"È proprio a mezzanotte che l'incantesimo si spezza, e la storia diventa un giallo."
A Wonderville la città delle (non) meraviglie, AJ affronta gli anni dell'adolescenza e si ritrova davanti ad un crimine
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il cielo era diventato tenebroso. Alla sera c'era sempre quell'aria che ti soffocava, e non pensavo di dover uscire anche per la presenza di Thomas. Però appena arrivata a casa Chloe mi ha telefonata per dirmi che James voleva che andassimo in un locale, e aveva invitato perfino Sun Oh. Stavo per rispondere di sì, ma poi mi sono ricordata di Thomas
<<Oggi faccio fa babysitter a mio cugino>> le ho detto
<<Andremo tardi, dopo cena lo fai mettere a dormire e andiamo. Tanto non staremo fuori per tutta la notte almeno credo>> trova la soluzione improvvisa
<<Sì, ma...>>
<<Niente ma. Ti ricordo che c'è anche Michelle e Harry, vuoi davvero dargliela vinta?>> mi ha provocato.
Ho ricordato la mia dolce vendetta, e ho cambiato subito idea.
<<Alle dieci, sarò lì>> ho promesso, e Chloe ha sorriso dietro lo schermo del cellulare
___________________________________
Le dolci risate e gli astuti sorrisi ingenui di Thomas mi fanno ricordare il motivo per cui mi sento in colpa. Appena siamo tornati a casa, Thomas ha visto Midnight che era appisolata sul divano ad aspettarmi.
<<Che bel gattino!>>esclama Thomas prendendola in braccio, anche se faticosamente perché pesa un po'.
<<gattina>> lo correggo e lui annuisce <<Come si chiama questa gattina?>> <<Midnight>> <<Ciao Midnight!>>
La mia gatta sembrava ancora diffidente ma non si spostava e non ignora quelle attenzioni. <<Anche io ho un gatto però il mio è rosso>> mi informa
<<Il suo nome?>>
<<Techito!>> Midnight se ne approfitta per andarsene e io comincio a preparare la cena.
<<Non è un bel nome?>>chiede il mio parere
<<Sì, è un nome bellissimo>> mi congratulo facendo apparire un sorriso sul visino di mio cugino.
Intanto prendo la carne e da una parte preparo la ciotola con le uova. Immergo la carne nella ciotola e nel pangrattato e infine la metto nella padella. Thomas si siede a tavola, e aspetta impaziente la sua cena.
Infatti quando gli mostro il piatto davanti a sé, sembra finalmente soddisfatto e da subito il suo primo assaggio.
