capitolo 36

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Il giorno dopo, ore 10:35. Studio di Hermione.

"Allora Hermione, che volevi dirmi?" chiese il moro impaziente.

"Come avevamo immaginato, Malfoy, nonostante si sia svegliato e sia cosciente, non si è ripreso totalmente. Non lo avrei mai messo in dubbio, ma questo non è l'unico fattore importante. Quando è stato colpito da quell'incantesimo ha veramente rischiato un trauma cranico. Non è nulla di grave ma Malfoy potrebbe avere... dei minimi ritardi mentali..."

"Dei ritardi mentali!?" Ripetè il moro sconvolto.

"Harry, come ti ho già detto non è nulla di grave! Non sappiamo se questi problemi saranno permanenti o meno, ma c'è un elevata possibilità che si riprenda con il tempo. Dovrai solo attendere e avere molta pazienza" cercò di calmarlo la ragazza, mentre il moro si fissava le scarpe, torturandosi le mani.

"Va bene... c'è... c'è altro?"

La ragazza annuì seria.
"Si Harry, la vista di Draco è stata danneggiata dall'incantesimo e-"

"Ma questo non è possibile. Quando l'abbiamo trovato lui poteva vedere!" La interruppe Harry, ricordando che Malfoy vedeva benissimo.

"Lo so Harry, nemmeno io riesco a capire come sia possibile. Di sicuro il fatto che sia finito in coma e il fatto che la sua ferita non sia stata medicata immediatamente non ha fatto che danneggiare la situazione" spiegò la riccia.

Harry abbassò la testa, sedendosi sulla sedia e afferrandosi il viso con le mani, posando i gomiti sulle ginocchia.
"Quanto è peggiorata la sua vista?" Chiese curioso.

"Non è solo peggiorata... Malfoy non può vedere nulla..."

Harry sobbalzò "davvero? Vorresti dirmi che è diventato... ceco?"

Hermione annuì una sola volta, mentre Harry scuoteva la testa tenendola tra le mani.
"Che cosa gli ho fatto..." si disse tra sé.

"Non è colpa tua Harry, sta calmo. Faremo in modo che la vista di Malfoy torni come prima, o almeno che migliori... Faremo dei controlli, dovrà prendere delle pozioni e fare molti esami ma ci riusciremo, te lo prometto" lo rassicurò.

"Certo. E... e lo potrò riportare... a casa... con me? Quando tutto sarà finito e avrete fatto gli opportuni esami e controlli?"

"Certo, lascia solo che terminiamo i nostri controlli. Dacci una settimana e, se tutto andrà bene, potrai riportare Malfoy con te a casa."

Harry abbozzò un leggero sorriso alla ragazza.

"Ah, un'altra cosa... Malfoy è sveglio"

Il moro sgranò gli occhi
"È... è sveglio?? Lui è cosciente adesso??"

"Più o meno" disse la ragazza "normalmente ci vuole molto più tempo poiché un paziente si svegli, ma con le giuste pozioni il processo può avvenire più velocemente. Non aspettarti però che Malfoy sia del tutto cosciente e consapevole"

"Cioè?"

"Beh... innanzitutto non spaventarti se Malfoy dovesse avere degli strani comportamenti... Nulla di grave, sono solo dei comportamenti involontari che non può contenere, per esempio piangere..." spiegò "non spaventarti o andare nel panico se Malfoy dovesse improvvisamente cominciare a piangere in silenzio senza alcuna spiegazione. Inoltre non credo proprio che Malfoy parlerà molto presto..."

"C- come?" Chiese spaventandosi.

"Non penso che Malfoy abbia la forza di parlare... o almeno non in questo periodo. Si è appena risvegliato da un sonno che è durato mesi ed è  abbastanza disorientato e sconvolto, e il fatto che non veda nulla non fa che peggiorare la sua situazione. Non penso si senta molto bene, svegliandosi e ritrovandosi immerso nel buio"

Ti troverò Draco, è una promessa _Drarry_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora