capitolo 52

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3 giorni più tardi. 21 gennaio. Ore 17:30.

Tutto stava andando per il meglio. Era già passata qualche settimana e Draco si stava lentamente riprendendo. Harry insisteva ancora sul fatto che dovesse stare a letto a riposare e, nonostante la disapprovazione di Draco, il moro otteneva sempre la meglio, ottenendo ciò che voleva. La vista del biondo si stava pian piano ristabilizzando e stava riacquistando forze, ma il moro non voleva correre ulteriori rischi, costringendolo a restare a letto per la maggior parte della giornata.

Solamente quando il ragazzo lo lasciava solo per fare qualche compera veloce, poteva avere qualche minuto di pace e tranquillità, approffittandone per farsi qualche giro per casa.

Due forti braccia avvolsero da dietro la vita di Draco, il quale stava in piedi nel bagno davanti allo specchio, mentre si sistemava i capelli, lanciando un'urlo spaventato.

"Ehi, Dray, sono io" rise il moro.

"Mi hai fatto prendere un colpo..." rispose posandosi una mano sul cuore.

"Merlino, Dray, urli come una ragazzina" lo prese in giro, facendolo arrossire.

"P-prova a ripeterlo solo un'altra volta e giuro che ti uccido con le mie stesse mani" lo sgridò cercando di assumere un tono minaccioso, fallendo totalmente e facendo scoppiare a ridere il moro.

"E come pensi di fare? Non riesci nemmeno a reggerti in piedi troppo lungo e, a proposito, cosa ci fai qui in piedi se ti avevo ordinato di stare a letto a riposare?"

"Potter, non sono un bambino, e volevo solo sistemarmi per una volta questo d-disastro che p-porto in testa" concluse con voce tremante quando avvertì le labbra e il fiato del ragazzo sul suo collo.

"Onestamente devo dire che eri molto più carino e dolce con i capelli in disordine" rise, immergendo una mano nella sua chioma bionda e scompigliandola.

"EHI!" si lamentò "ho impiegato ore per sistemarli!" Concluse afferrando la spazzola e riprendendo a pettinarsi.

"E io meno di 5 secondi a distruggerli" rispose immergendo nuovamente la mano e scarmigliandoli nuovamente.

"HARRY!" urlò frustato con gli occhi coperti da alcune ciocche di capelli.

"Ti ho detto che mi piaci di più così" rise, osservando il suo sguardo imbronciato "Merlino... piccolo, ti ho mai detto che sei adorabile quando sei imbronciato?"

"Io non sono imbronciato! Sono solamente stanco del dover sistemarmi i capelli ogni due per tre perché non fai altro che rovinarli!" Si lamentò, facendo per riprendere a pettinarsi, se non fosse stato per Harry che gli tolse la spazzola dalle mani.

"Ridammela immediatamente" ordinò cercando di strapparla dalle mani del ragazzo, il quale la allontanò portandola in alto con il braccio.

"Potter! Ridammela!" Ripetè cercando di raggiungere la spazzola, con scarsi risultati. Harry rise di gusto, osservando l'altro che cercava invano di raggiungerla e, all'ennesima lamentela del biondo, si abbassò su di lui e gli lasciò un piccolo bacio sul naso.

Malfoy divenne rosso come un peperone, si voltò e imprecò contro il moro, piettrificandosi all'istante quando avvertì la sua risata e le sue labbra lasciargli un bacio dietro al collo.

Sospirò, arrendendosi al fatto che sarebbe stato inutile ribattere contro Harry, roteando gli occhi e osservandosi allo specchio.

"Salazar, sono ridicolo con questi così indosso" disse sfilandosi gli occhiali e posandoli sul mobile del lavandino.

"Non è affatto vero, sei così carino"

"Smettila, li odio, sono orribili, non mi stanno nemmeno bene"

Ti troverò Draco, è una promessa _Drarry_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora