Unicamente Tua

X.

È lunedì mattina, ho appena terminato le mie lezioni e tra pochissimo mi vedo con Mike per parlare del progetto di arte.
Ci siamo sentiti per l'intero weekend e sembra andare tutto per il verso giusto. È davvero un ragazzo fantastico. È gentile, solare e soprattutto mi rispetta.
Nonostante questo, non riesco a lasciarmi andare del tutto, ho paura di essere ferita nuovamente e non mi fido ancora ciecamente di lui per aprirmi totalmente.

Aaron mi ha spezzata. Si è portato via un pezzo del mio cuore e so che non sarà mai più come prima.
Ora sono molto più diffidente e difficilmente mi lego a qualcuno.
Tranne con Cy, con lei è diverso.
Ci conosciamo da anni ed è l'unica persona a cui tengo davvero. So che non mi abbandonerebbe mai, e viceversa io.

Sto aspettando Mike al tavolo dove solitamente pranziamo, ma di lui ancora non c'è traccia, per questo motivo mando un messaggio alla mia migliore amica e le chiedo se le va di mangiare con me in mensa. Mi risponde subito dicendomi che sarebbe arrivata tra pochi minuti.
Aspetto davvero poco e vedo arrivare Cynthia con un sorriso a trentadue denti stampato in viso.

"Oggi siamo di buon umore vedo" le dico salutandola.

"Oh sisi, poi ti racconto. Ma dimmi, non dovevi mica vederti con Mike?" mi chiede preoccupata.

"In realtà si, ma come vedi non c'è.." le rispondo nervosa, indicandole il posto vuoto accanto a me.
Stava andando tutto bene e ora non si presenta e non mi avvisa nemmeno.

"Jade, tranquilla, magari ha avuto un contrattempo. Vedrai che tra poco arriva" mi rassicura Cynthia.

Lo spero. Non vorrei che dopo la serata al Moose avesse cambiato idea.

Mentre penso a lui, un boato ci fa sussultare. Mi giro in direzione del rumore e vedo alcuni ragazzi ammassati in cerchio che urlano.
Io e Cynthia ci alziamo per vedere che succede e ci accorgiamo che ci sono due ragazzi che si stanno picchiando e uno di questi è proprio lo stronzo! Spero le prenda, così magari la smette di fare il buffone.

"O mio dio! Ma che fanno?!" esclama Cynthia scioccata portandosi una mano alla bocca.

"Forza Blake! Fallo a pezzi!" urla vicino a me un'oca bionda insieme alle sue amichette.

Mi avvicino a Cy e trascinandola verso il nostro tavolo le chiedo
"Cy, sai chi è il ragazzo con i capelli neri?"

"Certo che lo so! È Blake Reed. Come fai a non sapere chi è? Dove vivi?" mi chiede stupita prendendomi in giro.

Vorrei risponderle che vivo con lei nello stesso appartamento, ma mi trattengo.
Ma cosa ne so io di chi è?!
Non l'ho mai visto, figurati conoscerlo. Da quando frequento l'università non mi sono mai interessata ai ragazzi, tanto meno mi importava fare nuove conoscenze. Avevo Aaron e mi bastava lui.
Forse ora che ci penso, ho sentito parlare di lui, ma non mi è mai importato davvero di chi fosse o di cosa facesse.

"Perché scusa chi è?" le chiedo non particolarmente interessata.

"Blake Reed è uno o forse il ragazzo più famoso dell'Università. Frequenta la facoltà di Architettura ed è dannatamente sexy! Per non parlare del ragazzo seduto vicino, il suo migliore amico Jaden" mi risponde quasi eccitata fissandoli con gli occhi a cuoricino.
Ma è scema? Per me Blake è solo un coglione! Sapesse come mi ha trattato forse non lo venererebbe più così.

"Posso proprio immaginare, classici ragazzi da una botta e via. Molto probabilmente non sanno nemmeno il nome delle ragazze con cui vanno a letto" rispondo schifata.

"S-sisi quello che vuoi, ma sono troppo sexy!" risponde concentrata ad ammirarli.

"Bhe, a me sembrano solo dei coglioni. Sopratutto Blake, guardalo, si crede il re del mondo!" ribatto guardandolo pavoneggiarsi con le ragazze che lo acclamano. Manco fosse un dio!

Devo ammettere però che Cynthia ha ragione, Blake è sexy da morire.
Occhi verdi smeraldo da togliere il fiato, piccoli e dall'aria furba. Sono ipnotizzanti.
I suoi lineamenti sono delicati. Sembra essere stato scolpito nel marmo.
Le labbra sono carnose, gli zigomi perfetti e le mascelle sono altamente squadrate.
I suoi capelli sono neri come la pece, spettinati, con alcuni ciuffi ribelli che ricadono nascondendo gli occhi magnetici.
Ha un fisico statuario.
I jeans stretti che porta slanciano ancor di più la sua figura, per non parlare della maglia aderente che scopre i suoi possenti bicipiti da cui posso intravedere una fitta rete di tatuaggi. Dalla spalla si diramano fino sopra le dita delle mani. Immagino che anche il resto del corpo sia ricoperto di inchiostro.
È bellissimo.
Bellissimo, ma una grandissima testa di cazzo.

Assorta nei miei pensieri su quanto sia stronzo e sexy Blake, non mi accorgo che si è appena seduto di fianco a me Mike e che mi sta parlando.

"Sei in ritardo" gli dico interrompendolo e fulminandolo con lo sguardo.
Forse sono stata un pò cattiva, ma se lo merita. Non si è nemmeno degnato di avvisarmi.

"Lo so, scusami! Ma sono rimasto bloccato in segretaria per dei documenti sul trasferimento. Mi farò perdonare, lo giuro!" ribatte sorridendomi.

"Ti conviene" gli rispondo un po' acida.

"Dai andiamo! Stasera ti offro una cena, che ne dici?" mi domanda speranzoso.

"Non pensi che ad Aaron tutto questo possa dare fastidio?" borbotto.

"Nah, non mi importa se siete stati insieme e poi ci siamo semplicemente conosciuti ad una festa. A dire la verità non mi sta nemmeno molto simpatico" ribatte ridacchiando.

Come posso dire di no dopo un'affermazione simile?

"Va bene, accetto, ti aspetto alle 8 da me" gli rispondo.

"Perfetto! Ci vediamo stasera! Ora scappo, ho lezione anche questo pomeriggio" mi saluta alzandosi ed uscendo dalla mensa.

"Stasera farai scintille, me lo sento" mi sussurra Cynthia per non farsi sentire ed io mi innervosisco.
È da tempo che non ho un appuntamento fisso con un ragazzo.

Con Aaron stavamo la maggior parte del tempo rinchiusi in casa e non uscivamo molto spesso.
Passavamo i nostri momenti insieme guardando un semplice film, studiando o mangiando qualcosa ordinato d'asporto, quindi ora sono particolarmente in ansia.

"Non dire cazzate Cy! Oddio cosa faccio? Non so che mettere stasera!" esclamo agitata.

"Dai andiamo a casa, ti aiuto io e sta tranquilla, sarai perfetta" mi risponde la mia migliore amica rassicurandomi.