vuole impicciarsi "Però secondo me dovresti dedicare più tempo a te stessa, sei sempre bellissima ma sei spenta, sei entrata in maternità giusto?" mia moglie annuisce e si morde il labbro sospirando
"Non dormo da una settimana se non per un paio d'ore al pomeriggio"
"E perchè? Cos'è che non ti fa dormire?" mia madre sembra aver già capito tutto con uno solo sguardo e qualche parola, le si fa più vicina e le prende una mano
"Lei che come mi stendo si scatena, come ora" guarda la sua pancia e la accarezza dolcemente e io mi perdo ogni volta nella dolcezza che vedo nei suoi occhi e nei suoi gesti
"Certo questo sicuramente ma so io come sai te e come sa Marco che c'è anche qualcos'altro vero?" sorride a mia madre con gli occhi lucidi e annuisce
"Che succede tesoro?"
"Ho paura" sospira continuando ad accarezzare la nostra piccolina
"Che cosa ti fa paura?" mia madre le parla con dolcezza guardandola con sguardo materno e stringendole la mano per infonderle coraggio
"Che tutto questo non sia vero, manca ancora qualche mese ma ho paura che possa succedere qualcosa da un momento all'altro, ho paura di rivivere quello che ho già vissuto" la sua voce commossa mi stringe il cuore
"Lo so che fa paura, e ancora di più tu che hai vissuto tutto quel calvario, è il terrore di qualunque donna che sta per diventare mamma e tu purtroppo ci sei entrata in pieno e grazie a Dio l'hai superata. Ma tu pensa che state bene e che tutto andrà bene, che questa bambina è un dono, è gioia, è vita, e sta bene" si guardano e si abbracciano strette
"Quindi rilassa i pensieri e scaccia quelli cattivi, ora io non sono una psicologa che può capire e aiutarti, per quello ci pensa Andrea che è il suo mestiere, però tu cerca di essere serena perchè lei sta bene" mia madre con estrema dolcezza le asciuga le lacrime e lascia una carezza al suo pancione
"Grazie, proverò a cogliere i pensieri positivi e a riposare meglio sempre che Zoe me lo permetta" scatto sull'attenti e contemporaneamente il suo viso scatta verso di me con una mano sulla bocca, le è scappato il nome di nostra figlia che non avevamo ancora rivelato a nessuno.
Mia madre ci guarda e sorride mentre io e lei scoppiamo a ridere
"Si mamma lì dentro c'è Zoe" continuo a sostenere un ghigno divertito e mi sento il viso in fiamme, sono felicemente imbarazzato
"Oh ragazzi ma è un nome bellissimo!" mia madre immediatamente abbraccia mia moglie toccandole la pancia e non fa in tempo a congratularsi con noi che arrivano mio padre e mio nipote.
Zoe, il nome di nostra figlia, 3 lettere che racchiudono il senso della vita....la nostra bambina che ha lottato e non ha mollato sin da subito non poteva che essere essenza di vita!P.O.V.'S ALICE
La mamma di Marco segue una tradizione per l'8 dicembre, fa un piccolo pensierino ai figli e quest'anno anche al nipotino, diciamo che la sua santa Lucia arriva con qualche giorno d'anticipo.
"Ragazzi questo è per voi...anzi forse più per Zoe" mentre il resto ci guarda sorpresi dal nome Paola mi porge una scatolina incartata finemente, mi sistemo meglio sul divano e faccio un sorriso a mio marito, quando apro il pacchetto trovo un ciucciotto rosa con la scritta "Princess". Sorrido con gli occhi lucidi, averla cercata e desiderata così tanto mi fa quasi paura tutto questo, anche vedere e toccare un semplice ciuccio
"Grazie mamma è bellissimo" mio nipote mi raggiunge e si arrampica alle mie gambe, lo prendo in braccio e me lo sistemo meglio, il suo gesto è così spontaneo che mi tocca subito la pancia con le sue manine cicciottose
"Lo sai che qui c'è la cuginetta?" Marco parla con il piccolo e picchietta con il dito sul mio ventre, la sua faccia è curiosa, sembra non capire, subito dopo guarda me per chiedere conferma e quando le sorrido si gira verso mia cognata seduta proprio affianco a me
"Si amore, c'è Zoe qui dentro" gli tocco i capelli e dire il nome di mia figlia a voce alta mi fa incrinare la voce dall'emozione
"Ehi che succede" mia cognata si stringe a me circondandomi le spalle mentre mio nipote si è sistemato appoggiandosi a me rilassato dalle mie coccole
"Niente mi fa solo strano dire il suo nome a voce alta, non mi sembra vero di poterla chiamare" le sorrido di cuore continuando a toccare i capelli di Edoardo
"Ma sta bene e questo deve farti stare tranquilla" annuisco e penso che le sue parole sono vere ma la mia paura è costante quasi da non farmi vivere a pieno questi momenti, soprattutto nell'ultimo periodo visto che ci stiamo avvicinando alla fine
"Lo so ma la paura c'è sempre, fino a che non la sento piangere non credo riuscirò mai a realizzare che ce l'abbiamo fatta, entrambe" mi sorride e mi stringe a se e come uno sfogo mi viene da sussurrarle
"Mia figlia è un miracolo nel senso più ampio del termine"....
"Amore aspetta sposta quella un po' più in là" dirigo Marco nel sistemare le palline più alte nel nostro albero visto che io non ci arrivo e non posso salire sulla scala mentre lui povero uomo obbedisce a tutti i miei ordini
Da sempre mi piace creare addobbi e abbellire tutte queste situazioni e sotto questo periodo divento un vero elfo natalizio, ci tengo sempre così tanto e devo ammettere che anche quest'anno mi sono fatta prendere la mano ma ci tenevo così tanto nel passare il natale insieme per la seconda volta e per la nostra piccolina, sono sicura che percepisce tutta quest'atmosfera di amore e famiglia nonostante sia ancora dentro di me.
Dopo aver addobbato tutta la casa spegniamo le luci del salone e accendiamo l'albero e tutte le altre lucine e il risultato è a dir poco emozionante.
Mio marito mi stringe da dietro e io mi accoccolo a lui cullata dai calcetti della mia piccolina che piano si muove dentro di me.
"È il natale più bello della mia vita, con te e con lei" mi guarda negli occhi dolcemente e come sempre mi sciolgo davanti a tanta dolcezza
"Il prossimo ci sarà anche lei e sarà unico!" gli poso un bacio a stampo e lui prende a coccolare la mia pancia
Tutta la mia vita è racchiusa qui,
questo preciso momento,
vorrei immortalarlo per sempre
magia natalizia compresa
per sempre Noi!
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Quello che mi dicono i tuoi occhi
RomanceSiamo una coppia di ragazzi di 23 e 28 anni, viviamo insieme, ci amiamo come non mai. L'ho sempre saputo, sin dal primo istante, che lui sarebbe stato l'uomo della mia vita. Siamo felici e spensierati ma una notizia inaspettata, più grande di noi...