"È proprio a mezzanotte che l'incantesimo si spezza, e la storia diventa un giallo."
A Wonderville la città delle (non) meraviglie, AJ affronta gli anni dell'adolescenza e si ritrova davanti ad un crimine
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il pomeriggio prima mi ero recata alla Villa Parker. Perché? perché non potevo lasciare sola Midnight per troppi giorni,e non potevo nemmeno portarla. Così Chloe mi ha fatto il favore di fare da Cat-sitter. Forse in realtà sua madre lo ha deciso.
Io, Avril e Harry insieme a Luna, Ben e Henry dovevamo andare a Portland, non così lontano da Wonderville. Dei clienti di Avril volevano ringraziarla regalandole un viaggio turistico nel loro castello ispirato alla saga di Harry Potter.
Giovedì sera ero a telefono con Chloe mentre ero sul letto,ci siamo messe a parlare e tra una parola e l'altra siamo finiti a parlare di Midnight. Mi lamentavo del fatto che non avevo nessuno che poteva accudire la mia gatta. A quel punto Chloe ha esclamato <<Se questi fossero i problemi! lo sai che mia madre ha sempre voluto accudire anche per qualche giorno un animale come un gatto o un cane. E io se è per fare un favore a te lo faccio tranquillamente. Non preoccuparti portalo a casa mia,Venerdì pomeriggio e stai tranquilla>> Mi ero rassicurata tanto,perché nè io nè Avril sapevamo come fare. Ero sicura che Midnight sarebbe stata alla grande in quella villa. Temevo solo la sua inquietudine. E se rovinasse qualcosa in quella villa?Ogni oggetto vale tanto,e se ne facesse cadere anche solo per sbaglio uno? Ma non credo,perché non è da Midnight. È una gattina molto tranquilla e matura a differenza di altre. Il chè mi tranquillizza.
___
Tenevo stretta Midnight tra le braccia,dopo quello che è successo la scorsa volta non voglio farla camminare da sola così facilmente.
Ma lo stesso non sembra lamentarsi,anzi sembra anche più sollevata a stare comodamente tra le mie braccia. "Che pigra" ho pensato.
Quando sono arrivata alla villa,ho fatto un sospiro di sollievo non dovendo più sopportare il peso di Midnight. Cavolo,mangia bene. E ci credo per quanto Avril la riempie di ogni cosa.
Ho suonato al campanello aspettando,che Ophelia venga ad aprire e intanto ho mormorato a Midnight "Mi raccomando fai la brava,non voglio sentir dire che hai combinato qualche guaio. Sii una brava gattina e non sentire troppo la mia mancanza perché tornerò presto" continuava a dire questo fino a che non ho sentito la porta spalancarsi ma invece di trovare Ophelia,sulla soglia della porta c'era la mia migliore amica,con i pantaloni del pigiama,una canottiera corta bianca,e uno chignon disordinato abbastanza ingombrante a causa dei suoi ricci e sul viso non c'era traccia di trucco.
-Sapevo fossi tu,altrimenti non aprivo-dice Chloe osservando Midnight. -Mia madre non c'è in questo momento,ma scommetto che quando ritornerà a casa darà tutte le attenzioni al gatto-continua facendo cenno di entrare, -Okay allora ne approfitto per dirti qualcosa su Midnight,siccome te ne occuperai-dico camminando velocemente per entrare dentro,sorpassando Chloe,notando leggermente la sua espressione accigliata.
