<Hey Hey> Vinnie mi ferma non appena entriamo in camera sua per poi afferrarmi dai fianchi <Vinnie> ansimo non appena inizia a baciarmi lungo il collo.
<Shh>
<Vinnie non pos->
Mi interrompe baciando facendo trasformare quel bacio nel bacio più passionale di sempre.
Le sue mani si trovano sotto la mia felpa mentre mi tocca perfettamente il ventre.Contemporaneamente indietreggiamo fino a quando sento il soffice materasso reggermi con Vinnie sopra di me che si regge per non pesare troppo sul mio esile corpo.
Piano le sue mani salgono sempre di più ma ancora in tutto ciò le nostre labbra non hanno intenzione di staccarsi.
<Posso?> chiede prima di levarmi la maglietta e la mia voglia di dire no è davvero alta, ho davvero paura del mio corpo e di non piacere e ai suoi occhi è ancora peggio.
Ma la frenesia in quel momento mi dice di dire si.<Ormai sei quasi a metà opera> gli dico e subito mi leva la felpa <Sei stupenda> mi dice baciandomi il ventre.
Magari crederci a ciò che ha appena detto, quanto vorrei sentirmi bella e mettermi allo specchio dicendomi "cazzo che bomba sexy che sono" ma non lo sono e tutto ciò sarebbe solo un sogno per me, una ragazza piena di imperfezioni e che odia sé stessa.<Hey che succede?> si stacca da me il mio sguardo perso, come me aggiungerei, gli rivolge l'attenzione.
<Nulla> dico afferrando dalla maglietta baciandolo così da tenerlo attaccato a me ho bisogno di uscire dagli schemi <No> è lui a staccarmi dalle sue labbra che mi staccano da tutti quei problemi.
<Kylie cosa ti succede? Che ti prende non ti capisco più> le sue mani si spostano tra i suoi riccioli, la colpa in me sta salendo, non so cosa sto sentendo so solo che la mia vista inizia a farmi girare la testa e che si sta facendo offuscata.
<Hey guardami, Kylie cazzo> il mio corpo cade e cade ancora.<Vinnie> lo cerco alzandomi dal letto dirigendomi in bagno guardando il mio riflesso nello specchio.
La mia faccia è stanca, i miei occhi sono stanchi e persi più di quanto già lo siano e io addosso ho una felpa di Vinnie si capisce dalla taglia, è più grande di quelle che indosso di solito.
Cerco di sorridere e esco dalla stanza ormai deserta <No Vinnie la devi smettere con questo tuo comportamento!> sento delle grida prima che io possa scendere le scale, la testa inizia a dare i primi risultati.
Le grida mi provocano troppo dolore oramai.<Devi abbassare la voce> lo sento quasi ringhiare <Mi puoi spiegare perché l'hai fatto?> di cosa parla sua mamma?
<Perché hai rifiutato, è il tuo sogno>
<I sogni cambiano> sento riccioli d'oro giustificarsi, scendo le scale dalla troppa curiosità.
<Hey scusatemi>
<Kylie> un sospiro sollevato esce dalla labbra di Vinnie <Lei sa tutto?> sua mamma gli rivolge un'occhiataccia
<Di cosa parla?>gli domando, i suoi occhi si trasformano completamente.<Ha rifiutato una borsa di studio poteva essere preso perché è bravo a basket più di quanto pensa, era il suo sogno andarci e ha rifiutato, per colpa mia> la tristezza nella sua voce e le lacrime della madre mi rendono spaesata.
<Ti ho detto che non è colpa tua!> gli grida contro la madre.<Vinnie..>
<Dimmi> mi mostra uno dei suoi sorrisi migliori.
<Come mai proprio Washington?> chiedo dopo un pó che il ragazzo mi ha spiegato il suo sogno da quando era un bambino.
<Stimo molto mio padre e lui ha fatto basket lì> spiega con occhi sognanti.
<Ma hey tranquilla non ti lascerò mai, starò qui al tuo fianco> le sue mani mi accarezzano il viso... <Ma comunque non andrei mai a Washington, non potrei mai abbandonare tutto ciò qui, mia madre ha bisogno di me, non posso permettermi di spezzare la sua vita più di quanto già lo sia e-> si blocca, non parlando più.
<Hey> mi avvicino a lui abbracciando.Quel flashback mi ritorna in mente, la motivazione sta proprio in quel attimo in cui si è bloccato.
<Ci devi andare Vinnie> gli ribadisco.
<Non dovete decidere voi per me okay? smettetela>
<Vinnie tu non puoi sprecare il tuo talento così! e poi è un borsa di studio ed è il tuo sogno!>
<Era il mio sogno fino a quando papà non ha ben deciso di distruggere te! do distruggere noi e me...mettendosi con la madre Kylie che fino a qualche ora fa baciavo e continuavo a baciarla solo per rifugiarmi da questa cazzo di merda> grida mentre i suoi occhi si fanno lucidi e qualche lacrima esce, il suo respiro affannato mi distrugge.<Sei la figlia di-> annuisco piano piano, ma è come se mi sentissi presa in giro.
<Io ero solo uno sfogo per te, per i tuoi problemi, mi hai usata anche tu> le mie parole spezzate escono tristemente.Un'altra volta.
Un'altra volta in cui stavo iniziando a fidarmi.
Ho passato quasi tutti i miei attacchi di panico di questo ultimo periodo tra le sue braccia, tra le sue labbra.
Ma per lui era solo e pure sfogo, divertimento.
wow.<Scusami>
Fisso la porta davanti a me, mentre sento tremare le mie mani insieme alla mia mandibola.
<No, è colpa mia> riesco a elaborare solo ciò per poi uscire da quella casa correndo, scappando.
Scappando come sempre.
Se prima scappavo dalle mie ansie, dai miei problemi per rifugiarmi in lui la mia salvezza ora scappo da quella che era la mia salvezza per raggiungere i miei problemi per magari trovare un posto in loro per me.Per me.
Una ragazza divenuta fin troppo fragile ai giorni d'oggi.
Una ragazza che è stata distrutta da tutti, che si è autodistrutta.
Una ragazza che sogna l'amore di una famiglia, la libertà di essere sé stessa, di essere perfetta.
Una ragazza che fa di tutto per essere perfetta agli occhi di sua madre nonostante oramai ci abbia rinunciato.
Una ragazza che ormai non sa cosa vuol dire più la parola "famiglia" dopo che si è distrutta e dopo che si è sentita colpevole.
Anzi una ragazza che alla fine dei conti è colpevole di tutta questa merda che si ritrova affrontare da sola.
Una ragazza che sta chiusa nella sua stanza per sfuggire da tutti quei mostri ma soprattutto per sfuggire dal proprio mostro interiore.____________________________________
▪️ciao ragazzi/ragazze.
Penso che in realtà non debba scrivere nulla, anzi non possa scrivere nient'altro dopo queste parole.
Spero vi sia piaciuto questo capitolo.Qualsiasi cosa potete scrivermi qui in privato o su instagram mi chiamo :
@ fvckbennii-fvckbenni🦋
30gennaio 2021
-1116 words
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«𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲»
FanfictionKylie una ragazza che si sente oppressa dal mondo, da mille paranoie e problemi non solo a livello di apertura con il mondo ma anche famigliari conosce un ragazzo di nome Vinnie anche lui molto simile a lei ma non in tutto ed è proprio così che stra...