(Luz Pov)
Metto le mani sul petto del ragazzo e lo indirizzo sul mio letto.
Mi osserva con gli occhi pieni di desiderio mentre mi accingo a sbottonare la sua camicia.
"Sei bellissima"
Faccio roteare gli occhi per poi mettermi a cavalcioni su di lui.
"Sta zitto Adam"
Attorciglia le sue braccia intorno alla mia vita e inizia a lasciare piccoli baci sul mio collo.
I nostri corpi sono stretti uno all'altro.
Mentre il biondo continua a tastare la mia pelle con le sue labbra, osservo il riflesso di me stessa nello specchio che mi sta davanti.
Mi sembro cosi ridicola.
Indosso cosi tante maschere che non riconosco nemmeno il riflesso del mio viso.
Ho sempre fatto cosi, ho sempre portato sul mio letto persone a me indifferenti e l'ho sempre fatto per colmare questo profondo vuoto che sento e forse con la speranza di riuscire a provare qualcosa.Certi vuoti però non si colmano con il sesso e l'amore va oltre due corpi nudi che si cercano, l'amore lo si fa prima di tutto con l'anima.
Il ragazzo toglie il mio reggiseno in fretta per poi liberarsi di tutto ciò che divide ancora i nostri corpi.
Metto una mano su i suoi capelli mentre con l'altra inizio a toccare il suo corpo dalla vita in giù.
"Oh cazzo, non immagini nemmeno quante volte ho immaginato tutto questo"
Cristo, avrei preferito non saperlo.
Per quanto mi riguarda l'unica cosa che immagino già da un po' non coincide di certo con quanto detto dal ragazzo.
Le labbra che immagino lasciarmi dei baci sul tutto il corpo sono altre.
Le braccia che vorrei mi stringessero adesso non sono certo le sue."Dimmi che mi odi Adam"
Si ferma e mi osserva con un sorriso incredulo sul volto.
"Cosa?"
Metto la mano dietro la sua nuca stringendo un ciuffo dei suoi capelli
"Stai scherzando?"
"Dillo e basta"
Ti odio è tutto ciò che io ed Ema riusciamo a dirci tutte le volte che abbiamo occasione di discutere.
Ogni occasione è buona per urlarle che la odio.
Se se solo sapesse che nella parola odio racchiudo invece tutto ciò che sento, non posso certo permettermi di dirle quanto mi piace e quindi non faccio altro che dire ti odio, ti odio.
Ogni volta che mi osserva e risponde che anche lei mi odia mi piace pensare che mi stia dicendo in realtà quanto le piaccio e che tutto andrà bene.Il ragazzo porta le mani sulle mie spalle fino ad arrivare al mio fondoschiena che stringe con foga, mi osserva per l'ennesima volta per circa cinque minuti per poi portare le sue labbra un po' più vicine al mio orecchio.
"Cristo sei cosi pazza.
Ok emh ti odio"Metto il volto sulle sue spalle e chiudo gli occhi.
"Continua Adam"
Le sue mani su tutto il mio corpo si convertono presto in quelle di Ema.
Il mio corpo si sta donando a quello del ragazzo ma la mia mente e la mia anima sono altrove, in pace tra le braccia di chi davvero desidero.
La desidero si ma non posso certo mostrarmi ancora debole, le ho forse permesso di comprendere che non mi è affatto indifferente e questo non deve accadere.
Per quanto mi ferisca devo fare il possibile per farle credere che tutto ciò che è capace di suscitare il me è odio, certo cosa alquanto difficile dopo un bacio.
Davvero i miei complimenti Luz la tua capacità di resisterle è pari a zero.
Cazzo, sono un idiota.
La mia novellina non è di certo stupida e avrà capito che quando mi si avvicina il mio cuore trema ed il mio intero corpo diventa debole, capace di cedere da un momento all'altro.
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Crepe~
RomanceEma è una ragazza di diciasette anni costretta a trasferirsi in un piccolo paesino a causa del divorzio dei suoi genitori. Quest'ultima, si dovrà cimentare quindi in un nuovo inizio: un nuovo capitolo della sua vita. Ben presto la strada di Ema i...