<Faith? Zack?> chiedo stupita dalla loro presenza di fronte casa mia. Oh cazzo.
<Siamo nella merda vero?> mi domanda sottovoce Vinnie, annuisco, <Wow Kylie sparisci per settimane e non mi parli e ora ti baci il mio ragazzo davanti a me> cosa? il suo ragazzo? che cosa?
<Zack perché sei qui?> ignoro ciò che ha detto Faith facendo finta che stia andando tutto bene ma la realtà è che penso che le mie emozioni si siano tutte sparse.
<Volevo parlarti ma a quanto pare stai più che bene e non hai bisogno di me> mi risponde. Voglio scappare.<Kylie non ti avrei mai- cazzo non l'avrei mai fatto se fossi stato fidanzato> Vinnie stavolta prende parte nella discussione, <Ma oggi l'hai baciata davanti a me a scuola> dico mentre quel ricordo di buon benvenuto nuovamente mi riaffiora la testa.
<E l'ho lasciata ben tre ore fa> si giustifica <Anzi la realtà è che io e lei non siamo mai stati insieme> aggiunge mentre Faith piange.
La mano di Zack si posa su quella di Faith che subito abbraccia mentre io resto lì immobile.<Andate via> l'unica cosa che ormai riesce ad uscire dalla mia bocca, ed è Faith ad andarsene per prima inseguita da Zack che la consola, mi avvicino alla porta piano piano non mi sento bene. <Hey Kylie guardami> vinnie tenta di avvicinarsi a me mentre io tento di aprire la porta.
<Va via Vinnie>.
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<Arrivo> dico scendendo le scale mentre mi sistemo i jeans addosso è davvero presto come orario mattiniero, da quell'accaduto sono passati due giorni e a scuola ho ignorato tutti, ma la realtà è che sono ancora confusa da quel bacio a quelle parole di Faith, libero per la centesima volta la testa da questi pensieri aprendo la porta.
<Buongiorno amore> mia madre fa il suo ingresso in casa con le valigie, sbuffo e me ne salgo nella mia cameretta.Mi metto le scarpe con il mio solito berretto che non levo mai per poi afferrare il zaino e andare a scuola, per quanto riguarda la divisa penso che quest'anno non si indosserà, la scuola ha annunciato che ci sono stati vari problemi e non si sa se riescono a farcela per quest'anno.
Meglio così, odio la divisa.<Stavamo solo scherzando dai Vinnie! che ti succede?> sento ridere dei ragazzi alle mie spalle, automaticamente mi giro a guardarli per poi continuare per la mia strada.
<A domani ragazzi!> il professore dell'ultima ora ci lascia andare con questa frase, oggi stranamente le ore sono passate in fretta.
Mi affretto a scendere le scale, come in questi tre giorni per le mie ultime ore di lezione le classi erano situate al piano superiore quindi per uscire era davvero un caos assurdo.<Hey ragazzina fermati un attimo> mi giro ma non vedo Vinnie di solito è lui che mi chiama in quel modo.
<Non so chi tu sia nonostante ciò ho fretta> dico frettolosamente.
<Riguarda vinnie ed è serio> sbuffo e mi giro avvicinandomi a lui, è un ragazzo moro, tatuato con piercing, è carino.
<Fai in fretta> gli metto fretta
<E' strano, in questi giorni non fa altro che guardarti quindi ho pensato che magari tu ne potessi sapere qualcosa e poi è più silenzioso che mai> ammette seriamente.
<Non ne so nulla seriamente, non so perché guardi me e non altre ragazze quindi non saprei aiutarti scusami> mento, se Vinnie avesse voluto gli avrebbe già parlato ma se non è così allora è perché tutto è stato un sbaglio, io sono un sbaglio, noi quel noi che si era creato era una sbaglio. Scappo sotto lo sguardo di quel ragazzo deluso dalla mia risposta non tanto affidabile e credibile.Vado al solito supermarket ma stavolta non trovo la signora Callus ma bensì un'altra signora a me sconosciuta, <Mi scusi ma la signora Callus come mai è assente?> chiedo mentre prendo il mio solito panino con la classica coca cola che compro ormai quasi tutti i giorni ma devo dire che non stufano mai, <Ha chiesto un giorno di riposo ma detta fra noi due mi ha detto che voleva passare un pò di tempo con la figlia> la cassiera mi sorride, sembra una tipa a cui piacciono i gossip e conversare a quanto dice il suo tono di voce nonostante ciò la ringrazio e la saluto. Sono davvero felice che la signora Callus mi abbia ascoltata.
Stavolta non avendo compagnia per mangiare e non potendo parlare con nessuno mi avvio per le stradine ad esplorare la città.
