- Allora ragazzi - attirò l'attenzione degli studenti, battendo la mano sulla scrivania, - c'è stato uno scambio improvviso, e da oggi avrete come nuovo compagno di classe, un ragazzo della sezione D. -
In un attimo l'aula si riempì con il vociferare dei ragazzi, i quali curiosi non smisero un attimo di chiedersi chi fosse il nuovo arrivato; il loro nuovo compagno d'avventura. Poiché l'anno stesse per terminare, era alquanto inusuale il fatto che quella persona avesse cambiato proprio adesso che rimanevano pochi giorni.
Deve aver avuto dei validi motivi.- Secondo te, chi è? - domandò Hui Chan continuando a scarabocchiare sul quaderno di matematica. - Non ne ho la più pallida idea, e poi non conosco tutti in questa scuola. - replicò poco interessato.
- È la classe di Hwang... - aggiunse di proposito il corvino, sapendo già di aver catturato l'attenzione dell'amico.
- Non mi interessa. - concluse secco, appoggiando la testa sul banco per poter ritornare a dormire.
Ancora ripensava a cosa fosse successo a sua madre, cosa le fosse capitato a tal punto da finire in una clinica con quell'uomo.- Okay, torna pure a dormire, tanto i miei appunti te li sogni. -
L'insopportabile confusione, che stava fermando Yongbok dall'addormentarsi, cessò del tutto quando un ragazzo moro vi entrò dentro, mettendosi accanto alla chiara scrivania.
- Ma è Lee Minho. - disse contento uno nei primi banchi, e sorridente salutò l'amico, il quale ricambiò.
- E io che speravo fosse Hyunjin oppa. - si lamentò la sua compagna accanto: una ragazzina alquanto particolare che teneva la frangetta tagliata troppo corta per il viso tondo.
- Non è il tuo oppa. -Il giovane corvino passò un'occhiata veloce sul volto degli studenti, ma nessuno di loro parve colpirlo in partcolar modo, e sotto l'ordine del suo nuovo professore di matematica andò a sedersi in uno dei banchi liberi in fondo all'aula. - Allora, perché hai deciso di cambiare? Soprattutto ora che stiamo per finire. - gli chiese curiosa la ragazza accanto. - Non sopporto Hwang Hyunjin. - rispose semplicemente.
In quel momento qualcosa di strano si accesse nella testolina bruna, che infatti si ritrovò a girarsi verso il nuovo compagno di classe con uno sguardo divertito.
- Nemmeno io lo sopporto. - disse inopportuno a Minho.
- Dovrebbe stare parecchio attento, perché ha più nemici di quanto pensa. - continuò sempre il moro.
- Devi proprio essere arrabbiato con lui. - aggiunse sbuffando la studentessa: Yoojin.- Formiamo un'alleanza per distruggerlo? - suggerì Yongbok scherzando. - Perché no? -
Fu la voce dell'insegnante ad interromperli dal parlare di Hyunjin, il quale invece si ritrovò in classe a dover dare delle spiegazioni alla sua di insegnante.
- Si può sapere cosa hai combinato questa volta? - domandò esasperata la professoressa di lettere. Stamattina di punto in bianco si era ritrovata la classe con uno studente in meno, e sicuramente la cosa non le aveva fatto un minimo piacere.
Era quasi sicura che il ragazzo fosse in qualche modo coinvolto, e con lui il suo intero gruppo di combinaguai.
Nemmeno più si stupiva se la loro posizione nella classifica e la loro media fosse così bassa e imbarazzante; non facevano altro che peggiorare di giorno in giorno.
- L'ho già detto, nulla, è inutile che me lo richiede in oltranza. - quasi si ritrovò ad alzare la voce con l'adulta.Era seduto al proprio posto in un modo inopportuno e scorretto, si poteva dire. Teneva la schiena appoggiata alla sedia, mentre una sua gamba si trovava sopra al banco, senza tener conto della divisa indossata male.
- Non ti permettere, con me non funziona - ribatté decisamente innervosita dal comportamento dell'adolescente, - non osare mai. - lo ammonì severa.
- Professoressa Min, nel mio ufficio! - entrò improvvisamente il vice preside, il quale aveva sentito la gran confusione fin dai corridoi in fondo, e sembrava tutt'altro che contento del comportamento con il quale la donna aveva affrontato la situazione.
STAI LEGGENDO
ANGER, HYUNLIX
FanfictionDove Hyun Jin e Yong Bok, due liceali coreani, violenti e in calore si odiano a vicenda.