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«La vuoi smettere di sbattere quella valigia ovunque?».
Jimin esplose, dopo almeno il venticinquesimo gradino che Hoseok scendeva trascinando il trolley in quella maniera, facendolo sbattere ovunque e producendo quel fastidioso rumore secco e ripetitivo.
«Scusami...».
Jin lo tirò per la manica dell'uniforme.
«Sorridi dai, è l'ultimo giorno, è stato un bell'anno».
«Oh per te, Jin. Non per me».
E non fece in tempo a finire la frase che un rumore di passi, dietro le loro spalle, lo fece voltare repentinamente.
Tutti e tre si congelarono sul proprio posto.
Scendeva i gradini a due a due, con un sorrisetto stampato sulle labbra e le mani nelle tasche.
«Già ve ne andate?».
Chiese Kim Taehyung, con un capellino da laurea sul capo.
«Ci sono gli altri neolaureati nel cortile interno, compreso il vostro amico... Kim Namjoon. Vi conviene fare un salto prima di uscire».
Consigliò, senza neanche guardarli in faccia, continuando a scendere quei gradini velocemente.
Ma subito dietro di lui fece capolino quella chioma corvina a Jimin tanto familiare.
«Kookie!».
Jungkook gli sorrise prima di fermarsi a lasciargli un dolce bacio sulle labbra, perdendo così Taehyung di vista.
«Sapevi fosse oggi la laurea di Namjoon?».
Domandò Jimin, rivolgendosi a Jin.
«Sì, ma non mi aveva detto che si sarebbero fermati nel cortile, quindi ci eravamo già salutati prima, possiamo andare... davvero».
Spiegò gesticolando un po'.
«Sarebbe un bel gesto andare a congratularsi, certo, lui lo apprezzerebbe senza dubbio, però—».
E fu interrotto da Hoseok.
«È ok, possiamo andare. Ci sono stato per un anno intero, un minuto in più non mi cambierebbe nulla. Poi sinceramente andarmene senza aver salutato Yoongi...
È stato uno stronzo, lo so, però i-io...».
«A lui farebbe piacere, non ce l'ha con te. Quello che è successo è stato traumatico per lui, è inutile nasconderlo. Ma... Ma stiamo parlando di Min Yoongi. Sai quante ne ha viste? È ok, è ok la storia dell'omicidio, è ok che lo sia venuto a sapere da te. Mi spiace solo che sia finita così tra voi due».
Si intromise Jungkook.
Hoseok sorrise debolmente, alzando a fatica gli angoli della bocca.
«È nuovo questo?».
Jimin cambiò discorso, indicando qualcosa sul sopracciglio di Jungkook.
«Oh sì, stamattina io e Yoongi non avevamo granché da fare mentre aspettavamo che Taehyung finisse di discutere la sua tesi e prendersi il suo 110 e lode, quindi siamo andati in bagno e a Yoongi è venuta in mente l'idea di farmi un piercing, e io... bhe e allora lui ha preso un ago, con un accendino ha sterilizzato la punta e—».
«Va bene così, Jungkook, ti crediamo sulla parola».
Jin lo fermò, sentendo già la nausea.
Jimin scoppiò in una risatina dolce.
«Ti sta molto bene».
«Ne farò altri, allora».
Si affrettò a rispondere, facendo ridacchiare ancor di più il biondo.
«Vabbè, guarda il lato positivo, se non dovessimo più trovarti basterebbe prendere un metal detector».
Il ciuffo color menta irruppe nella cerchia.
«Pezzo di merda».
Articolò il moro, dandogli una piccola spinta.
Hoseok si irrigidì non appena il ragazzo di latte fece cadere lo sguardo su di lui.
«Vorrei parlarti, in privato se possibile».
Pronunciò Yoongi.
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⋆ 𝐁𝐔𝐓𝐓𝐄𝐑𝐅𝐋𝐘 𝐄𝐅𝐅𝐄𝐂𝐓 ☽ 𝘫𝘪𝘬𝘰𝘰𝘬
Fanfiction{+18} COMPLETA! Jimin, Hoseok e Jin sono stati ammessi ad uno dei college più prestigiosi della Corea del Sud, e nonostante corrano brutte voci sui suoi studenti, i tre decidono comunque di iniziare il primo anno. Tra amori impossibili, verità sepo...
