⋆ 𝐁𝐔𝐓𝐓𝐄𝐑𝐅𝐋𝐘 𝐄𝐅𝐅𝐄𝐂𝐓 ☽ 𝘫𝘪𝘬𝘰𝘰𝘬

I • Seoul National University

: ̗̀➛premesse !!!

⁞ ❏ anche se la main ship è la jikook, ogni personaggio e ogni storia d'amore a sé correlata, sono descritti e tridimensionalizzati, pertanto il libro non sarà unicamente incentrato su di jk e jm, anche se saranno il fulcro della trama.

⁞ ❏ Non ci saranno particolari scene di violenza descritte. Tuttavia è stata pre-segnalata una parte all'interno di uno specifico capitolo e successivamente sintetizzata, per chi dovesse avere problemi a leggerla.

⁞ ❏ ogni storia d'amore contenuta nel libro, sarà diversa dall'altra e ogni personaggio avrà una personalità a sé stante e ampiamente sfaccettata (nessuno è una caricatura), perciò starà al lettore capirli, ritrovarsi nelle loro azioni e nei loro pensieri, e di conseguenza scegliere da quale parte stare fino alla fine.

⁞ ❏ troverete abbastanza frequentemente smut, essendo l'intero libro incentrato sull'amore

⁞ ❏ i personaggi non sono reali e tutti fungono semplicemente da prestavolto, è tutta finzione.

⁞ ❏ sono presenti scene dove saranno coinvolti elementi caratteristici del genere giallo.

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«Sai cos'è che dice una mosca davanti un cancello?».

«No, Jin, cosa dice?».

«MO SCAvalco!».

Rideva a crepapelle sul sedile posteriore di quella Ford Fiesta alle sue stesse freddure da oramai un quarto d'ora.
Jimin e Hoseok l'avevano proprio contati - i minuti - e speravano solo si zittisse al più presto.
Peccato che quel momento non sarebbe arrivato presto, e i due ne erano pienamente consapevoli.

Sai che c'è? Che alle prime due ridi, poi quando pensi che tra meno di due chilometri ti si presenterà davanti il college nel quale passerai ben quattro anni, il sorriso svanisce automaticamente.

Si erano conosciuti tutti e tre al liceo in cui si erano appena diplomati, dove avevano studiato lingue. Erano stati inseriti nella stessa classe e, da quel momento, non erano più riusciti a far a meno l'uno dell'altro.
Le loro personalità così simili, ma ognuna con la sua unicità, che si miscelavano incredibilmente bene tra loro. Non che ogni tanto non ci fossero divergenze di pensiero, battibecchi e musi lunghi, ma diciamo che faticavano a durare più di mezza giornata.

«Guarda! Qui dice che ci sarà perfino una caffetteria al primo piano!».
Esclamò sorpreso Hoseok, mentre scorreva velocemente da una parte all'altra del sito online dell'istituto.

«Sembra figo. Tu, Jin, che ne pensi?».
Cercò di includerlo in un nuovo discorso per fargli scordare l'imminente ed ennesima freddura che altrimenti avrebbe, senza ombra di dubbio, iniziato a far sanguinare le orecchie a Jimin, che oltretutto non avrebbe dovuto distrarsi mentre guidava.

«Forte! Non vedo l'ora».
Affermò tutto contento e vivace.

Passò qualche minuto avvolto in un silenzio assordante, prima che Hoseok lo rompesse, iniziando a far domande scomode.
Domande a cui Jimin non sapeva dare risposta.

«Ho solo un po' d'ansia per la faccenda dei dormitori».

Jimin sbarrò gli occhi, e Jin disfò quel suo bel sorriso che aveva sempre stampato in volto.

«Probabilmente capiterò con qualcuno che non conosco e... Sinceramente? Mi si ghiaccia il sangue al solo pensiero di dover dormire con qualcuno che non conosco affatto. E se fosse un criminale? Un malintenzionato?». Finì di spiegare.