Un tremolio scorre lungo il mio corpo interrottamente mentre i due si lanciano sguardi suicidi.
So solo che ora vorrei scompararire poiché la presenza di Nailea mi fa un certo effetto soprattutto pesando a tutto ciò che è successo prima che aprissi la porta e durante.<Quindi te la fai con la problematica> se la ride Nailea facendo per prima parola così spezzando il silenzio <Nai> la richiama lui, sa come mi sento ora lo sa.
Non fiato, non riesco nemmeno ad avere un respiro regolare.
<Allora amore hai perso la verginità?> si rivolge a me con un sorriso sulle labbra che non smette di luccicare forse più del futuro di tutti e tre qui presenti.
Non dico nulla, non riesco a metabolizzare cosa stia succedendo.
Mi sento fragile senza alcun motivo in realtà.
Sono fragile.
Ripeto a dirmi che sono fragile e per quanto io voglia reagire scoppierei da un momento all'altro.<Ti stavo lasciando casa libera in realtà> riesco a prendere voce in capitolo dopo essermi demoralizzata mentalmente da sola.
Il suoi occhi si spalancano a causa della mia risposta sicuramente inaspettata.<Kylie i-> Vinnie prova a parlare con scarsi risultati, me ne salgo al piano superiore afferrando tutto ciò che è mio così da poter lasciare questa casa.
<Buon divertimento ragazzi> sorrido sinceramente senza alcun scrupolo.<Kylie dovevamo stare insieme-> la sua voce mi ferma sul posto prima che possa girare l'angolo per proseguire per la mia strada scappando, per l'ennesima volta, da quella casa che a tratti sembra salvarmi e ad altri tratti sembra voglia distruggermi.
<Vinnie lasciami stare> mi giro così che i suoi occhi mi rimangono incastrati nei miei.
<Lei non doveva venire io non sapevo cosa fare e-> inizia a borbottare giustificando il suo comportamento e anche quello di Nailea quasi.
<Tu sai sempre cosa fare> il mio tono mi stupisce quasi ma sinceramente ancora una volta sono stanca.<Cazzo Kylie lo capisci? capisci che non ho tutto sotto controllo come credi? anch'io sto male> mi grida contro lasciandomi di pietra.
No neanche.
Sono così mortificata quasi.
<Cerco di aiutarti e di starti affianco ma mi è impossibile, non ce la faccio più> delle lacrime scendono lungo il mio viso che però asciugo immediatamente mentre lui non lo so.Non sapevo nulla perché lui, Vinnie, è indecifrabile.
<Fatti dare un passaggio da Jordan> mi rivolge un ultimo sguardo, che sembra supplicarmi di andarci contro e aiutandolo o non so cosa ma non riesco, dopo non aver ricevuto una mia veloce replica.
Semplicemente mi ha stupefatta.<Vinnie> si gira verso di me con gli occhi distrutti e non solo dalla mancanza di sonno ma distrutti da ciò che ogni giorno ci ritroviamo ad affrontare senza che nessuno se ne accorga e sperando, a volte, che non ci scoprano o che lo facciano per poi capirci cosa che non succede affatto.
<Torna a casa> ripete sistemandosi i capelli e lasciandomi lì con gli occhi piangenti.
Mortificata.
No.
Malinconica.
Eh già, malinconica.Malinconica.
Di cosa? di lui.
Non dovrebbe farmi questo effetto.Le mani tremano ma la testa è come se fosse disconnessa da tutto come se ormai non comandasse niente.
Come se di me, effettivamente, esistano solo i pensieri.E non quei suoi pensieri perversi con quello sguardo.
Sorrido.
Per poi subito ritirarlo.Ho paura di ritornare tra le sue braccia.
È come se questo girone fosse una droga.
Un esempio al quanto errato, strambo e sicuramente non di qualità.
Ma è come quando inizi a farne uso di questa droga e ti fa provare certe sensazioni che magari nella vita reale, sicuramente, non riesci a provare singolarmente.
E a mano a mano non riesci a farne a meno di questa droga così da arrivare a dipendere da essa.Mettiamola ugualmente con il strano rapporto tra me e Vinnie.
Siamo la droga di entrambi ma intanto facciamo di tutto per smettere di far uso uno dell'altro.
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▪️Inizialmente ero insicura sul postare anche oggi a causa dell'update di ieri ma poi ci ho pensato.
Ho pensato che questo capitolo, che mi regala forti emozioni, possa essere utile mentre lo leggiate. Si ha sempre paura di essere sé stessi, si è insicuri e non si crede in sé stessi mai.Con questo libro, se così possiamo considerarlo, voglio mandarvi molti messaggi dietro ad ogni singola parola si nasconde un'emozione unica e grande ma soprattutto un messaggio. Voglio che cogliate quel messaggio.
Voglio che crediate in voi stessi perché è l'unica cosa che ci è rimasta al mondo.
Per questo, attraverso una ragazza immaginaria, scrivo delle emozioni che infondo tutti proviamo. Tutti noi.
Ma sappiamo che esporle potrebbe solo portarci del male o cose negative.
Voglio che non sia così.
Voglio un cazzo di sorriso su tutte quelle meravigliose facce che vi trovate. Fatelo.Se volete parlare di qualsiasi cosa, sfogarvi o anche semplici consigli (se li volte riguardo una cosa personale o se me li scrivete per la storia) potete trovarmi su Instagram come : fvckbennii
O semplicemente scrivetemi nella chat privata di Wattapad sono sempre, disponibile ad ascoltarvi.Vi auguro qualsiasi cosa stupenda e vi ringrazio, nuovamente ( poiché non mi sembra mai abbastanza), per tutto.
< 3.fvckbennii
12aprile 2021
870words
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«𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲»
FanfictionKylie una ragazza che si sente oppressa dal mondo, da mille paranoie e problemi non solo a livello di apertura con il mondo ma anche famigliari conosce un ragazzo di nome Vinnie anche lui molto simile a lei ma non in tutto ed è proprio così che stra...