CAPITOLO 44

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(Ema Pov)

Le accarezzo i capelli lentamente mentre lei si lascia andare ad un sorriso dolce.
Entrambe abbiamo preso posto sul piccolo divano al centro del salotto, la televisione accesa farfuglia qualcosa che nessuna delle due sta ascoltando, osservo il suo volto e lascio scivolare le mie dita lungo il suo viso per poi raggiungere in fretta il suo fianco destro scoperto e accarezzarlo con delicatezza, entrambe sembriamo essere trasportate da questo piccolo momento di dolcezza, fino a quando la nostra attenzione viene catturata da rumori provenienti dalla porta d'ingresso.

Alicia mi osserva e si stacca dal mio corpo con uno sguardo imbarazzato, sembra quasi che l'idea che possa esserci qualcuno apparte noi, possa metterla seriamente a disagio

"Stai tranquilla sono solo Katrin e Thomas"

Mi sorride in modo pacato per poi continuare ad allontanare il suo corpo dal mio

"Non li conosco"

Le prendo la mano destra e la stringo alla mia.
La sua timidezza, così come la sua dolcezza in certe occasioni, mi lasciano sempre a bocca aperta e mi piace questo suo modo di essere, eppure c'è qualcosa che non mi permette di andare del tutto avanti con lei e quel qualcosa ha un nome, un volto e del fottuto potere su di me.
Nonostante sia passato un mese ed io abbia passato del tempo con Alicia, non posso di certo negare a me stessa che Luz è comunque presente dentro la mia mente, non ho smesso di pensare a lei per tre anni, come posso adesso? Come posso adesso che è tornata? Non posso, soprattutto dopo quello che è accaduto, dopo che ha lasciato che toccassi il suo corpo per l'ennesima volta per poi scappare via di nuovo come solo una vigliacca sa fare.

Alicia mi stringe la mano e presto questi pensieri si dissolvono facendo sì che io mi concentri di nuovo su di lei.

Lei è Luz sono tanto simili eppure così diverse.
Nonostante io pensi ancora a Luz, Alicia è capace di spegnere tutti i miei pensieri tutte le volte che stiamo insieme.
Mi piace il suo modo di accarezzarmi i capelli o di sorridermi per poi lasciarmi un tenero bacio sulle labbra, mi piace il suo modo di essere intraprendente e forse anche un po' fuori di testa ma in senso buono.
Inoltre, non fa altro che trattarmi come se fossi la cosa più bella che le sia mai capitata.

Cazzo e tu non fai altro che passare il tempo lontano da lei a pensare a Luz.

Le sorrido mentre costringo la mia mente a tacere almeno per un po'.

"Oh...sei a casa"

L'espressione di Katrin non è certo quella che mi aspettavo, mentre quella di Thomas è gioiosa e rilassata come al solito, il ragazzo infatti non si smentisce e viene a salutarmi con un caloroso abbraccio che ricambio in modo del tutto sincero.

Osservo Katrin presentarsi ad Alicia per poi lasciare che Thomas faccia lo stesso.

"Ema non mi aveva detto che saresti stata qui"

La osservo iniziare a gettare lo sguardo un po' ovunque, segno che è in evidente imbarazzo

"Oh no...io stavo giusto tornando a casa"

Le sorrido e afferro prontamente la sua mano destra

"Puoi rimanere"

Mi si avvicina e mi sorride in modo pacato per lasciarmi poi un piccolo bacio sulla guancia

"Ci vediamo domani promesso!"

Le sorrido per poi lasciare che saluti gli altri per avviarsi in seguito alla porta.

Una volta accurato che Alicia sia andata via mi volto in fretta verso la direzione di Katrin che intanto sta sistemando qualcosa in cucina

"L'hai messa in imbarazzo"

Si volta per poi mettere le braccia conserte e lasciarsi andare ad un piccolo ghigno

"Io? Io non ho fatto nulla"

"Katrin..."

