"È proprio a mezzanotte che l'incantesimo si spezza, e la storia diventa un giallo."
A Wonderville la città delle (non) meraviglie, AJ affronta gli anni dell'adolescenza e si ritrova davanti ad un crimine
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Ho aperto gli occhi,e mi sono resa conto che Harry non era più accanto a me,ma dall'altra parte della stanza che mi guardava,per poi girare lo sguardo da un'altra parte indifferente.
Non so il perché abbia fatto questo,tutto questo per me. Non riesco a smettere di pensarci, anche se in quel momento pensavo anche a quel sogno che avevo fatto.
Perchè ho sognato di baciare Sun Oh?
Non ricordo molto bene,ma rammentavo il mio viso vicino al suo, e queste mie parole "sei così carino"
Gli ho fatto quel complimento in modo spontaneo,cosa che non farei mai nella realtà. Non perché io non lo trovi carino,ma per il semplice motivo che sono sempre molto orgogliosa, per di più con un ragazzo che non conosco bene.
Spero solo di non aver detto il suo nome nel sogno, perché a volte mi capita di parlare mentre sto dormendo. E le persone capiscono cosa io stia sognando.
-Ti sei alzata-dice Harry in piedi davanti a me.
I suoi riccioli non erano in ordine,come al solito,ma questo lo rendeva ancora più bello. Le sue mani erano infilate nelle tasche del pantalone,i suoi occhi erano incollati su di me.
-Ho fatto un sogno carino-sussurro in tono acuto,guardando il ragazzo davanti a me.
Anche se lui, non aveva ricambiato il sorriso. Anzi mi guardava con aria interrogativa,e quasi infastidita. Mi scrutava come se volesse scoprire qualcosa su di me. Ho avuto questa sensazione per un'attimo.
-Fantastico-sbotta senza degnarmi più di uno sguardo -Vestiti, io scendo al piano di sotto a fare colazione- dice in modo abbastanza freddo; prende i miei vestiti e me li lancia addosso rapidamente.
Non riuscivo a capire il perché fosse così freddo,quando ieri è stato talmente dolce e affettuoso. Non potevo dimenticare come mi stringeva questa notte,non potevo.
Mi sono liberata di tutti i miei pensieri infantili, e ho deciso finalmente di alzarmi e vestirmi, Harry se ne era già andato quindi potevo spogliarmi tranquillamente.
In realtà,stavo pensando a tutto quello che era successo, e mentre rimasi con il reggiseno addosso guardavo il vuoto,ricordando le parole di Harry. Si,questa notte era decisamente diverso rispetto a questa mattina, e non so il perché... Cosa ho fatto di male?
Avevo completamente la testa fra le nuvole, e non ho fatto in tempo a mettermi la maglia che Harry era di nuovo entrato. Ho fatto un balzo,per lo spavento,coprendomi il petto con la maglietta.
