Capitolo 30

44 13 0
                                    

Ormai  è mezz'ora che stiamo aspettando il pullman che ci dovrebbe portare all'hotel!

'Scusate ragazzi ! Ma a quanto pare c'è stato un problema di orari, hanno sbagliato , pensavano che arrivassimo a mezzogiorno, quindi dobbiamo aspettare' ci comunica il professore .

Bene ... quindi dovremo aspettare un altra mezz'ora! Fantastico!

La verità è che sono irritata perché da quando siamo atterrati sento un vuoto dentro che mi sta facendo agitare ....

Forse non sono ancora pronta per affrontare tutto ciò .

'Tutto bene ?' Mi chiede qualcuno dietro di me .

Mi volto ed è Christian.

'Si, sto bene' rispondo secca .

Sinceramente non so come comportarmi con lui in questo momento....
Dopo sabato non abbiamo più parlato e non ci siamo rivolti neanche uno sguardo per tutto il viaggio .

'Si, certo come no, perfino un cieco capirebbe che non stai affatto bene, sei agitata' mi dice .

Però è l'unico che se ne è accorto...

Non rispondo .

'Hai intenzione di rispondermi?' mi dice .

'Sento un vuoto dentro da quando siamo atterrati e questa cosa mi agita' gli dico sbuffando.

'Mmm' mi risponde .

Mi sta prendendo in giro?

'Che razza di risposta è "mmm"?' Gli dico esasperata.

'Che altro ti dovrei dire ? Non posso farci niente... anzi perché non vai dal tuo fidanzatino? Magari con un altro bacio ti fa passare l'agitazione' mi dice irritato.

Quindi mi stava guardando stamattina!

Aspetta un attimo .... è per caso geloso?

'Qual è il tuo problema ora? Sei stato tu a chiedermi come stavo!' Gli dico infastidita.

'Lascia perdere , fai finta che non ti abbia chiesto niente' mi dice per poi andarsene.

Che ghiacciolo bipolare! Ora è anche geloso ... ma non l'ammetterà mai!

'Ana penso sia il momento di dire a Noah e Steven quello che è successo sabato' mi dice Brooke preoccupata .

'È ? Perché ora?' Gli chiedo confusa.

'Perché lo potrebbero venire a sapere in qualsiasi momento da altre persone e non voglio correre questo rischio perché sarebbe peggio' mi dice .

'Okay, va bene ,almeno ci leviamo il pensiero' ha ragione Brooke è la cosa giusta da fare in questo momento .

Andiamo da loro e inizia Brooke a parlare.

'Ragazzi dobbiamo dirvi qualcosa di molto importante' dice Brooke .

'Che è successo?' Chiede Steven.

'Già sapete che io e Ana sabato siamo andate a quella festa per solo privilegiati' inizia a dire Brooke un po' intimorita.

'Eh, si ... quindi?' Dice Steven alzando un sopracciglio.

Okay parlo io così vado dritta al dunque .

'In pratica  non è affatto un caso che io e Brooke ,che non siamo privilegiate , fossimo li , ancora non lo sapevamo ma i nostri genitori ora   vogliono a tutti i costi che diventiamo delle privilegiate perché quando ritorneremo a scuola ,cioè dopo le vacanze natalizie , cambierà tutto , a quanto pare il prossimo semestre vedremo più spesso il signor Thompson e credo che sarà lui a comandare lì dentro' dico tutto di un fiato .

A modo mio ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora