capitolo 34

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"Malfoy si sta riprendendo lentamente"

"Io... è... io-" Harry non sapeva che cosa dire "dici sul serio!?"

"Sembra di sì, l'hai visto con i tuoi occhi"

Harry era felicissimo, Malfoy stava bene! Non era morto! Lui si stava riprendendo e presto tutto sarebbe tornato come prima. Aveva vissuto due mesi nell'ansia e nella paura che quel ragazzo non si fosse più ripreso e invece ora era lì sveglio... più o meno...

"DRACO!" quasi urlò, allungando un braccio per toccare la spalla del ragazzo, ma fu fermato da Hermione.

"Harry! Calmati, non è ancora del tutto cosciente"

"Che cosa stai dicendo? Draco ha gli occhi aperti, ciò significa che è sveglio!" Disse, puntando il dito al viso di Draco, che continuava a fissare in maniera vuota il soffitto.

"Il fatto che Malfoy sia sveglio non significa che sia cosciente" spiegò la ragazza

Harry si accogliò, così decise di spiegarsi meglio
"Quando un paziente si sveglia per le prime volte, non è quasi mai del tutto cosciente. Ciò significa che Malfoy è sveglio ma non è consapevole di ciò che sta accadendo intorno a sé"

"Ho capito" disse Harry, annuendo "ma... ma si riprenderà, no?"

"Bhe, dovrei fare altri esami e controlli per averne le certezze ma è molto probabile che si riprenda presto. Quando i pazienti si svegliano possono verificarsi due casi: possono entrare in stato di minima coscienza oppure in stato vegetativo"

Harry aprì la bocca per ribattere e chiedere maggiori spiegazioni ma Hermione lo precedette "per fartela breve, se si trovasse nello stato vegetativo, Malfoy è sveglio ma non ha nessuna consapevolezza né di sé né di cosa accade intorno a lui. Non sente e non può compiere molti movimenti, apparte l'apertura e la chiusura degli occhi, le espressioni facciali, e altri piccoli movimenti se venisse stimolato. Se si trovasse in stato di minima coscienza invece Malfoy avrebbe un minimo di consapevolezza in più su sé stesso e su tutto il resto e potrebbe compiere dei movimenti volontari"

Harry osservò Malfoy. In effetti era totalmente immobile e aveva gli occhi puntati al soffitto nello stesso punto senza mai spostare lo sguardo anche di un solo millimetro, tenendo le labbra schiuse e le braccia distese lungo i fianchi, mentre il suo petto si abbassava e alzava con regolarità.

"D'accordo... e... quanto ci vorrà? Quanto ci metterà a riprendersi totalmente?"

"Non lo so, Harry, come ti ho già detto ogni paziente è diverso. In ogni caso informerò Blaise e altri medici per prepararci a esaminare Malfoy. Tu va pure Harry, so che hai ripreso a lavorare. Ti avviserò via gufo quando potrai venire per spiegarti la situazione"

Harry annuì
"Va bene" disse per poi voltarsi un'ultima volta verso Draco, che questa volta teneva gli occhi nuovamente chiusi. Avvicinò lentamente una mano e accarezzò la guancia del ragazzo, senza dare troppa importanza al fatto che Hermione lo stesse osservando soffocando una sorta di risata.

"Smettila" disse, rivolgendosi alla ragazza, che si scusò sorridendo "ci vediamo dopo Herm, ciao Draco..." disse, togliendo solo allora la mano dal viso del biondo e dirigendosi verso l'uscita.

"a dopo Harry!"

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2 giorni dopo. Ore 17:00.

Harry stava dietro la sua scrivania, esaminando le sue cartelle e firmando i casi risolti. Non pensava molto a ciò che stava facendo e in effetti più volte dovette ricontrollare le pile di cartelle messe in ordine per verificare che fossero tutte al posto giusto. La sua mente era focalizzata su una sola cosa: Malfoy

Ti troverò Draco, è una promessa _Drarry_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora