AFRODITE
Avverto l'aria fresca sulla mie pelle, e quando i miei capelli si scontrano con il mio viso, mando un'occhiataccia al mio migliore amico.
<<Puoi chiudere il finestrino per piacere>>borbotto rivolgendomi a Ben.<<E va bene>> sbuffa lui nel sedile affianco al mio <<Stiamo andando a Hollywood e tu sei di cattivo umore!>> esclama mentre chiude il finestrino dell'autobus.
<<È vero, sei la prima ad interessarti del progetto di teatro>> concorda Henry rubando una patatina dal sacchetto che Chloe stringeva tra le mani.
<<Ehi!>> dice Chloe dando una pacca sulla sua mano <<Nemmeno chiedi>>
<<Scusa.>>trattiene Henry le risate <<Comunque AJ, è vero. Quel leccapiedi di Martinez ti ha riservato perfino il ruolo da protagonista>>
<<Già. Scommetto che ha una cotta per te>> commenta Ben.
Mi sporgo in avanti e intimo a loro il silenzio. Ci manca solo che qualcuno li senta e che pensi male. O peggio ancora che senta il professore le loro assurde ipotesi.
<<È il nostro insegnante, dannazione>> mormoro guardandomi attorno, assicurandomi che nessuno abbia sentito.
<<Non mi sono assicurata questo ruolo con la seduzione!>> ribadisco per la centesima volta.<<Fai sempre così con gli uomini. All'apparenza sei timida e ingenua ma sei una vera seduttrice>> dice Ben facendomi l'occhiolino.
<<La smettete di fare gli scemi. Sono già abbastanza nervosa>> alza la voce Chloe, che un attimo fa sembrava persa nei suoi pensieri.
<<Hai litigato ancora con Freddie?>> domanda Henry ritornando serio
<<No è tutto apposto>> nega lei
<<Come no. Se era tutto apposto neanche stavi qui con noi. Ormai non ci calcoli più>> scuote il capo Ben. Nel suo volto posso leggere la sua delusione. Non l'avevo mai visto così.
<<Non è vero, Ben.>> replica <<Voi siete voi>>.
In realtà sono d'accordo con Benjamin. Chloe da quando sta con Freddie non è come prima. È sempre in disparte e più nervosa del solito. So che dovrei essere arrabbiata perché mi trascura ma non posso fare a meno di preoccuparmi per lei.
Mi trattengo dal dirle quello che penso e sposto l'attenzione su Luna. È da quando siamo partiti che continua a guardare silenziosamente dal finestrino. Quella pelle candida era più pallida del solito e i suoi capelli biondi parevano più crespi. E quello sguardo triste stampato sul volto.
<<Luna, tutto bene?>> le chiedo stringendole la mano.
Lei si volta di scatto come se l'avessi spaventata. <<Sì, sono solo stanca. Non ho dormito un granché>> ammette con un filo di voce.
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Midnight
Mystery / Thriller"È proprio a mezzanotte che l'incantesimo si spezza, e la storia diventa un giallo." A Wonderville la città delle (non) meraviglie, AJ affronta gli anni dell'adolescenza e si ritrova davanti ad un crimine