━━━✦❘༻•༺❘✦━━━«Cristo, vagli a parlare!».
Disse il castano, spingendo Jimin nella direzione in cui si era diretto il moro.«Corri».
Jimin, sbuffando, corse incontro a Jungkook, che già aveva salito tutte le scale.
«Jungkook!».
Chiamò, senza che però il moro si voltasse effettivamente.«Kook!».
Provò nuovamente, girando per i corridoi della casa.«Certo, tu puoi farti i cazzi tuoi e fartela con me e lei contemporaneamente e io devo fare il santo se un bel ragazzo vuole ballare con me! Certo! Tutto chiaro, stronzo!».
Urlò a squarciagola.E in quel momento lo vide arrestarsi, voltarsi e venirgli incontro.
Neanche gli rivolse la parola, lo prese per la camicia, lo trascinò in camera sua e chiuse la porta a chiave.
"O mi picchia o mi scopa".
Pensò lì per lì, dopo che gli aveva fatto sbattere la schiena abbastanza violentemente contro il muro.Il moro lo teneva bloccato lì.
«Un conto è un ragazzo, un conto è il mio migliore amico».
Parlò.«Che cazzo stavi facendo?».
Chiese, non curandosi di moderare i toni.«Stavo ballando con il tuo amico, perché tu mi hai lasciato solo per andare dietro a quella troia svuota-palle che ti porti dietro come un carrello, stronzo!».
Urlò di rimando.«Chiamami un'altra volta stronzo e ti scopo talmente tanto forte che ti faccio ricordare chi è lo stronzo qua».
Jimin si ammutolì tutto d'un tratto.
Si mise a braccia incrociate e continuò ad evitare lo sguardo del maggiore.«Non è colpa mia se sei geloso di ciò che hai lasciato perdere per le tue cazzate!».
Disse freddo.«Sì, hai ragione. Sono geloso di te e di queste».
Rispose Jungkook, lasciandogli un bacio veloce sulle labbra.«E di questo».
Continuò, facendo combaciare le loro fronti e affondando i palmi delle sue mani dove prima c'erano state quelle di Taehyung.«Ti è chiaro, ragazzino?».
«Allora impara a tenertele più strette le cose a cui tieni la prossima volta».
Rispose acido il biondino, provando a dare qualche strattone per liberarsi, ma Jungkook si spazientì presto, attaccando di nuovo le spalle del più piccolo al muro, mentre con forza fece spazio ad un suo ginocchio tra quelle gambe.Chiunque avesse visto quella scena non avrebbe saputo dire se stavano per picchiarsi o per scoparsi, e probabilmente, non lo sapevano neanche loro.
C'erano stati così tanti sentimenti contrastanti e paradossali in quella storia, che Jimin non sapeva più se dare retta alla sua parte razionale o al suo istinto, ma a quanto pare Jungkook fu più pratico, e scelse velocemente la seconda opzione, iniziando a baciarlo con foga, usando la coscia che aveva tra le gambe di Jimin per fare frizione sulla sua intimità.
Qualche secondo ed erano già entrambi un disastro: capelli spettinati, labbra rosse e gonfie, camicie per metà sbottonate e occhi lucidi.
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⋆ 𝐁𝐔𝐓𝐓𝐄𝐑𝐅𝐋𝐘 𝐄𝐅𝐅𝐄𝐂𝐓 ☽ 𝘫𝘪𝘬𝘰𝘰𝘬
Fanfiction{+18} COMPLETA! Jimin, Hoseok e Jin sono stati ammessi ad uno dei college più prestigiosi della Corea del Sud, e nonostante corrano brutte voci sui suoi studenti, i tre decidono comunque di iniziare il primo anno. Tra amori impossibili, verità sepo...