"Tesoro ricordati di scrivere a Marco per stasera" mi avverte mia madre mentre sono intenta a scegliere cosa indossare per la cena.
Oggi è la Vigilia e come ogni anno, i parenti da parte di mamma e del suo compagno si fiondano in casa nostra per bere e mangiare a scrocco.
"Va bene" replico. Almeno ci sarà qualcuno che mi sta simpatico e con cui passerò la serata, nonostante la mia voglia di festeggiare sia pari a zero.
Quest'anno Marco e i suoi genitori staranno con noi e passeremo insieme la Vigilia. Solitamente si spostavano ed andavano a trovare i nonni in Canada, ma per problemi di soldi, non sono potuti andare, perciò mia madre ha chiesto loro di cenare insieme a noi.
A quanto ho capito, mia madre è molto amica della madre di Marco, andavamo insieme al liceo e sono rimaste in contatto anche quando entrambe erano in diversi college. Si sono perse di vista quando mia madre si è sposata con mio padre, ma dopo il divorzio si sono riavvicinate ed hanno riallacciato i rapporti. So anche che i miei fratelli si trovano davvero bene con Marco e che lui li sta aiutando molto con lo studio.
Sembrerebbe essere il ragazzo perfetto, ma no, io devo sempre trovarmi quelli più stronzi e coglioni.Dopo quasi tre ore a scegliere cosa mettere, alla fine, ho optato per un vestito rosso a paillettes che ricade morbido sul mio corpo. Non è né eccessivamente corto né tanto meno aderente.
È semplice nello stile, ma allo stesso tempo un po' stravagante. Ai piedi ho deciso di indossare un paio di stivali neri al ginocchio. Ho lasciato come sempre che i miei capelli mi ricadessero sulle spalle e ne ho arricciato le punte per dare maggiore volume. Per quanto riguarda il make-up, ho scelto di concentrarmi sulle labbra, sulle quali ho applicato un rossetto rosso lucido, mentre sugli occhi ho optato per una dose generosa di mascara. Il tutto finito con terra ed illuminante per marcare meglio i lineamenti del viso."Jade scendi! È arrivato Marco" urla mia madre dalle scale.
Prima di scendere mi guardo un'ultima volta allo specchio e constato di essere orribile.
Nonostante io abbia applicato un quintale di correttore le mie occhiaie sono ancora del tutto evidenti.
Le notti insonni non mi stanno per nulla aiutando.Scendo l'ultimo gradino e quando mi giro per dirigermi verso il salone, noto molti occhi puntati addosso, tra cui quelli di Marco.
Mi guarda con occhi pieni di sorpresa e ammirazione, come se fossi un qualcosa che non ha mai visto prima.
Mi avvicino per salutare la sua famiglia e quando sono a pochi centimetri dal suo corpo, si tende verso di me e mi sussurra all'orecchio "stasera sei meravigliosa"
Io gli sorrido, lo saluto con un bacio sulla guancia e rispondo con un misero "Grazie Marco"
Non che non mi faccia piacere, ma non ho provato nulla, assolutamente nulla.Quando ci accodiamo al tavolo, dopo aver salutato tutti i parenti, mi fiondo sul vino. È l'unica via possibile per sopportare questa serata.
Sono passate due ore ormai dall'inizio della cena e oltre a qualche chiacchiera con mio zio Robert e nonna Lisa, non ho fatto altro che bere.
Penso anche di essere brilla, perché mi sento la testa leggera e mi viene da ridere per ogni minima cosa.Ho bisogno di prendere una boccata d'aria fresca perciò mi alzo dalla sedia, prendo una giacca dall'appendiabiti e mi dirigo verso la veranda.
Mi siedo sul mio amato dondolo e mi lascio cullare dal lento movimento.
Dopo pochi minuti mi raggiunge Marco, che a differenza mia sembra essere molto lucido."Perché sei uscita fuori?" chiede lui appoggiandosi con il suo corpo ad una delle colonne del porticato.
"A-avevo bisogno di staccare e p-prendere un po' d'aria" biascicò un po' incerta.
"Quanto hai bevuto?" domanda lui serio scrutandomi con i suoi bellissimi occhi di ghiaccio.
"Poco" rido senza alcun motivo.
"Certo, poco sicuramente" mi prende in giro lui ridendo con me.
"Sei buffa sai?" replica sedendosi di fianco a me."Non sono b-buffa" gli punto un dito contro facendo il broncio come una bambina.
"No infatti, sei bellissima" mi accarezza il viso dolcemente.
Nonostante non sia lucida questo suo gesto mi mette particolarmente in imbarazzo.
"Grazie" sussurro appena cercando di evitare il suo sguardo.
Le sue mani percorrono con leggerezza i tratti del mio viso ed io rimango inerme sotto al suo tocco. I suoi polpastrelli sfiorano la mia guancia con un gesto lento e delicato.
Si soffermano sulle labbra, di cui ne tracciano avidamente il contorno.
Le sue dita seguono i lineamenti del mio volto ed arrivano appena sotto al mento. Applicando una leggera pressione fa si che il mio viso si inclini verso l'alto, arrivando a pochi centimetri dal suo volto.
Occhi contro occhi.
Anima contro anima.Rimango a fissarlo imperterrita, non so cosa mi stia succedendo, ma non riesco a muovermi. Sono preda dei suoi occhi magnetici, che mi stanno fissando con aria ammaliatrice.
Sono pochi i secondi in cui realizzo che Marco mi sta baciando. Ha appoggiato le sue labbra alle mie e con una mano si è intrufolato tra i miei capelli attirandomi, se possibile, più vicina a sé.
Ricambio il bacio inebriata dalla sensazione piacevole che mi fa provare, ma poco dopo mi rendo conto che tutto questo è un enorme sbaglio.
Io non voglio lui, non ce la faccio, non fin quando in mentre avrò solo un ragazzo dai capelli neri e gli occhi verdi.Con un gesto veloce, frapponendo una mano tra i nostri corpi, lo scanso da me e mi tiro in piedi.
"Perché fai così?" chiede lui alzandosi a sua volta.
"Non posso" ammetto sincera.
"Non puoi o non vuoi?" domanda insistente avvicinandosi a me.
"Non voglio e non posso" rispondo schietta.
"Non fare così per favore" mi attira verso di sé afferrandomi per un polso.
"Lasciami subito Marco" cerco di divincolarmi, ma la presa è troppo stretta "Mi stai facendo male" piagnucolo.
"Toglile le mani di dosso immediatamente o te la vedrai con me e credimi, se ti dico che è meglio che io non mi incazzi"
"Blake..." mi volto verso il ragazzo che si trova ora ad un metro da noi.
STAI LEGGENDO
Unicamente Tua
Romance•COMPLETA• Lunghi capelli neri e due grandi occhioni azzurri. Jade Baker è una qualunque ragazza che frequenta il terzo anno alla University of Southern California. Vive con la sua migliore amica e studia arte e design. Tatuato, sfacciato e prepo...