XX.

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Sono passate circa due settimane dalla sera della festa ed ho evitato Blake come meglio ho potuto.
Quando lui entrava in una stanza, io uscivo. Quando lo vedevo fissarmi, distoglievo subito lo sguardo e mi allontanavo da lui.
Ammetto che è stato particolarmente difficile perché sembrava lo facesse apposta. Quando cercavo di scappare da lui, me lo ritrovavo davanti in qualche modo.
Una volta ha pure provato a parlarmi, ma prima che potesse aprire bocca mi sono dileguata sotto il suo sguardo severo.
Mi fa paura, ho paura di quello che potrebbe farmi quando siamo soli.
Mi guarda come se volesse sbranarmi da un momento all'altro.

Sono seduta al tavolo in mensa con Mike e Cynthia e vedo Blake guardarmi continuamente. Non so più che fare. Mi intimorisce e anche troppo.

"Jade ti sta squillando il telefono" mi dice Cy facendomi risvegliare dai miei pensieri.
Noto che sul display appare il nome di mio padre. Sono circa dieci giorni che continua a chiamarmi imperterrito, ma non ho mai risposto. Non mi va di sentirlo, così lo liquido con un messaggio dicendogli che non posso rispondere perché sono troppo occupata.

"Si ma non ho voglia di rispondere. Non voglio sentirlo parlare della sua fantastica vita con Shannon e di quanto sia brava la sua figliastra Lexa" borbottò infastidita.

Mike sa tutto. Una sera mentre eravamo fuori gli ho raccontato tutto ciò che è successo con Aaron e la mia sorellastra ed è rimasto sconvolto dalla mia rivelazione. Se prima non gli andava a genio, ora non lo sopporta proprio.

Mio padre invece non sa nulla. Sa che io e Lexa non andiamo molto d'accordo, ma non immagina che il motivo del mio disprezzo nei suoi confronti sia dovuto al fatto che si ritrova una grandissima stronza come figlia.
Giuro che non la sopporto, vorrei prenderla a sberle per come mi ha trattata.

"Cosa facciamo ad Halloween?" chiede Mike cercando di deviare il discorso su mio padre e la sua dolce famigliola.

Tra pochi giorni sarà il 31 e sicuramente andremo ad una festa.
Ammetto che non ho molta voglia di andarci perché ho una paura fottuta di incontrare Blake. Spero solo non faccia cazzate o si avvicini troppo a me perché non so come potrei spiegarlo a Cy o soprattutto a Mike.

Spero non decidano di andare alla festa in maschera che sta organizzando la confraternita perché sono sicura che Blake si troverà lì.

"Potremmo andare alla festa della confraternita" propone Cynthia.

Ecco appunto, come non detto.

"Che ne dite invece se facessimo altro?" cerco di farli desistere dall'andare a quella festa.

"Ovvero?" chiede Mike curioso.

"Non saprei, potremmo fare un giro in qualche pub" rispondo non troppo convinta, tant'è che nemmeno loro sembrano molto entusiasti della mia idea. Mi guardano entrambi dubbiosi, ma penso proprio che non mi daranno retta.
Cazzo! So già che sarà una pessima serata.

***

Oggi è Halloween, sono le otto di sera e ci stiamo preparando.
Andremo alla festa in maschera della confraternita perché non sono riuscita a convincere Cy e Mike a fare qualsiasi altra cosa.
Non mi hanno voluto ascoltare.

"Scordatelo, andrò a quella festa e tu verrai con me" esclamò seria Cy.

Ha deciso che ci saremmo travestite da angelo e diavolo. Ovviamente lei sarebbe stata l'angelo ed io il diavolo.
Più azzeccato di così non si può pensai.

Cynthia indossa un vestitino bianco di pizzo che le aderisce perfettamente ed un paio di decoltè in vernice dello stesso colore. Porta poi, sopra alla testa, un aureola bianca e sulla schiena due grandi ali glitterate.
Il make up è semplice. Ha messo solamente mascara, fard e un leggero strato di lip gloss. Sembra proprio un angioletto.
Io, al contrario, indosso un corsetto nero molto stretto che evidenzia le mie curve, un paio di pantaloncini dello stesso colore, calze a rete e per non farmi mancare nulla, stivali neri al polpaccio stringati.
Anche io porto della grandi ali nere piumate sulla schiena e un paio di corna sulla testa.
Mi si addicono proprio penso tra me e me ridacchiando.
Per quanto riguarda il make up, ho deciso di tracciare una lunga linea di eye-liner, mettere le ciglia finte ed applicare un rossetto rosso scuro sulle labbra.
Mi sento tremendamente sexy stasera e so per certo che vestita così attirerò molti sguardi.
Spero solo di evitare il suo.

"Cynthia dobbiamo scendere, Mike mi ha scritto che ci sta aspettando di sotto" urlo per farmi sentire mentre prendo le ultime cose e le infilo nella piccola borsa a tracolla.

"Arrivo!" mi risponde lei dall'altra camera.

Quando scendiamo Mike ci fissa attentamente ed emette un fischio di approvazione.

"Wow ragazze, siete davvero fighe questa sera!" esclama.

Cynthia ridacchia imbarazzata ed io mi affretto per lasciargli un lieve bacio.

"Anche tu non sei niente male vestito così, mio diavolo" sussurro al suo orecchio per provocarlo.

Porta anche lui un paio di piccole corna sulla testa, ma a differenza mia, le sue sono rosse. Indossa poi un completo nero che lo fa sembrare ancora più perfetto ed una semplice maglia rossa con lo scollo a V.

Saliamo sulla Jeep e poco tempo dopo siamo già alla confraternita.
Ci sono già moltissimi ragazzi, lo si può dedurre dal numero spropositato di macchine parcheggiate nei vialetti vicino.
Quando stiamo per entrare noto subito che ci sono parecchie decorazioni all'esterno e devo dire che non me lo aspettavo. Non da una confraternita maschile sicuramente.
Ci sono ragnatele, pipistrelli e zucche. Tutto molto tetro aggiungerei.

Quando sorpassiamo l'ingresso, l'odore di alcool e fumo giunge subito alle mie narici.
Quando mi guardo attorno vedo ragazzi già completamente andati, ragazze davvero poco vestite e ragazzi che si dimenano in pista.

Mentre cammino per la sala, ho come la sensazione di essere fissata. Non chiedetemi come, ma so già di chi si tratta.
Mi volto per cercarlo e finalmente lo vedo. Blake è appoggiato con la schiena al muro e tiene una sigaretta fra le labbra.
Ovviamente lui è vestito come sempre, non ha indossato alcun costume ed è comunque sexy.
È vestito completamente di nero, indossa un paio di jeans strappati ed una maglia molto aderente che risalta le sue braccia muscolose.

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