«Mi sembrava mancasse qualcuno di sotto.»
Il fumo grigio fuoriuscì dalle labbra di Will appena mise piede fuori il balcone della sua camera.
Mayle era lì, dall'altro lato mentre sentiva la musica assordante provenire dal salotto ed osservava il volto di lui. Si era rifugiata in camera sua per trovare un attimo di pace. Il vestito blu che le aveva regalato Giorgia si muoveva in una danza col vento facendola rabbrividire. L'aria ormai si era fatta più fredda la sera, facendole rimpiangere il tepore del sole. Non aveva visto Will per tutto il pomeriggio e non era ancora riuscita a ringraziarlo per il regalo.
«Perché ti sei rintanata qui su?» chiese Will bloccando i pensieri di lei.
La ragazza sospirò. «avevo bisogno di rimanere un po' da sola.»
Will scrutò il suo volto. «Ti senti bene?»
"no" «Si» rispose voltandosi verso di lui. «Grazie per il pianoforte, è stupendo. Non avreste dovuto spendere tutti quei soldi per me»
Sapeva fin da piccola che i pianoforti valessero una fortuna ed è per questo che lo avrebbe curato come un figlio.
«Non preoccuparti per questo.» rispose facendo uscire altro fumo dal naso. «hai già suonato qualcosa?»
«No» rispose afflitta «e non so se sarò in grado di farlo.»
«Non devi costringerti a farlo, suonerai quando ti sentirai pronta»
«E se non lo sarò mai?»
«Chissenefrega, la decisione spetta a te. Non a me, non ai ragazzi che muoiono dalla voglia di ascoltarti, ma a te. Non finirà il mondo se tu non ti senti pronta, ma potrebbe farti sentire male il fatto di doverci riuscire per forza.»
Will si soffermò nel guardare la ragazza al lato. Si stava mordicchiando le labbra con lo sguardo basso.
«Ascolta» disse facendo volare la sigaretta giù. «Può accadere che un amico, un partner o un parente ci deluda, nei modi più diversi. Può accadere che sia tu a deludere qualcuno, ma la vita funziona così. Non devi aver paura di deludere qualcuno solo perché non ti senti pronta a fare quello che ti chiede. Anziché pensare a quello che ti fa star male concentrati sulle poche cose belle della vita che ti rimangono...»
«E quali sarebbero?» lo interruppe lei urlando. «Dove sono le cose belle? Quanto ancora dovrò aspettare per riceverle? Non so se te ne sei reso conto ma la mia vita non è tutto questo film Disney.» una lacrima le sfuggì involontaria ma la raccolse prima di rovinare il trucco.
«Lo vedo dai tuoi occhi, anche se non credo tu sia una ragazza che sogna il principe azzurro.»
«E se volessi esserlo? Se volessi sentirmi una principessa almeno per una sera? Se volessi soltanto essere me stessa senza il continuo bisogno di nascondermi dietro un sorriso finto? Come posso riuscirci se ho un peso continuo sullo stomaco che non mi permette di respirare?»
Will indietreggiò chiaramente colpito da quelle parole. "Parlami" imploravano i suoi occhi ma lei abbassò nuovamente lo sguardo.
«Non pensi sia triste pensare a queste cose proprio il giorno del tuo 20esimo compleanno?»
Mayle scosse il capo. «è proprio per questo che ci penso.»
«Non capisco» rispose Will portando una mano fra i capelli. «Chiunque vorrebbe avere un vestito del genere, una festa da sballo di sotto ed una torta enorme per il suo compleanno.»
Mayle ridacchiò nevrotica «Non se da questo giorno parte la sua condanna.»
Will sussultò «Ma cosa stai dic...»
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PROMISE
RomanceQuanto coraggio ci vuole a lasciare tutto e partire? Quanto coraggio ci vuole a rialzarsi dopo l'ennesima caduta? E a fidarsi nuovamente delle persone? Ma soprattutto quanto coraggio ci vuole ad amare di nuovo? Mayle sa che è la scelta sbagliata, la...
