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DUE ENTITÀ OPPOSTE

Non riuscivo a guardare più in faccia Sun Oh dopo quella sera

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Non riuscivo a guardare più in faccia Sun Oh dopo quella sera. Ancora peggio di quanto riuscissi a guardare Harry. Quel bacio mi aveva allontanata fisicamente perché cercavo il più possibile che non riaccadesse.

Ma mi ha fatto avvicinare di più al cuore.

Ma non posso fare questo a Sun Oh. Non voglio lasciarlo. Il bacio con Harry è stato un errore e forse avrei dovuto respingerlo, non l'ho fatto e mi sento in colpa per questo.

Perché Harry lo ha finalmente fatto proprio ora che sono felice con Sun Oh? Perché non l'ha fatto prima?

Ora sarebbe tutto più semplice e non mi sarei sentita di certo così. Devo fare in modo che lui non lo scopra o sarebbe la fine. Non mi importava passare per una persona meschina, mi importava dei suoi sentimenti che non volevo assolutamente ferire.

Sento un dolore allo stomaco se penso a come reagirebbe, non potrei proprio sopportarlo. Allontanarmi da Harry mi avrebbe fatto male, soprattutto dopo quello che è successo. Ma dovevo farlo per lui.

Tutta questa situazione mi stava uccidendo, avevo bisogno di parlarne con qualcuno, se mi tengo tutto dentro penso che alla fine esploderò. Ho provato più volte a parlarne con Chloe ma non mi ascolta molto, in questo momento è presa dai suoi problemi.
Mi feriva il fatto che io ci sia sempre per lei, e lei invece non c'è proprio sempre. Eppure è la mia migliore amica...

Sono rimasta da sola in classe, mentre tutti parlavano, invece io rimanevo in silenzio al mio posto con uno sguardo assente. Alcuni ridono e scherzano, altri discutono, alcune raccontano le loro cose alle altre, ognuno sembra così spensierato e io così isolata da tutti e dal mondo.

Loro non si accorgevano di me, ero trasparente come l'acqua e da una parte preferivo che fosse così. Dopo un po' ti abitui ad essere invisibile, che quasi diventa un potere. Avevo questo potere ogni volta che ero in una stanza piena di gente. Non mi preoccupavo del pensiero che il problema fossi io perché d'altronde ho i miei amici, e non sono poi così sola come sembra.

Anche se qualche volta mi sento tale anche in compagnia. Sono meno sola di quello che pensano ma mi sento più sola di quanto immaginano.

Mi sono allontanata dalla classe e ho cercato Luna per un bel po' di tempo quando finalmente l'ho trovata l'ho abbracciata, avevo bisogno di un abbraccio di conforto.

«Qual è il problema?» mi domanda leggendo la mia espressione.

«Hai un po' di tempo?».

«Certo. Dimmi tutto.» annuisce incitandomi a proseguire.

Faccio un bel respiro e mi siedo. Lei fa lo stesso.
«Harry mi ha baciata.» sbotto.

Luna spalanca gli occhi e si trattiene dall'esultare,
«Non dire niente, non voglio che qualcuno lo scopra.»

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