Ti troverò Draco, è una promessa _Drarry_

capitolo 30

20 giorni dopo. 21 Novembre. Trentacinquesimo giorno di coma di Draco Malfoy.

Harry's Pov:

Malfoy è in coma da cinque settimane. Cinque dannate settimane e Draco non si è ancora svegliato! Credo di star impazzendo, non posso crederci. Ogni giorno che passa mi sento sempre peggio. Io veramente non c'è la faccio più a vederlo in quello stato, incosciente e steso su un letto, con degli aghi infilati in vari punti delle braccia e una mascherina sul viso collegata a uno stupido ventilatore meccanico.
E inoltre Draco non si è ancora mai mosso e da ciò che i medici mi hanno spiegato, nemmeno loro hanno notato il benché minimo movimento.

Questo non è ciò che più mi spaventa, ma è il comportamento dei medici che più mi terrorizza. Stanno diventando sempre più freddi e indaffarati e il tempo che posso passare con Draco è sempre meno. Anche Blaise ed Hermione sono veramente strani, noto i loro sguardi che si scambiano ogni volta che mi vedono e i loro sorrisi... quasi forzati.
C'è qualcosa dietro, lo so, ma non vogliono farmelo notare. Quando chiedo informazioni su come stia Malfoy, rispondono in modo vago e cercano sempre di cambiare discorso, continuando con quella cantilena sul non preoccuparmi e che lui sta bene. Mi chiedo che cosa stia succedendo, perché tutti sono così strani? Perché evitano di parlarmi affondo della situazione di Malfoy?

"Ancora nessun miglioramento?" chiedo alla dottoressa Smith, sperando di ricevere delle buone notizie.

"No, mi dispiace davvero signor Potter, ma il paziente non ha subito ancora nessun miglioramento"

"Non si è ancora mai mosso?"

La donna scuote semplicemente la testa.

"Nemmeno un movimento, anche seppur piccolo? Un qualsiasi cosa...?"

"No, niente di niente"

"E questo che cosa significa?"

"Non possiamo dirlo con precisione. Dai nostri esami il paziente si trova in uno stato di coma molto grave e profondo, ma non possiamo ancora giungere a nessuna conclusione. Dobbiamo attendere almeno altre 3 settimane. Una cosa è certa, se il signor Malfoy dovesse riprendersi ci saranno in ogni caso delle conseguenze"

"Del tipo?"

"Potrebbe acquisire delle disabilità, sia fisiche che mentali e non potremmo evitarlo" a quelle parole mi pietrifico, sgranando gli occhi incredulo.

"Disabilità...?" Dico a bassa voce, voltando il viso verso quello di Malfoy.

"Mi dispiace davvero signor Potter"

"Che tipo di disabilità?"

"Ogni paziente è diverso, nel caso del signor Malfoy temiamo che potrebbe avere qualche disabilità mentale. Ha subito un trauma cranico..." "Non possiamo dire con certezza se queste disabilità saranno permanenti o meno"

Io abbasso la testa

"Signor Potter, il tempo delle visite è terminato, dobbiamo esaminare nuovamente il paziente" mi informa un dottore, appena entrato nella sala.

Io annuisco, a testa bassa, mi dirigo verso la porta e, una volta uscito dal San Mungo, mi smaterializzo a Grimmuld Place.

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5 giorni dopo. 26 Novembre. Quarantesimo giorno di coma di Draco Malfoy. Ore 19:30.

Harry stava seduto su una sedia, con le mani posate sul tavolo, nella sala da pranzo, a riflettere. Stava nuovamente pensando a Malfoy, quando un gufo atterrò sul davanzale della finestra, con  una lettera legata alla zampa. Aprì la finestra e slegò la lettera dal gufo, che si appollaiò su una sedia intorno al tavolo.
Srotolò la pergamena e cominciò a leggere.