Ti troverò Draco, è una promessa _Drarry_

capitolo 44

Un po' più tardi. Ore 18:30.

Draco's pov:

Come al solito stavo sul letto di Harry, mentre lui mi teneva la mano tra le sue, stando in silenzio.

Questo silenzio è alquanto imbarazzante ma infondo a me va bene così, ed è sempre meno imbarazzante di ciò che era successo pochi minuti prima...

Harry aveva insistito con il voler aiutarmi a lavarmi e diciamo che questa cosa era alquanto imbarazzante. Di certo questa non era la prima volta, ma solitamente non ci avevo fatto molto caso anche perché o ero in un mezzo stato di trans, oppure perché era molto stanco e non avevo nemmeno la forza di replicare. Ma questa volta mi sentivo meglio e avevo insistito con il volermi lavare da solo, ma a quanto pare Potter è davvero testardo e quei 10 minuti dentro quel bagno erano stati molto imbarazzanti per me. Penso di essere arrostito violentemente ogni qualvolta sfiorava la mia pelle e temo che Harry l'abbia notato...

Mi chiedo se anche lui si sentisse in imbarazzo come me, non potevo ancora distinguere bene il suo viso, ragion per cui non riuscivo a percepire che espressione avesse in volto.
Harry mi fa indossare sempre i suoi vestiti... posso sentirli molto più larghi indosso, penso ci potrei starci almeno due volte, ma onestamente non mi interessa. Se solo penso che questi vestiti prima erano indosso a Potter sento le guance accaldarsi.

Lui mi tratta così bene... non mi fa mai mancare nulla e questo mi porta a pormi diverse domande: perché lo fa? Perché si preoccupa per me? Perché si preoccupa che non mi manchi mai niente? Perché è addirittura disposto a non andare a lavoro, rischiando la sua carriera, solo per me?

Infondo cosa sono io per lui? Non sono niente...

Proprio niente.

Quindi perché dovrebbe trattarmi in quel modo, dopo tutto ciò che è successo in passato? Gli ho sempre messo i bastoni tra le ruote, no? Che cosa ho fatto di così speciale che abbia potuto cambiare il rapporto tra me e Harry?

Non so darmi una risposta a queste domande, però ora me ne sorge una personale... che riguarda me stesso.

Che cosa provo io per Harry?

Che domande? E me lo chiedo pure? Lo amo dal nostro quinto anno e l'ho amato ogni secondo di più ogni volta che mi veniva a "trovare" nella mia cella. Lui era la mia unica compagnia e penso che se lui non ci fosse stato, non sarei qui adesso. Probabilmente avrei tentato il suicidio, in un modo o nell'altro, anche a costo di legarmi la mia catena al collo.

Ci avevo anche già provato...

Volevo farla finita, perciò decisi di prendere la catena e attorcigliarmela al collo. Tutto ciò che dovevo fare era stringerla e tutto sarebbe finito... Ogni sofferenza sarebbe conclusa e io sarei stato libero, ma non l'ho fatto. Forse per paura... forse per il fatto che una parte di me credeva che Harry mi avrebbe salvato, forse semplicemente perché non ne avevo il coraggio, o forse perché non avevo nemmeno la forza di porre fine alla mia stessa vita, perciò non lo feci.

Se avessi messo fine alla mia esistenza tutte le mie sofferenze sarebbero terminate molto tempo prima, ma non sarei dove sono adesso.
Però in ogni caso non riesco ancora a capire perché Harry l'abbia fatto. Forse... forse anche lui prova ciò che io provo per lui... Forse anche lui mi ama.

No, è impossibile. Non credo nemmeno che Potter sia gay.

E allora perché mi ha baciato? Forse per farmi calmare... forse... forse aveva percepito ciò che volessi e ha deciso di esaudire il mio unico desiderio. Quello di avere la libertà... e anche quello di avere una persona al mio fianco.