━━━✦❘༻•༺❘✦━━━«Hey Jimin».
Si sentì chiamare dal banco dietro il suo.«Si è ricordato che esisto».
Bofonchiò tra sé e sé, anche se abbastanza a voce alta da farsi sentire da Jin.«Girati, non fare il bambino».
Lo esortò.«Dimmi».
«Dopo le lezioni ti va di pranzare insieme? Volevo parlare un po'».
Propose Seokjin.Jimin non aprì bocca, non si voltò nuovamente e fece un "ok" con la mano.
La lezione di giapponese stava diventando più che noiosa, come sempre del resto, e Jimin già stava pensando a ciò che Jin avrebbe voluto dirgli.
Cose come "mi dispiace", "è colpa mia, però anche colpa tua", "non mi piace il tuo atteggiamento".
Si chiedeva cosa avrebbe risposto se gli avesse chiesto di Jungkook, della festa di cui ormai tutta la scuola parlava, dato che sarebbe stata la sera dopo.Non mancava ormai molto alla fine delle lezioni, e di questo Jimin ne era estremamente contento, ma era altrettanto ansioso di parlare con Jin.
Gli dispiaceva per quello che era successo, ovviamente, e in cuor suo sperava chiarissero prima della festa di Jungkook, ma ora che era effettivamente arrivato il momento, gli tremavano le gambe.
Litigare con lui non era mai stata una passeggiata.«Andiamo?». Domandò Jin, una volta suonata la campanella.
Jimin annuì seguendo l'amico.
«Non volevo dire quelle cose l'altra volta... Anche perché non le penso, scusami. Mi ero solo innervosito per la battuta su Namjoon».
Iniziò appena si sedettero al tavolo, con i vassoi colmi di pietanze dall'aspetto delizioso.Jin aveva chiesto scusa per primo?
Le orecchie di Jimin sentivano ancora?«Scusami anche tu, non avrei mai dovuto attaccarti in quel modo».
Bofonchiò il biondino a testa bassa, prima di percepire la risata contagiosa di Jin bucargli un timpano.«Abbiamo diciannove anni e ancora litighiamo come quando eravamo alle scuole medie, siamo patetici».
«Hai completamente ragione».
Affermò Jimin, scoppiando a ridere a sua volta, lasciandosi coinvolgere totalmente dalla risata contagiosa di Jin.//
«Hai finito di scopartelo con lo sguardo?».
Taehyung stava sventolando freneticamente la mano davanti agli occhi persi di Jungkook.«Non stavo guardando lui».
Fece finta di niente, distogliendo lo sguardo.«A inizio anno dicevi che ti stava proprio sui coglioni, che non vedevi l'ora di mandarlo a calci in culo fuori da questa scuola, e adesso guardati... cazzo, stai perdendo colpi».
Yoongi lo schernì ridendo.«Piuttosto cerca di capire come si chiama il suo amichetto, non mi dispiacerebbe fargli compagnia qualche sera».
Soffiò Taehyung nell'orecchio destro di Jungkook, cercando di non farsi sentire da Yoongi.«Lascialo perdere, Kim Namjoon gli copre le spalle ogni secondo, avvicinarsi è impossibile».
Sputò acido il menta, che in realtà aveva sentito tutto.«C'è da vedere se lo preferisce a me».
Rispose a tono il castano, inumidendosi le labbra.«Jungkook!».
Lo richiamò ancora il menta, accantonando il discorso con Taehyung.«Che c'è?».
Domandò esasperato il moro.«Piantala di guardarlo così, sei inquietante, per di più ti ha notato».
Lo avvertì nuovamente Yoongi.«Come avevo già previsto... ti piace quel ragazzino».
Sentenziò Taehyung.«Senti, me ne potrei scopare una al giorno, ma non lo faccio».
Rispose a tono.«Permalosetto il moccioso...».
Ridacchiò il castano.
Poi continuò «Perché ti ostini tanto a non volerlo ammettere? Ti piace, è chiaro.
