PAURA
Non ha detto nulla. La sua reazione è stata strana, e ho avuto per un attimo la sensazione che fosse ferito. D'altronde lui aveva la sua vita, i suoi interessi, i suoi rapporti e le sue relazioni. Che non centravano assolutamente nulla con me.
Avevamo ripreso le scene e ho fatto finta che tutto andasse bene.
Ma purtroppo per me, questo ripercuoteva sulla mia recitazione. Sentivo che qualcosa non andava, e che inoltre qualcosa sarebbe andato storto.
Stringo forte i pugni e mi concentro sulla vita reale. Smettila di pensare in negativo. Mi sono detta.
La mia attenzione si sposta sul lampadario di cristallo al centro della stanza. Non lo avevo notato prima. Sotto di esso si trova Sun Oh che nel suo ruolo aveva una scena dove era completamente solo.
Gli sorrido e i miei occhi sono fissi su di lui.
Lui se ne accorge e ricambia quello sguardo, ma resta comunque concentrato su quello che fa. Non so con precisione quanto tempo è passato prima che mi rendessi conto di quello stava per accadere.
La scena si muoveva lentamente. Sun Oh al centro della stanza, le persone attorno che aspettavano la loro parte, io che lo contemplavo e il mio istinto che mi suggeriva di guardare in alto. In alto c'era quel lampadario di cristallo che ondeggiava. Sempre, è sempre di più. È stato un'istante. In un'istante mi sono precipitata verso di lui e con tutta la forza che avevo l'ho spinta via e mi sono buttata sul suo corpo facendolo scivolare lontano da quel centro.
Il suono di un vetro che si rompe. Il lampadario ormai a terra, proprio sul punto dove Sun Oh stava recitando. Era solo lui in quella posizione in quel momento. Possibile che il destino lo voleva morto sotto quel lampadario? Possibile che per destino il mio istinto mi ha detto che poteva succedere una catastrofe.
Non lo so, ma ero spaventata.
<<State bene?>> Ci domanda Mr. Martinez precipitandosi in nostra direzione, con uno sguardo mascherato di preoccupazione.
Ho studiato la reazione di Sun Oh, era spaventato, confuso ma grato nei miei confronti. Mi alzo e ci ricomponiamo. Luna corre verso di me e mi abbraccia <<Sei stata brava>> mi sussurra all'orecchio.
Sun Oh però non mi ringrazia, si rivolge a Mr. Martinez che lo abbraccia, mettendo una mano sulla sua nuca. Non sembrava un professore. Sembrava un padre.
Un padre giovane. Blaise Martinez è un uomo davvero bello, così bello e mistico. Con i suoi capelli rossi come il fuoco, e i suoi occhi di ghiaccio.
È magro e alto. E sembrava davvero in forma.<<Mi ha salvato la vita.>> gli dice Sun Oh riferendosi a me.
Nella sua voce percepivo la sua gratitudine e un sentimento che provava.
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Midnight
Mystery / Thriller"È proprio a mezzanotte che l'incantesimo si spezza, e la storia diventa un giallo." A Wonderville la città delle (non) meraviglie, AJ affronta gli anni dell'adolescenza e si ritrova davanti ad un crimine