Mi osserva dritto negli occhi mentre gesticola in modo un po' confuso

"Io credo che lei sia simpatica, d'accordo? Per questo non si merita quello che stai facendo Ema"

La osservo con un espressione alquanto interrogatoria per poi raggiungerla di qualche passo

"Cosa? Cosa sto facendo?"

"Le somiglia Ema e lo hanno notato tutti"

Mi lascio andare ad una piccola risata per poi osservare Thomas che intanto ha raggiunto la cucina

"Non le somiglia poi così tanto!
Thomas, Alicia somiglia a Luz?"

Il ragazzo mi osserva per poi mettere una mano sulla nuca e iniziare a parlare con un filo di voce

"Ecco...un po'..."

Cristo.

"Lui non vale Katrin è il tuo ragazzo"

Inizio ad allontanarmi per avviarmi verso la mia stanza mentre Katrin mi segue con passo veloce

"Cazzo, Ema perché ti comporti sempre in questo modo?"

Mi fermo per poi voltarmi e osservarla negli occhi per l'ennesima volta

"Quale modo?"

"Questo! Perché cazzo pretendi di dimenticare Luz in così poco tempo? E soprattutto con una che le somiglia e che probabilmente si sta solo illudendo che tu voglia lei.
Sembri una bambina che vuole sostituire un giocattolo con un altro, devi crescere e affrontare le cose"

Le parole di Katrin hanno fatto così centro che non riesco a dire una parola nonostante io abbia voglia di urlare.
Sento sul mio viso uno strano calore, segno che la mia rabbia e la mia frustrazione si stanno trasformando in lacrime

Faccio ancora qualche passo avanti verso Katrin per poi puntargli un dito sul petto

"Per tua informazione puoi anche dire a Luz che l'ho dimenticata e Alicia mi piace sul serio"

"Luz non c'entra niente, non è lei che mi ha detto di dire tutto questo"

Mi volto ancora una volta, questa volta decisa a raggiungere la mia stanza

"Lei o meno, sappi che sono seria e che Alicia mi piace davvero! La prossima volta pensaci due volte prima di lanciare giudizi su qualcosa che non conosci"

"Cazzo, sei così infantile da non comprendere che lo faccio per te!"

Raggiungo la porta della mia stanza e prima di chiuderla alle mie spalle lancio un'ultima occhiata tagliente a Katrin

"Non siamo tutti perfetti come te Katrin.
E ti prego, non devi davvero fare nulla per me, l'ultima volta che hai provato a fare qualcosa per me non hai fatto altro che peggiorare la situazione, riportando nella mia vita la persona che più mi sta facendo soffrire, quindi smettila per favore"

Non le lascio il tempo di aggiungere altro, chiudo la porta alle mie spalle e mi lascio andare sul mio letto.

Non so quanto davvero Katrin abbia ragione.
Sono certa che c'è qualcosa di Alicia che mi piace eppure non riesco a smettere di pensare a Luz.
Se fosse davvero così? Se sto con Alicia solo perché non fa altro che ricordarmi Luz? Cazzo, sarei una persona orribile, non posso certo permettermi di farle cosi male.

Il telefono emette una piccola vibrazione.
Osservo lo schermo e leggo il messaggio da parte di Alicia

-Mi dispiace per questa sera, avrei voluto passare più tempo insieme.
Spero di essere piaciuta ai tuoi amici-

Cazzo, sono fottuta, su una cosa Katrin ha ragione, Alicia si sta innamorando ed io non so nemmeno cosa provo.

Le lascio un messaggio dicendole di scrivermi non appena finisce con il lavoro.
Osservo per circa cinque minuti la chatt.
Dannazione io non so nemmeno che lavoro fa.
Non so cosa provo esattamente e non so cosa fare ma posso sempre approfondire la conoscenza con Alicia sperando che questo mi porti ad una risposta.

Eccoci al 44 capitolo!:)
Spero che la lettura sia stata di vostro gradimento, se così fosse non dimenticate di lasciare una stellina ed un commento.

PS: Mi chiedevo....Vi piacere leggere altri Pov? Altri punti di vista di altri personaggi? 🤔🤔

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