#26. Montagne russe e docce

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#26. Montagne russe e docce

Mi basta una frazione di secondo per capire cosa devo fare.

Vedo il bolide sfiorarle il braccio, lei si spaventa e perde l'equilibrio, la scopa le sfugge dalle mani e si sbilancia verso destra.

"E il bolide che Roxanne Weasley ha colpito tocca la bellissima Nott, sai Scarlet, non siamo mai usciti insieme, che ne dici di un appuntame-um, preside, mi ha colpito!... okay, scusi, scusi, mi concentro... cosa succede? Cazzo, si sta sbilanciando" Luke Jordan si sgola, ma questo lo fa sempre "Tutto bene Nott?"

Scarlett Nott urla e cerca di prendere la bacchetta legata alla caviglia, non ce la fa e perde totalmente controllo sulla scopa, cade da una decina di metri urlando.

Mi spingo sulla scopa e volo velocemente verso di lei, è a qualche metro da terra quando le afferro il braccio e la tiro su. Stringe la mano sul mio avambraccio e mi aiuta, si sistema di fronte a me, il suo caschetto nero mi finisce in faccia.

"E il nostro magnifico battitore lascia la sua mazza e sfreccia verso di lei, VAI FRED! Salva la principessa delle serpi" Luke continua a fare la telecronaca "E l'ha presa, signori e signore, un cavaliere degno della sua casa!"

"Io la ammazzo tua sorella" sibila, avvolgo le braccia attorno a lei per afferrare il manico, sbuffa "E non mi toccare troppo Weasley" mi tira una leggera gomitata sul fianco.

"Ammettilo che ti piace dolcezza" rido divertito mentre viro a terra, la stringo piu forte e prima di farle toccare l'erba del campo mi viene un'idea, quindi accelero.

Adoro farla incazzare.

"Fred Weasley, che cazzo fai?" Urla stringendo le mani sulle mie, rido divertito e continuo ad accellerare, la stringo a me con un braccio mentre dirigo la scopa con l'altro.

"Ti amo Fred!" Urla Luke ridendo al microfono.

Le sue unghie affondano nel braccio che stringo attorno alla sua vita, mi fa male ma l'adrenalina mi fa ignorare il tutto.

"Ti tolgo 500 punti brutto coglione" urla, i suoi capelli neri mi finiscono in faccia dal vento, urlo divertito "ODDIO MORIREMO" urla quando dirigo la scopa verso terra, viro prima di toccarla.

"SIGNORINO WEASLEY! GIURO CHE SE NON SI FERMA IMMEDIATAMENTE LE TOLGO IL QUIDDITCH"

Ecco ciò che mi fa frenare improvvisamente, per fortuna siamo a pochi centimetri da terra quindi riesco a stringerla a me con entrambe le braccia prima di rotolare a terra dalla forza della frenata.

Sbatto il gomito sull'erba ma riesco a proteggere la ragazza, che urla come una pazza mentre si agita sopra di me, mi colpisce lo stomaco.

"Hey, calmati dolcezza!" Le dico stringendola di più, per farla stare ferma, non sta ferma.

"Brutto coglione, stronzo, patetico, arrogante..." continua a borbottare mentre cerca di liberarsi dalle mie braccia, la lascio e lei rotola al mio fianco, si mette a sedere e si sporge per afferrare la bacchetta, legata alla caviglia con una cinturina.

Sgrano gli occhi quando la prende e me la punta contro, mi tiro su in piedi e indietreggio "Dai Nott, non esagerare, è stato divertente" alzo le mani e faccio dei passi indietro.

"Divertente? Divertente Weasley? Io ti ammazzo, stupeficium!" Urla agitando la bacchetta.

"Protego" la McGranitt mi protegge prima che quella pazza mi uccida, ma forse avrei preferito svenire e ritrovarmi con qualche costola incrinata, a giudicare dalla faccia della preside.

James scende dalla scopa accanto a me e mi fa un ghigno divertito "Ancora con quella cotta per lei?" Ride ed io gli do un pugno sul braccio.

"Non ho nessuna cotta Potter" sbuffo e mi passo una mano tra i capelli, sento un dolore al gomito e stringo i denti.

Red like Weasley (And More)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora