Capitolo 2

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Un altro giorno schifoso sta per iniziare ... per non parlare del fatto che è sabato quindi dovrò vedere per tutto il giorno la faccia di mia cugina . L'ho già detto che non la sopporto ? Beh lo ripeto comunque "NON LA SOPPORTO!"

La villa di famiglia è enorme è stata costruita dal mio stesso nonno tanti anni fa perché voleva vivere con tutta la sua famiglia quindi ci sono molte stanze , vari bagni e un giardino enorme che più che un giardino sembra una foresta: ci sono vari sentieri , fontane e ponti ma il mio posto preferito in assoluto è vicino a una casetta che abbiamo costruito io e mia sorella con il nonno quando eravamo piccole per avere un luogo dove l'insopportabile di mia cugina non potesse mettere piedi ; li di fronte c'è un ponte con un ruscello e un albero enorme dove solitamente vado per abbandonarmi ai miei pensieri o semplicemente per leggere . La casa ha uno stile antico e rustico sembra di stare in un castello ora che ci penso .

Ieri dopo la messa in scena di Audrey sono andata nella stanza in cui dormo quando vengo a Londra e mi sono messa a sistemare le valige e a rendere un po' più mia questa stanza , poi sono andata a dormire presto perché dopo quella giornata ero davvero stanca .

Scendo per fare colazione ma mi fermo quando vedo i miei zii e mia cugina vestiti quando io invece sono ancora in pigiama... idem mia sorella che vedo che sta scendendo le scale .

' Buongiorno Ana! Dormito bene?' Dice , poi sbircia in sala da pranzo e spalanca gli occhi ' ma pensano di essere la famiglia reale ? Ma poi come gli va di alzarsi e vestirsi , anzi nel caso di nostra cugina anche truccarsi ... io appena mi sveglio ho subito fameee!' Continua e io scoppio subito a ridere .

' Charlotte tu hai sempre fame' dico ridendo ' comunque non ho intenzione di risalire e vestirmi quindi me ne fotto e vado a fare colazione in pigiama e la stessa cosa farai tu' dico afferrando la sua mano e trascinandola.

Appena entriamo nostra zia ci guarda malissimo e ci dice ' i vostri genitori sono andati a fare delle commissioni , ritornano nel pomeriggio , intanto mi hanno chiesto di dirvi di uscire per andare a fare la tessera per i mezzi almeno finché non compreranno una macchina nuova e mentre loro vanno a iscriverti a scuola Anastasia , tu andrai a prendere il materiale scolastico e la divisa'.

In quel momento Audrey smette di mangiare e dice ' in quale scuola la iscriveranno? ... spero non la mia , troppo prestigiosa per lei , insomma, dico ,guardala , da quando in qua si fa colazione in pigiama ?'

Mi sta prendendo in giro per caso?
Allora con un sorriso falso gli dico ' si Audrey andremo nella stessa scuola non sei contenta ? almeno ci vedremo tutti i giorni'.

Audrey spalanca gli occhi e mia sorella scoppia a ridere ...

Mio zio decide di parlare a quel punto
' Basta ragazze vi comportate in questa maniera da quando siete piccole , ormai siete grandi e non voglio sentire battibecchi inutili o frecciatine in questa casa quando ci sono , sono stato chiaro ?' Dice con tono severo.

Impaurite dalla sua reazione , annuiamo tutte e tre .

Poi continua dicendo ' comunque dal momento che a colazione e a cena il fine settimana mangeremo tutti insieme vi pregherei di vestirvi in modo consono . In questa casa stabiliremo delle regole per una convivenza pacifica' .

A quel punto mi cascano le braccia e intanto Audrey fa un faccia soddisfatta come per dire "io le regole le ho già stabilite" che odio!

Tale padre tale figlia ... ma che problemi hanno in questa casa , sono fissati con le regole , poi ne parlerò con mamma e papà non è possibile vivere in questo modo .

Nel pomeriggio io e Charlotte siamo andate in giro a fare le commissioni che ci hanno lasciato i nostri genitori e una volta tornate a casa vado subito in camera a provare la nuova divisa ... non so perché ma ho sempre amato le divise e nella mia vecchia scuola non si usavano .

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