Unicamente Tua

XXXI.

Sto andando a lezione, oserei dire, correndo verso la lezione. Come ogni dannatissima mattina mi sono svegliata tardi e ho dovuto prepararmi in fretta e furia. Non ho nemmeno avuto il tempo di fare colazione e, di fatti, il mio stomaco sta brontolando per la fame, ma non posso assolutamente permettermi di presentarmi in ritardo, perciò mangerò qualcosa durante la pausa, prima del pranzo.

Sto per entrare nel dipartimento quando un rombo di una macchina mi fa saltare sul posto spaventandomi.
Mi giro per vedere chi è il coglione che, di prima mattina fa tutto questo casino e figuriamoci se non doveva trattarsi di Blake.

Scende dall'auto seguito da Jaden e da una ragazza con i capelli biondi, fisico da modella e vestita come se dovesse andare ad un party di sabato sera.
Blake sta indossando una polo bianca e un paio di pantaloni color cachi con delle grandi tasche ai lati, sneakers nere e giacca di pelle borchiata.
Sembra sempre appena uscito da una rivista di moda.

Quando tutti e tre si girano verso la mia direzione, i miei occhi si spalancano e la mia bocca si apre a forma di 'O'.
Cosa cazzo ci fa lei qui?
Per quale stra maledetto motivo Lexa era in macchina con Blake?
Non ci posso credere, non lei, non qui e non con lui soprattutto.

Rimango imbambolata a fissarli per qualche secondo o forse minuto.
Una strana sensazione pervade il mio corpo quando li vedo avvicinarsi, lei poggia entrambi i palmi delle mani sulle sue guance e gli schiocca un sonoro bacio sulle labbra, saluta Jaden con un cenno del capo e scompare dalla nostra vista.
Rimangono solo Blake e Jaden, quest'ultimo sembra non essersi nemmeno accorto della mia presenza, troppo preso dallo schermo del suo cellulare, mentre gli occhi del suo migliore amico sono fissi sulla mia figura.
Un piccolo sorriso malizioso si fa strada sul suo viso ed io non posso far altro che serrare i pugni.
Per la prima volta lascio che l'emozione che sto vivendo prenda nome. Gelosia.

Non dovrei sentire nulla. Non dovrei essere gelosa perché di lui non dovrebbe nemmeno importarmene, ma tutto ciò che provo ora nei suoi confronti è rabbia.
È mai possibile che qualcosa vada nel verso giusto?
Perché il karma è così bastardo con me?
Cos'ho fatto per meritarmi tutto ciò?

Non posso crederci che si sia preso anche lui, non dopo quello che mi ha fatto. Come può essere una ragazza così stronza?
Poi chissà cosa avranno fatto insieme, anzi ma che dico, lo so bene cosa avranno fatto. Avranno fatto sesso ovviamente, perché si, le persone come loro fanno questo. Non si curano delle persone che hanno di fianco, pensano ai loro porci comodi e se tu stai male, bhe, arrangiati.

Sono furiosa, delusa e triste.
Non ci posso credere e ciò che mi fa più imbestialire, è il fatto che vederli insieme mi ha distrutto, più di quanto potessi realmente immaginare.
Vedere Blake insieme a Lexa è stata una pugnalata al cuore.
Mai mi sarei aspettata di vederli insieme e soprattutto mai mi sarei aspettata di sentirmi in questo modo.
Io e Blake non siamo niente, è vero, ma ciò che ho provato quando l'ho visto con lei, mi ha fatto ricredere su tutto ciò che provo realmente nei suoi confronti.

Distolgo subito lo sguardo, abbasso il capo delusa e mi fiondo a lezione, sperando di non pensare più a nulla.

Mi siedo nelle ultime file, in un posto all'angolo, così che nessuno mi possa vedere o in qualche modo infastidire.
Seguo la lezione senza realmente ascoltare ciò che il professore sta spiegando, sono distratta e continuo a ripensare a tutto ciò che mi è successo.

La giornata è passata più lentamente del solito, non ho voluto incontrare nessuno, nemmeno la mia migliore amica. Alla fine delle lezioni mi sono catapultata all'appartamento. Ho pensato e ripensato a Blake un centinaio di volte e sono crollata sfinita sul divano.

Vengo svegliata da Cynthia in tardo pomeriggio e vedendo in che condizioni pietose sono, mi chiede se vada tutto bene.
Vorrei dirle di no, vorrei dirle che è tutto una merda e che sto crollando piano piano.
Vorrei dirle che ho la testa incasinata e che non faccio altro che pensare a lui.
Vorrei dirle di Lexa e di Blake, vorrei dirle che credo mi piaccia e che non ce la faccio più, ma le rispondo che è tutto ok e che mi non mi sentivo molto bene, perciò avevo bisogno di riposo.

Quando poi Cynthia ritorna nella sua stanza, mi accorgo di ciò che ho appena pensato, sgrano gli occhi e mi rendo conto di essere fottuta, letteralmente fottuta, perché credo di starmi innamorando di uno stronzo.