Gnomo

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18 Dicembre.
Era ormai 1 anno che Esmeralda stava con i gemelli.
Non aveva potuto godersi a pieno tutto l'anno, ma i primi mesi erano stati favolosi.

21 Dicembre.
Come detto precedentemente da Ginny, i ragazzi erano tornati da scuola, ormai si trovavano alla Tana da 2 giorni.
Ron e Harry si trovavano in camera di Ron.
Ginny provava più volte a star sola con Harry senza riuscirci.
Molly passava la maggior parte del tempo in cucina e Arthur usciva ogni mattina per andare a lavoro.
I gemelli intanto erano ancora nel loro negozio con Esmeralda, quella era l'ultima mattina che passavano li.
George stava chiudendo a chiave la porta, mentre Fred prendeva in braccio Esmeralda per portarla su in camera.
La mise a sedere sul bordo del letto, a guardare un punto indefinito davanti a lei.
Intanto Fred iniziava a mettere dei vestiti sia di lei che di sé stesso dentro una valigetta.
George li raggiunse e fece la stessa cosa.
Quando finirono di fare le valigie, George si girò verso Esmeralda.
"E se la perdiamo nel camino?" Chiese a Fred.
"Oh certo. Stai cercando di mettermi più ansia?" Ribattè lui.
"D'accordo, vado a prendere la polvere volante".
Fred continuava con il non voler smaterializzarsi con Esmeralda o usare una passaporta, così avevano optato per la polvere volante.
George entrò per primo nel camino con in mano la valigia sua e di suo fratello.
"La Tana" disse per poi buttare la polvere presa poco prima, e sparire.
"Esmeralda" disse Fred richiamando l'attenzione della ragazza.
Lei si girò a guardarlo.
Fred andò da lei e la fece alzare, per poi aiutarla a camminare fino ad entrare nel camino.
Prese una manciata di Polvere volante, si strinse la ragazza al petto e facendo cadere la polvere disse anche lui:
"La Tana" per poi sparire insieme.