<Kylie!> un'altra volta oggi che mi sento chiamare da dietro alle spalle, mi giro e mi ritrovo quel ben di dio- nel senso mi ritrovo Reggie davanti ai miei occhi, <Reggie!> esclamo abbracciandolo, <Reg cerca di muoverti me ne voglio and- Kyle...> Vinnie ci interrompe, quelle scene si fanno spazio nella mia testa, sorrido ma sento che i miei occhi sono lucidi forse ci sono rimasta troppo male per le parole di Faith e non so neanche come spiegarmi il perché.
<Hey Vinnie> scuoto la mano sorridendogli dietro a riccioli d'oro spuntano Jordan e il moretto di oggi che mi guarda di traverso. <Hey Jordan> lo saluto <Di te non so il nome quindi ciao ragazzo moro e gli altri aggettivi magari e meglio se li penso e basta>mi lascio scappare mentre tutti i ragazzi ridono tranne il ricciolino <Sono Jordan Powell> mi sorride e ricambio, non posso negarlo è un ben di dio.
<Penso proprio che debba andare> ma subito Reggie mi interrompe
<Puoi venire con noi se vuoi, stiamo andando a casa e passiamo una serata tra amici>.Il mio sguardo si posa su Vinnie che non fiata, non voglio rovinare le cose più di quanto già lo siano <Magari la prossima volta> tento ma insiste ed così che mi ritrovo in macchina con Jordan il moretto e riccioli d'oro, peggio di così non poteva andare proprio per ciò mi arriva una chiamata da Faith, che altro vorrà questa? le stacco in faccia e spengo il telefono.
<so che è successo qualcosa tra voi, quindi se volete che tenga l'acqua in bocca parlate> il moretto interrompe quel silenzio fastidioso, <Sta zitto> Vinnie lo rimprovera mentre in risposta gli arriva un sospiro, <Ti ho già detto tutto quello che volevi sapere> rispondo <Andiamo ragazzina figa sappiamo tutti che stavi mentendo e stranamente hai colpito il nostro caro cuore di ghiaccio> prende in giro Vinnie evidentemente irritato.
<Porca puttana Jordan ti ho detto di stare zitto cosa non capisci?> grida Vinnie facendo star zitto il ragazzo, che urto <sei solo un coglione, voleva solo aiutarti e tu gli urli in faccia? dove hai la testa Vinnie? sei serio? che ti prende?> gli urlo in faccia
<Ti lamenti degli altri che vogliono aggiustare il tuo caos quando dovresti essere tu a muoverti il culo, mi sono rotta di te cazzo> delle lacrime rigano il mio volto al ricordo di tutto ciò che è successo in un mese a causa sua, lui non fiata <Sei tu che accavalli tutti i tuoi problemi su di me ma mi pare di averti aiutato> contro ribatte fermandosi essendo arrivati.<Mi hai aiutato ad non avere più amici e la mia migliore amica perché lei ti ama e si vede ma tu sei troppo stupido e baci le prime ragazze stupide che vedi e si! anch'io faccio parte di quelle ragazze stupide che hai ben deciso di baciare> sbotto forse per la prima volta mi sono liberata, ho liberato quel blocco presente su di me senza alcun problema, scendo dall'auto nonostante era già da un pó che piovigginasse che saranno mai due gocce penso tra me e me anche perché non ho intenzione di restare qui me ne andrò nonostante forse sia abbastanza lontana casa mia da qui.
<Mi sembra che io ti abbia aiutato quella sera> la sua voce mi ferma <Ma tu, tu te ne stai sempre nel tuo mondo e cerchi di fare la ragazza ribelle che vuole scappare dai problemi perché è troppo codarda per risolverli>
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▪️ciao ragazzi/ragazze come state? spero bene.
Sto cercando di vedere come aggiornare la storia quotidianamente anche se mi è un pó difficile nonostante alcuni capitoli siano solo da revisionare. Spero portiate apprezzare il tutto, davvero ci sto mettendo impegno e volevo sapere se avesse qualche altra idea per questa storia come sistemarla e cosa far accadere, nonostante io abbia già un idea vaga non rifiuto mica altre idee!
grazie mille a tutti del supporto, ci vediamo <spero> domani con un'altro capitolo🦋!-diciannove gennaio 2021
-fvckbenni🦋
-1430 words
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«𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲»
FanfictionKylie una ragazza che si sente oppressa dal mondo, da mille paranoie e problemi non solo a livello di apertura con il mondo ma anche famigliari conosce un ragazzo di nome Vinnie anche lui molto simile a lei ma non in tutto ed è proprio così che stra...