«𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲»

thirtieth chapter

KYLIE'S POV 

<Maya aspettami!> mi 'urla' Faith poiché sto letteralmente correndo tra i corridori della scuola per uscirne
<Smettila di chiamarmi Maya!> sussurro quasi gridando, in realtà non potremmo farlo visto che mancano ancora tre ore per uscire definitivamente da scuola ma seguire le regole non è un mio forte.
<Jordan!> mi aggrappo al sul braccio mentre riprendo il respiro di una lunga corsa <Ti odio> mi sorride Faith con il fiatone alle stelle, dopo esserci raggruppati tutto il gruppo usciamo da scuola di nascosto a quanto pare i due Jordan hanno delle cose da dirci.

<In che senso che Vinnie ha dato un pugno a quello stronzo di Brendon?>  domanda Faith per la cinquantesima volta a quanto pare non è l'unica che ne è rimasta stupefatta e che non crede quasi alle parole dei suoi amici solo a causa di piccoli fatti successi tra noi,oh- scusate quella sono io mi sono persa pensando, la vera domanda è: è mai esistito un noi? non lo so.

<Come vuoi che te lo spieghi Faith? è un coglione, lo odio, lo odio e lo odio!> grido, mi sento tremendamente presa in causa. 

Il fatto che Vinnie non pensi mai prima di agire mi urta, lo odio, non lo sopporto. 
<Kylie non è quel che pensi> il moretto cerca di convincermi ancora, magari sa benissimo ciò che penso e che vorrei fare anzi mi correggo quello che farò <Jordan non ne sai nulla, statene fuori tutti!> grido in preda all'ansia.

perché? perché rovino tutto? perché sono ancora qui? perché...voglio solo una risposta.

<Kylie è colpa mia> Sharlize con le lacrime agli occhi cerca di convincermi ma la mia testa sta proiettando tutte quelle scene di quei nostri momenti che mi fanno salire il groppo alla gola, mi sento una stupida <Dov'è ora?> guardo il suo migliore amico che tiene la mano alla sua nuova ragazza che da quanto ho capito si chiama Maddy, è davvero bella con dei lunghi capelli rossi e un fisico da paura così come il suo sguardo e la sua faccia con una pelle perfettamente curata.
<Penso sia a casa sua> annuisco alla sua risposta e inizio a correre per arrivare a quella dimora in cui non metto piede da un bel pò ma- <Kylie non fare stupidaggini> è lui a fermarmi: Jordan Powell che trova del sbagliato in qualsiasi cosa io faccia. 

Busso, busso e busso nuovamente alla porta quando mi ritrovo proprio lui davanti alla porta <Tu!> gli punto il dito contro il petto mentre i miei occhi iniziano ad inumidirsi e lo faccio indietreggiare piano piano chiudendo la porta alle mie spalle così che nessuno possa divertirsi magari dal vedere la scena <Perché l'hai fatto? Cosa ti salta in mente? Smettila di fare sempre di testa tua, cazzo! devi pensare prima di agire!> gli grido contro piangendo con tutta me stessa. <Kylie> la sua voce mi manda in bestia.
<Ti odio Vinnie! ti odio con tutta me stessa!> inizio a dargli dei pugni sul petto ma lui blocca abbracciandomi <Ti odio da morire> gli sussurro piangendo contro il suo petto.

<Mi dispiace> mi sussurra con una voce debole mai sentita da parte sua poiché si è sempre mostrato forte davanti agli occhi di veramente chiunque penso che oramai pure con sé stesso faccia il finto forte.
Il mio viso si alza per guardarlo: i suoi occhi raccontano.
<Cos'è successo? Vinnie parlami> scuote la testa in segno di negazione mentre il nostro abbraccio ormai si è sciolto, le mie mani sono sul suo volto e lo guardo dritto negli occhi mentre i miei continuano a piangere cercando di smaltire il dolore.
Mi avvicino a lui piano piano fino a quando non è lui stesso a tagliare direttamente le distanze tra di noi ed ad migliorare il tutto facendo combaciare perfettamente le nostre labbra che si mancavano quasi da fin troppo mi azzarderei pensare.

Non so come ma ci ritroviamo chiusi in camera sua a baciarci senza mai staccarci pur al costo di non respirare, sorride, lo sento sorridere contro le mie labbra <Ne sei sicura?> cerca di assicurarsi che sia la cosa corretta basandosi sulla mia opinione ma ne abbiamo bisogno entrambi per colmare il dolore che se la gioca con il vuoto in noi.
<Lo vogliamo entrami più di ogni altra cosa> il sorriso che si è stampato sulle mie labbra penso che sia uno dei pochi più sinceri che abbia mai fatto.

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▪️ciao ragazzi/ragazze come va? spero vi piaccia questo capitolo.
Vorrei sapere da voi se magari vi piacciono le scene un pó spinte (con dei certi limiti ovviamente) o semplicemente preferite che magari "salta" il discorso cioè che sarà un argomento ma non "dettagliato".
Lo chiedo perché magari alcuni preferiscono non leggere certe cose.
Grazie mille del supporto che si sta facendo sentire:)💗
lovey'all

-fvckbennii🦋
22febbraio 2021
810 words