25 Dicembre
"Devi iniziare a fare anche queste. Tanto ci sono io ad aiutarti".
Fred provava a far fare le scale di casa ad Esmeralda senza successo, la ragazza continuava a stringergli i polsi ogni volta che si avvicinavano a delle scale.
"Solo perchè è Natale e siamo in vacanza, quando torniamo al negozio ci provi hai capito?" Disse il rosso con tono fermo guardando il volto inespressivo della ragazza, che ovviamente non lo guardava, per poi prenderla in braccio e scendere le scale.
Fred mise il giacchetto per uscire fuori, e lo mise uno anche ad Esmeralda.
Ginny si trovava in giardino con Harry, Ron e George. Stavano cercando gli gnomi.
"Li cerchiamo anche noi?" Chiese Fred alla ragazza.
Senza aspettare risposta che non sarebbe comunque arrivata, la fece camminare fino a dove si trovava Ginny, per poi lasciarla lì appunto con la sorella.
"Vado a cercare anche io gli gnomi, osi vedi come sono fatti ok?"
"Esmeralda" la ragazza si voltò a fissarlo.
"Vado a cercare gli gnomi" ripetè lui per poi infilarsi nell'erba alta.
Esmeralda lo seguì con lo sguardo fino a che non sparì.
Ginny accanto a lei le accarezzava un braccio.
Si mise di fronte a lei e le sistemò i capelli dietro le orecchie.
"Questi colori ti stanno meglio di quelli che ha usato l'anno scorso mamma sai?"
Disse la rossa guardando il nuovo maglione che la signora Weasley aveva fatto anche quest'anno ad Esmeralda.
"A volte ci penso e manca anche a me" continuò guardando il braccialetto al polso della mora, regalatole da Sirius.
"Harry ci sta male e di conseguenza ci sto male anche io.
Ha detto che è felice che tu ci abbia potuto passare un po' più tempo di quanto ha fatto lui"
"Questo è il regalo che ti ha fatto Fred quest'anno vero?" disse prendendole la mano dove si trovava un anello in oro bianco con uno smeraldo sopra.
Esmeralda continuava a guardare un punto davanti a lei, in questo caso la fronte di Ginny.
Fred dopo poco tornò con George e due gnomi.
"Esmeralda guarda"
Disse lui mostrandogli uno gnomo che teneva per le caviglie.
La fece sedere a terra e gli mise uno gnomo davanti, mentre egli protestava.
Esmeralda abbassò lo sguardo guardando lo gnomo.
Fred la guardò meravigliata notando che Esmeralda prese lo gnomo per una caviglia.
"Noi li mandiamo via così" disse per poi prendere quello che aveva George tra le mani, facendolo roteare propria testa e poi lanciarlo.
Ma Esmeralda continuava a guardare impassibile lo gnomo che teneva per la caviglia.
Anche lo gnomo la fissava, ma un po' dubbioso sul da farsi, si mise a sedere davanti a lei.
"Andiamo a cercarne altri" sussurrò Fred a George e Ginny.
Tornarono tra l'erba alta lasciando lo gnomo e la mora seduti a terra che si fissavano a vicenda.
La piccola creatura si mosse, cercando ti togliere la mano di Esmeralda dalla sua caviglia, ma senza risultati.
Disse qualcosa in una lingua strana e aspettò una risposta.
Esmeralda continuava a guardarlo.
Qualcosa si mosse tra l'erba alta da cui uscirono i 3 fratelli, Ginny aveva 2 gnomi per le caviglie, Fred e George solo uno.
"Fred"
"Dimmi" disse lui rivolgendosi a Ginny.
Ginny si paralizzò sul polso e si voltò verso il fratello e poi verso Esmeralda.
"È stata lei" sussurrò indicando la ragazza.
Fred la guardò e poi si girò verso la ragazza lasciando una delle caviglie dello gnomo.
George fece lo stesso facendolo così cadere.
"Sono qui" disse Fred alla ragazza, ma Esmeralda non si girò.
Lo gnomo parlò di nuovo, Esmeralda rispose ancora con il nome di Fred.
Anche lo gnomo sembrava confuso, Fred tolse la mano di Esmeralda dalla caviglia dello gnomo liberandolo.
"Esmeralda" richiamò la sua attenzione il rosso.
Lei alzò lo sguardo su di lui.
"Come mi chiamo?"
La ragazza lo guardò senza dire niente.
Ci provarono ancora un paio di volte, prima di arrendersi.
"Torniamo dentro" disse George avviandosi con la sorella.
Fred fece alzare Esmeralda da terra e poi la aiutò a camminare fino alla casa.
"Fred, George mi ha detto che ha parlato"
Fred annuì.
"E ha anche afferrato uno gnomo per la caviglia, ha parlato con lo gnomo, gli ha detto il mio nome"
Molly sorrise guardando con tenerezza Esmeralda che aveva lo sguardo vuoto.
"Inizia a reagire"
"Qualche mossa a volte la fa, l'altro giorno ha leccato il cioccolato dal dito, mi prende per i polsi quando provo a farle scendere o salire le scale, però questa è la prima volta che parla da quando è morto Sirius" spiegò lui sorridendo.
