Il RSMAS campus era tanto grande che Mayle passò davanti gli stessi edifici senza ricordare di averli già visti, e il fatto che fossero tutti uguali non l'aiutava per niente. Le lezioni di oggi si sarebbero svolte al laboratorio scientifico ma Mayle non riusciva proprio a trovarlo. Stanca di camminare si sedette su una panchina nei giardinetti adiacenti il campus. Cercò di fermare molte persone per chiedere informazioni ma nessuno di loro lo fece. Si era guadagnata più occhiatacce in quel momento che per tutta la sua adolescenza.
«Avevo bisogno solo di un'informazione, non sono una serial killer.» borbottò frustrata portandosi il volto fra le mani. Il sole era già molto alto ormai e Mayle pensò che si sarebbe sciolta da un momento all'altro su quella panchina.
«Hey, scusami.» Mayle alzò lo sguardo e vide una ragazza dai lunghi capelli neri avvicinarsi correndo. Aveva il fiato corto e respirava a fatica. «Respira, altrimenti rischi di svenire.» disse Mayle.
La ragazza si buttò sulla panchina accanto a lei cercando di riprendere il battito. «Scusa ma è più di un'ora che cerco qualcuno a cui chiedere delle informazioni.»
Mayle sospirò. «Tranquilla, so come ci si sente.» rispose lei.
«Che maleducata, non mi sono nemmeno presentata.» disse la ragazza allungando la mano verso di Mayle. «Io sono Giorgia.»
«Io sono Mayle.» ricambió la stretta.
Giorgia la guardò sospettosa. «Hai un accento diverso ma parli bene la nostra lingua.»
«Sono Italiana» sorrise. «Sono in Erasmus qui per un anno.»
«Che bello» rispose Giorgia. «Sei iscritta alla RSMAS giusto?»
«Esatto, ma la mia lezione inizia a breve e non ho la più pallida idea di dove sia il laboratorio di scienze.» rispose Mayle rassegnata.
«Anche io sono iscritta al primo anno e sto cercando il laboratorio.»
«Oh» esclamò Mayle, meravigliata per la coincidenza.
«Magari in due abbiamo più probabilità di trovarlo.» Giorgia si alzò seguita da Mayle. «Ho letto sulla mappa del campus e dice che si trova nell'edificio F-6.» continuò la ragazza.
«Io ci sono passata davanti all'inizio» rispose Mayle. «Dovrebbe essere proprio dietro l'angolo.» indicò la strada con la mano sperando di non aver confuso tutto.
«Visto? Siamo già diventate una squadra.» sorrise Giorgia.
Le due ragazze si incamminarono per il viale alberato cercando di rifugiarsi dal sole cocente.
«Tu abiti qui?» chiese Mayle rompendo il silenzio.
Giorgia annuì. «Si sono di Miami ma vivo da sola negli alloggi del Campus.»
"Che fortuna" pensò Mayle.
«Tu anche alloggi al Campus?» le chiese la ragazza.
Mayle sospirò. «Avrei tanto voluto ma ho inviato la domanda in ritardo per cui erano già finiti i posti.»
«Quindi sei rimasta senza un posto in cui stare?» domandò preoccupata la nuova ragazza.
«Oh no» continuò Mayle. «Sto in un appartamento con 4 ragazzi.» borbottò lei.
«Scherzi?» chiese Giorgia stupita.
«Vorrei tanto fosse uno scherzo.» rispose Mayle scuotendo il capo.
«Ragazza, tu sì che sei proprio fortunata.»
«Non ne sarei così sicura.» abbassò il capo guardando le sue scarpe.
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PROMISE
RomanceQuanto coraggio ci vuole a lasciare tutto e partire? Quanto coraggio ci vuole a rialzarsi dopo l'ennesima caduta? E a fidarsi nuovamente delle persone? Ma soprattutto quanto coraggio ci vuole ad amare di nuovo? Mayle sa che è la scelta sbagliata, la...