Unicamente Tua

VII.

Sono le otto e sono terribilmente in ritardo per la prima ora, saluto velocemente la mia migliore amica e mi precipito a passo spedito verso l'aula di arte. Fortunatamente non c'è ancora il professore, quindi prendo posto in uno dei banchi liberi in prima fila e aspetto.

Subito dopo entra dalla porta un uomo sui cinquanta anni. Indossa un completo elegante blu elettrico con giacca e pantaloni ed una classica camicia bianca. Ha i capelli brizzolati, occhi chiari e una barba lunga, ma molto curata. È davvero un bell'uomo.

"Buongiorno a tutti, mi presento, sono il professor Harrison e quest'anno mi occuperò del corso di tecniche di rappresentazione grafica e visiva.
In questo semestre lavorerete individualmente e preparerete un progetto di coppia. Tenete conto che sarà molto importante per voi, perciò fate del vostro meglio.
Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi e sarà il risultato della media aritmetica tra la valutazione conseguita nel lavoro di coppia, la valutazione della presentazione del progetto stesso e la valutazione conseguita negli esercizi individuali.
Alla fine della lezione vi comunicherò le coppie che ho scelto per questo semestre. Ora aprite il manuale ed andate tutti a pagina 158."

La lezione passa abbastanza velocemente. Prima che finisca l'ora il professor Harrison tira fuori dalla sua ventiquattrore un foglio ed inizia ad elencarci le varie coppie che lavoreranno insieme per il progetto. Non sono più concentrata come all'inizio della lezione, ed è per questo che non presto più molta attenzione.
Solo alla fine dell'elenco mi riprendo prima che finisca di parlare e lo sento affermare "Chris Lopez farò coppia con Clarke Smith ed infine Jade Baker con Mike Anderson."

Per un attimo penso di aver capito male, penso che il professore si sia sbagliato, perché non c'è mai stato un Mike Anderson in questo corso negli anni precedenti. È un corso limitato e si accede solo dal primo anno.

"Ehi Jade, hai sentito? Siamo in coppia insieme" esclama Mike avvicinandosi.

"Ciao Mike! Non sapevo fossi in questo corso!" gli rispondo sorpresa.

"Si bhe, ti avrei spiegato l'altra sera che sono nuovo e che mi sono appena trasferito, ma sei scappata prima che potessimo parlarne" mormora.

"Oh si mi dispiace per l'altra sera, ma dovevo assolutamente raggiungere la mia amica. Siamo in coppia quindi, come mai ti sei trasferito?" chiedo, cercando di sviare il discorso sul perché io sia fuggita dalla festa.

"Non stavo più bene dove vivevo e ho deciso di cambiare aria, tutto qui" afferma abbassando lo sguardo.

Strano, mi è sembrato parecchio a disagio, come se non volesse dirmi il reale motivo del perché avesse cambiato così radicalmente. Trasferirsi da uno Stato all'altro per cambiare aria non mi sembra un valido motivo, ma d'altronde saranno fatti suoi.  Se non ne vuole parlare, lascio perdere, io ho già troppi pensieri per la testa, ed uno di questi è proprio uno dei suoi nuovi amici. Aaron.

"Ah, va bene, allora io scappo, ho altre due lezioni oggi, ti lascio il mio numero così possiamo organizzarci, ci vediamo in questi giorni Mike!" lo saluto e gli porgo un bigliettino con il mio numero di telefono. Esco velocemente dall'aula e scopro di essere nuovamente in ritardo. Cazzo. Partiamo proprio male.

La giornata passa velocemente così come il resto della settimana. Non ho incontrato Aaron e questo è già un buon motivo per essere felice, le lezioni sono davvero molto interessanti e mi sono già organizzata con Mike per settimana prossima, così potremo parlare insieme del progetto di arte.
Tutto sommato, ammetto che la settimana è andata molto bene, sta filando tutto per il verso giusto.