Molly fece una carezza al figlio e tornò in cucina.
"Freddie" sussurrarono George e Ginny insieme.
Fred li guardò confusi e poi guardò Esmeralda.
Aveva gli occhi lucidi e copiose lacrime le solcavano le guance.
"Andiamo Ginny, aiutami a scegliere cosa scrivere a Pansy" George si portò via la sorella lasciando i due fidanzati da soli.
"Scusa scusa scusa davvero non volevo" disse Fred asciugando le lacrime di Esmeralda.
"Esmeralda"
Esmeralda puntò i suoi occhi in quelli di Fred che iniziava a piangere.
"Scusami non volevo davvero" continuò lui.
"Fred" disse la ragazza in un sussurro flebile.
Fred le lasciò un bacio leggero sulle labbra e l'abbracciò.
La prese in braccio e la portò a sedere sul divanetto in sala mentre aspettavano la cena.
"Ti piace? Non sapevo cosa regalarti visto che ormai non parliamo più, beh non parli più, e allora ho deciso di regalarti ciò che mi è venuto in mente appena mi hai detto il tuo nome la prima volta"
Esmeralda guardava avanti a se.
"Ci sono Tonks e Lupin in cucina con la mamma, hai voglia di rifarti le punte dei capelli blu? Tonks ora li ha come sua zia Narcissa, li vuoi come i suoi? Te li può fare se vuoi"
Niente.
Fred si appoggiò con la schiena sul divano.
"Hai fame? Penso sia quasi pronto, possiamo metterci a tavola intanto".
"Mi manchi così tanto Esmeralda" disse disegnando dei cerchi immaginari sulla mano di lei con il pollice.
Lei si girò verso di lui e lo guardò.
Anche Fred si girò a guardarla negli occhi.
"Fred" disse lei all'improvviso.
"Si, sono Fred" rispose lui dandole un bacio sulla fronte per poi farla alzare e farla camminare fino alla cucina.
"Esmeralda ciao!" Disse Tonks sorridente.
Fred sorrise salutandola al posto della ragazza e la fece sedere vicino a Tonks.
La cena proseguì tranquilla, Fred aiutò prima Esmeralda a mangiare la sua zuppa, e poi mangiò lui. Ogni tanto la richiamava e le parlava, cosicché non rimanesse a guardare il nulla per tutta la sera.
Quando tutti finirono di mangiare, Tonks si rinchiuse in bagno con Esmeralda.
"Allora cosa facciamo? Li vuoi come i miei? Però penso ti starebbero meglio tutti completamente bianchi..." disse Tonks pensierosa.
"Esmeralda" la richiamò in quanto lo sguardo vuoto della ragazza le faceva venire un po' d'ansia.
"Proviamo tutti bianchi si...dovrebbero durarti un po'"
E dopo poco, uscirono dal bagno.
Tonks la fece camminare fino al salotto dive si trovavano tutti.
Fred appena la vide rimase sbalordito da quanto fosse bella la ragazza anche con capelli di un colore completamente diverso, ci stava davvero benissimo.
Le sorrise e la fece sedere accanto a lei, dove poco dopo si addormentò sulla sua spalla.
"Allora, hai scritto a Pansy?" Chiese Fred al gemello.
"Un disastro Fred, le stava scrivendo una lettera orribile" rispose Ginny.
"Perchè cosa scriveva?"
Ginny aprì bocca per rispondere ma subito l'altro gemello le tappò la bocca.
"Niente. Alla fine Ginny mi ha aiutato e gliel'abbiamo spedita"
"Ma è diventata una cosa seria quindi?" Chiese Ginny incuriosita.
"Molto seria" rispose Fred accarezzando la testa di Esmeralda.
"Si scrivono quasi tutti i giorni, tempo fa è anche passata al negozio, io ero di sopra con Esmeralda, di sicuro ci hanno anche rubato qualcosa in quanto lui non fosse attento" continuò poi.
"D'accordo basta parlare di me"
"Abbiamo appena iniziato" ribattè Fred ridacchiando.
I gemelli rimasero a parlare da soli, mentre Ginny era andata a parlare con Harry, e Ron era in bagno a lavare i denti.
Fu questione di pochi attimi, quando si sentì la porta sbattere e urli chiamare il nome di Ginny.
Fred svegliò subito Esmeralda e la prese in braccio per poi uscire di corsa con il fratello.
Fuori si trovavano Ron, Molly e Tonks.
"Che succede?"
Chiesero i gemelli insieme.
"Bellatrix Lestrange, è qui"
George sbiancò, mentre Fred sembrò diventare rosso dalla rabbia.
Forse si sarebbe potuto vendicare.

Spazio🌻☀️
Volevo avvisare, che quando trovate molti errori di battitura o magari ripetizioni nei capitoli, è perchè probabilmente ho dimenticato di scrivere e allora mi metto a scrivere e postare subito, quindi non mi viene da rileggere eventuali errori.
Gli errori dei capitoli vengono corretti 10 capitoli dopo.
Spero abbiate capito cosa intendo bye
☀️🌻

Weasley, Fred WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora