"È proprio a mezzanotte che l'incantesimo si spezza, e la storia diventa un giallo."
A Wonderville la città delle (non) meraviglie, AJ affronta gli anni dell'adolescenza e si ritrova davanti ad un crimine
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Quell'istante è stato inspiegabile. Non credevo a ciò che vedevano i miei stessi occhi. È proprio lui. È Sun Oh. Non sto sognando è davvero lui, ed è lì davanti a me. Mi guarda con un'espressione carica di attesa:si aspetta che io faccia qualcosa forse? Non lo so, vado a istinto. Senza neanche pensarci, corro in sua direzione, e gli salto addosso.
<<Sun Oh!>> esclamo gioiosamente. Lui ricambia l'abbraccio e mi fa girare. Pensavo che questo gesto troppo affrettato possa avergli dato fastidio, e invece a quanto pare no.
<<Sei contenta di vedermi?>> mi domanda, quando mi ricompongo.
<<Sì, che sono felice. Mi mancavi>> ammetto, di getto.
Sulle sue labbra si increspa un sorriso, e noto un lieve rossore su una parte del viso, tra le guance e il naso. <<Mi fa piacere>> dice, mettendo una mano dietro la nuca. È imbarazzato
<<Per quanto starai qui? dove dormirai?>> lo riempio di domande. Lui scoppia a ridere e mi fa segno di prendere fiato.
<<Dormirò in un appartamento. E tra un mese torno in Corea>> mi risponde, a mio dispiacere però.
<<E tornerai qui?>>
<<Molto probabilmente sì>> Non nascondo un sospiro di sollievo. E sembro una stupida. Sembra che io sia lessa di lui. Dovrei imparare a controllare le mie emozioni.
Voglio parlarci, voglio sapere di più. Però con la coda dell'occhio mi accorgo di non essere sola. Mi stanno guardando. O meglio ci stanno guardando.
Michelle, e Julie si guardano con un sorrisetto. Luna e Chloe ci guardano con occhi sognanti e si mandano occhiate complici. Alla loro destra c'è Asami sbigottita, e sorpresa.
Vicino a loro però ci sono anche Harry, Oliver e James. Oliver e James guardano l'espressione sul volto di Harry. È proprio come si era descritto ieri sera: Rabbia,turbamento,furia.
Non riuscivo più a parlare a causa di questi numerosi occhi addosso. Così all'ultimo pensiero, ho deciso di prendere Sun Oh e di portarlo dai miei "amici". Per farlo conoscere a tutti. Tanto in un modo o nell'altro lo conosceranno sicuro.
Faccio cenno a Sun Oh e lui corruga le sopracciglia, mentre tutti gli altri ci guardano ansiosi. <<Lui è Sun Oh>> lo presento agli altri. Il gruppo si presenta a loro volta, poi Michelle esclama <<È lui il famoso Sun Oh!>> mi fa un sorrisetto.
Sun Oh mi guarda incredulo, ma lusingato da un lato <<Famoso?>> ripete <<Non sapevo di essere famoso>> scoppia a ridere.
In questo momento dovrei ribattere però sono troppo catturata dal modo in cui è imbarazzato, dal modo in cui sorride. Mi era mancato davvero.
