Ci sediamo su una delle panchine vicino alla fontana, regna sovrano il silenzio, segno che siamo gli unici presenti.
D'altronde chi penserebbe mai di farsi un giro al parco di sera durante la Viglia di Natale.L'unico rumore che si può udire è lo scorrere dell'acqua. Siamo entrambi rivolti verso quest'ultima, immersi nei nostri più profondi pensieri.
"Perché sei qui Blake?" domando per spezzare il silenzio sperando che tutto questo finisca in fretta, molto in fretta.
"Te l'ho già detto, sono qui per te" ribatte deciso.
"Io non ti voglio qui però" ammetto cercando di essere il più convincibile possibile.
"Io voglio stare qui però" replica lui usando le mie stesse parole.
Nonostante non lo stia guardando sento il suo sguardo puntato addosso.
I suoi occhi indagatori mi scrutano, cercano di capirmi, forse vogliono interpretare i miei gesti e le mie parole.
Conosco bene Blake ed è una persona che il più delle volte rimane in silenzio. Lui è un osservatore, bravo a decifrare il comportamento di una persona attraverso i piccoli gesti che compie.
Blake è un ragazzo schivo, si fida davvero poco delle persone ed è tremendamente testardo."Blake cosa vuoi davvero? Perché sei venuto a Salt?" sbotto infastidita.
"Voglio spiegarti tutto" replica serio.
"Io non voglio ascoltarti, so già tutto quello che devo sapere. Hai perso l'occasione di parlarmi nel momento stesso in cui ho visto quel video Blake e non ti perdonerò mai per quello che hai fatto" reagisco in malo modo, ripensando a lui e Lexa insieme.
"Lasciami spiegare cazzo" alza la voce irritato, come suo solito d'altronde.
Ha davvero pochissima pazienza ed è particolarmente permaloso, cosa che a me da davvero fastidio.Mi giro verso di lui riducendo gli occhi a due fessure "Non osare" ribatto "Non hai il diritto di venire fin qui e pretendere che io ti ascolti dopo che sei andato a letto con la mia sorellastra il giorno dopo esserci venuto con me!" sbraito furiosa.
"Io non ci sono andato a letto cazzo!"
"Certo, ed io sono sono Rihanna" rido sarcastica "Come puoi pensare che io ti creda?"
"Sono qui per spiegarti tutto! Se mi lasciassi parlare forse" sbotta.
"Blake non mi interessa, non voglio più sentirti ne tanto meno vederti. Dimenticati di me" cosa che per me sarà impossibile, penso.
Non potrò mai dimenticarmi di lui."Io non voglio dimenticarmi di te! Io voglio viverti!" la sua voce è forte e decisa "Io non sono mai andato a letto con Lexa, non avrei mai potuto farlo. Quella sera mi sentivo stanco, stanco di tutto e di tutti. Stanco di essere sempre giudicato, stanco di essere trattato come uno stronzo egoista, stanco di essere trattato come uno a cui non frega un cazzo di niente e di nessuno. Ero emotivamente a pezzi, ti avevo confessato la mia intera vita ed eravamo stati nel rifugio di mia madre. Ti ho raccontato dell'incendio e del rapporto che ho con mio padre da quel giorno. Tu sai quanto io abbia sofferto e quanto ancora ci stia male.
Sei l'unica, a parte Jaden, a cui ho deciso di raccontare della mia famiglia.
Non sono mai riuscito a fidarmi di nessuno e con te è stato tutto così semplice, normale.
Ci ho riflettuto parecchio e grazie alle tue parole ho capito che non ho colpe per la morte di mia madre, non sono io che mi devo portare questo peso sulle spalle. Devo andare avanti e per poterlo fare, ho bisogno di te.
Ho bisogno che tu mi stia accanto e che mi insegni a vivere di nuovo.
Voglio tornare ad essere la persona che ero quando mia madre era ancora viva.
Sono stato stupido lo so, ma sono un cazzo di casino e quella sera non ho pensato ad altro se non ad ubriacarmi e non pensare più a nulla.
Volevo smettere di sentire, di essere lucido, perché quando lo sono, non faccio altro che pensare a lei e a quanto mi manchi.
Quella sera Lexa ha capito quanto fossi emotivamente debole e si è approfittata della situazione. Ci siamo baciati è vero, ma non c'è stato nulla più di quello. Quando lei mi ha trascinato al piano di sopra, ha provato a sedurmi, ma io in testa avevo solo ed esclusivamente te! Non potevo permetterle di rovinare tutto, non con te. Non sarei mai potuto andare a letto con un'altra quando in mente avevo solo la nostra notte passata insieme, le nostre confessioni e il modo in cui ci siamo amati e desiderati.
Mi sei entrata dentro come un uragano e quando, qualche giorno fa, mi hai rifiutato, non volendomi più vedere, mi hai distrutto. Ti sei portata via l'unica cosa bella dopo anni, dopo la morte di mia madre.
Sei la luce fuori dal tunnel Jade ed io non lascerò mai che mi scappi"Rimango inerme di fronte alle sue parole, paralizzata dalla sua confessione.
Mi ha lasciata letteralmente senza parole e l'unica cosa che mi passa per la mente ora è stringerlo fra le mie braccia e baciarlo, sentire le sue labbra a contatto con le mie.
Mi fiondo su di lui, appoggio entrambi i palmi delle mani sul suo viso e lo bacio, lo bacio perché è l'unica cosa che posso fare per dimostrargli quanto io lo ami. Non ci sono parole che possano descrivere come io mi senta.
Voglio tutto di lui, voglio mente e corpo.
Le nostre lingue si intrecciano in quello che è un bacio pieno di dolore, di passione, che sa di rivendicazione.
"Cazzo come fai a non capirlo? Sono pazzo di te! Ti voglio ora in questo istante e in tutti quelli che verranno" Blake si stacca violentemente dal mio corpo. Mi guarda con occhi pieni di lussuria, ma stavolta sono diversi.
In quegli occhi naviga un nuovo sentimento, l'amore."Non lasciarmi andare" sussurro fra le sua braccia mentre siamo fronte contro fronte.
"Mai" replica lui fissandomi intensamente negli occhi.
P.s. -2🥺
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Unicamente Tua
Romance•COMPLETA• Lunghi capelli neri e due grandi occhioni azzurri. Jade Baker è una qualunque ragazza che frequenta il terzo anno alla University of Southern California. Vive con la sua migliore amica e studia arte e design. Tatuato, sfacciato e prepo...