Poi è un bel ragazzo, che problema c'è? È tutto normale».«Non mi è mai piaciuto un ragazzo».
Rispose Jungkook, un po' freddo.«E quindi credi che non sia normale?».
Chiese Taehyung, ridendo.«Probabilmente».
«Non c'è niente di sbagliato, niente di strano. É naturale, voglio dire, hai dei bei gusti e gli ormoni a palla, lui è un bel ragazzo e quasi sicuramente gli piaci».
Spiegò ancora il castano, mettendo una mano sulla spalla dell'amico, che sedeva sulla stessa panca.«Come fai a dirlo? Non l'hai mai praticamente visto».
«Pensi davvero che non abbiate attirato l'attenzione di mezza scuola stamattina agli armadietti?».
Si intromise Yoongi.«Tu non fiatare, sono due notti che sento Hoseok urlare da camera mia e mi avete rotto il cazzo».
Sbottò il moro senza pietà.Taehyung scoppiò a ridere, una risata finta, che si spense in fretta come un fuoco di paglia, chiedendo approfondimenti su questo "Hoseok" da parte di Yoongi.
«Il mio coinquilino».
Bofonchiò il menta a braccia conserte, tutto incupito.Ci fu uno strano silenzio a tavola, che Jungkook non seppe come interpretare, al contrario del menta, poi Taehyung riprese.
«Ah capisco, quindi ve la fate con i coinquilini...».«Abbiamo anche fatto una scommessa, hyung».
Si azzardò a dire Jungkook, beccandosi uno sguardo fulminante da parte del menta.«Di cosa sta blaterando?».
Domandò Taehyung parecchio confuso, indicando Jungkook, ma rivolgendosi a Yoongi.«È lui che ha lanciato la bomba... spiega Jungkook, avanti!».
Lo incitò in tutta risposta.«Chi si scopa per primo uno dei due alla festa vince 200.000₩».
Jungkook sputò il rospo, dopo attimi di silenzio.«Siete seri? Avete ventun'anni e ancora fate queste stronzate?».
Li ammonì il castano.Eppure c'era qualcosa nel tono di Taehyung, che Jungkook non riuscì a cogliere.
Era come intravedere qualcosa mediante visione periferica. Un qualcosa che svaniva nel nulla appena ti ci focalizzavi.
Un sentimento che non era traducibile nella lingua di Jungkook, un qualcosa di Taehyung che a lui mancava, e che aveva il presentimento di non afferrare proprio.«Stanne fuori, ok?».
Yoongi si irrigidì, e la tensione nell'aria si fece tangibile.«Con piacere. Tanto li perderete entrambi».
Taehyung alzò leggermente il tono di voce.«Parli perché non riusciresti mai a vincere una scommessa del genere, nessuno dei due andrebbe a letto con te».
Gli ringhiò contro il menta, ormai senza freni inibitori a causa di un attacco d'ira, che Jungkook non aveva la minima idea di come placare, perciò non interferiva.«Ma dai, vuoi vedere?».
Chiese Taehyung, con un sorrisetto inquietante, sbattendo con violenza un pugno sul tavolo. Sembrava sul punto di piangere.«Dio, fate silenzio, ci stanno guardando tutti».
Furono le uniche parole che Jungkook fu in grado di dire.
Non si sarebbe mai aspettato di vedere Taehyung innervosirsi così tanto nei confronti del loro amico.
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⋆ 𝐁𝐔𝐓𝐓𝐄𝐑𝐅𝐋𝐘 𝐄𝐅𝐅𝐄𝐂𝐓 ☽ 𝘫𝘪𝘬𝘰𝘰𝘬
Fanfiction{+18} COMPLETA! Jimin, Hoseok e Jin sono stati ammessi ad uno dei college più prestigiosi della Corea del Sud, e nonostante corrano brutte voci sui suoi studenti, i tre decidono comunque di iniziare il primo anno. Tra amori impossibili, verità sepo...