seventh chapter

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Dall'ultima volta è passato abbastanza tempo.  Dico ovviamente dall'ultima volta che sono stata non solo a scuola ma anche allo skate park, di quanto bene mi vuole mia madre che se n'è andata quel giorno stesso in Canada ovviamente senza dirmi nulla e senza neanche avermi lasciato un messaggio o un post-it.

Di Faith non so nulla anzi specificherei che non so nulla di nessuno nonostante non è che mi importi tanto, in realtà da quel giorno in cui i miei neuroni fecero di testa loro beh non ho più saputo nulla di Zack, né delle ragazze, né appunto di Faith né di lui...il ricciolino dai capelli dorati. Devo dire che però penso di averlo pensato troppo spesso anche se cercavo di distrarmi  il più possibile ma in qualche modo la mia testa andava a finire sempre da lui.

Per quanto riguarda altro, appunto non sono uscita di casa e non mangio da un bel pò direi, comunque sono su questo letto da troppo tempo nonostante non mi dispiaccia affatto, afferro i vestiti sulla sedia, 'saranno puliti' dico tra me e me visto che ormai in questa casa ci vivono solo io e i muri.
Mi vesto di fretta mi sistemo un pò ma il punto che faccio più schifo non solo di ieri ma anche delle settimane scorse nonostante si noti che io abbia perso ben due o tre kili ,mica lo ricordo già è tanto se so della mia esistenza.

Stranamente senza alcun tipo di problemi riesco ad arrivare a scuola, devo dire la verità ovviamente questo luogo non è che mi sia mancato davvero tanto da non poter sopravvivere, poi vabbè io sono una ragazza che si accontenta di poco e và a scuola solo per non essere un'ignorante di prima categoria.
Sbuffo in continuazione ormai ciò fà parte del mio carattere e non riesco a farne a meno quasi ma il "benvenuto" anzi penso che nel detto si dica il "buongiorno" si vede dal mattino.
Ignoro ,ignoro totalmente nonostante debba ammettere che sento un pò la pancia pizzicarmi e penso proprio che sia a causa della gelosia, sono assurda, in effetti se devo descrivermi in una parola non saprei se scegliere: determinata, gelosa o orgogliosa penso che queste ultime tre parole siano quelle che mi descrivono di più, se devo essere onesta con me stessa ovviamente.

Mi dirigo in classe senza rivolgere neanche un minimo del mio sguardo a qualcuno neanche per spaventarlo o salutarlo, mi siedo in un posto singolo e poco dopo in questa tenebrosa classe fanno ingresso Faith accompagnata da Zack. Ed è lì che i miei occhi iniziano a bruciare lungo le loro mani, anzi dita che sono perfettamente intrecciate tra di loro, se Zack mi dicesse di avere una cotta su Faith non mi stupirei più di tanto ma lo farei se fosse il contrario perciò arrivo alle conclusioni che tutto ciò sia uno stupidissimo gioco o almeno spero non perché mi piace Zack, l'avrò pure baciato e sarà pure un ragazzo pieno di potenziale e ovviamente stupendo ma poiché stavo riuscendo a dargli quella importanza e Faith non è la ragazza più adatta a lui sicuramente.
Infondo con lui mi sono sempre trovata più che bene anche per quel poco di tempo in cui abbiamo avuto occasione non solo parlare ma anche di condividere diversi momenti tra amici e devo dire che tra noi si stava formando un legame abbastanza stretto e decisamente diverso da quello che magari avrei avuto con altre persone o comunque con un altro ragazzo.

Un sorriso si forma sulle mie labbra, non perché mi piacciano ma perché tutto ciò mi diverte in qualche modo riesco sempre a trovare qualcosa di divertente anche nelle cose più strane o serie in cui nessuno magari sorriderebbe e ci riuscirebbe. La prima a rivolgermi lo sguardo è Faith che scuote la mano salutandomi con un sorriso dipinto sulle sue labbra, scoppio a ridere .
Lei pensa che mi dia fastidio è più che ovvio, ah che bello quando cercano di farmi ingelosire di qualcosa o qualcuno...ma la scena di prima mi ritorna in mente. Assurdo. Ma è impossibile che sia successo soprattutto se Zack e Faith stanno insieme, beh da Faith c'era da aspettarselo però non mi sembra corretto nei confronti del suo "ipotetico" ragazzo nonché sul mio amico.
Smetto di ridere al solo pensiero di quelle scene, di quei 'flashback'. Ma infondo io non c'entro nulla, perché dovrebbe importarmi?  "per il tuo amico" e per-  blocco le risposte alle mie stesse domande mentali e cerco di sembrare il più attenta possibile agli occhi della professoressa.

 <Che ne pensi Kylie? ho notato che sei stata molto attenta!> esulta la professoressa mentre io alzo lo sguardo dal disegno che avrei voluto prendesse vita, <Riguardo?> domando semplicemente per poi afferrare nuovamente la matita e continuare a disegnare mentre aspetto un risposta dalla vecchietta difronte a me che sicuramente se sapesse che le ho dato della vecchia nella mia testa mi sbatterebbe fuori da questa aula.

<Riguardo all'amore! ho appena finito di parlarne Kylie! dai voglio sentire la tua opinione> non appena finisce di pormi quella domanda entra in classe il ricciolino che riesco a vedere grazie alla coda dell'occhio non solo, è accompagnato da qualche altro suo amichetto con un professore che solo dai capelli e dal colore del viso si può ben notare che è a dir poco arrabbiato  con quei ragazzini. 

<La prego per questa ora può tenere questi ragazzi? visto che non hanno proprio intenzione di seguire la lezione ma solo di chiacchierare su ragazze presenti in questa classe? vediamo se ora parlate di fronte a loro fifoni!> dice quel professore più che problematico che subito scappa via, mentre i ragazzi si siedono ridendo nelle sedie presenti di fronte alla lavagna nonché affianco all'enorme cattedra di quei poveri vecchietti che cercano di fare il possibile per non farci restare ignoranti.

<Allora Kyle, ci vuoi esporre il tuo pensiero?> la mia professoressa di psicologia interrompe gli sguardi delle ragazze sui quei ragazzi e il continuo ridere di una persona in particolare, il ricciolino abbandonato qui da quel professore pazzo.

Sospiro e alzo lo sguardo dal mio disegno anzi aggiungerei magnifico disegno, sbuffo e ci penso per qualche secondo mentre le mie dita non smettono di giocare con la mia matita a righe gialla e nere, lo sento, sento il suo sguardo addosso che ignoro totalmente.
Non appena arrivo a una conclusione mentale di "che cos'é l'amore per me" alzo lo sguardo dal soffitto e guardo dritta negli occhi prima la professoressa e poi il riccioli d'oro.
Sbuffo e inizio quel discorso che sicuramente mi porterà alla mia definitiva rovina.

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ciao ragazzi/ragazze come state? spero bene!🤍.
Volevo dirvi che ho avuto problemi con wattpad e ho I capitoli letteralemente in sobuglio, voi come li vedete? li vede in ordine cronologico o no?
Inoltre se avete consigli ma davvero su tutto fatevi avanti sono aperta a tutto! e cercherò di migliorare sempre di più la storia.
Questo è il prossimo sono due dei mie capitoli preferiti, i pensieri della protagonista stanno iniziando a farsi avanti e lei per quanto sembra che si stia chiudendo sempre di più con sé stessa in realtà si sta aprendo al mondo in modo del tutto anonimo.
Spero vi sia piaciuto! ci tengo davvero tanto.🦋🤍

-fvckbennii
-diciassette gennaio 2021
-1241words

«𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora