CAPITOLO 53 (pt.2)

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(Ema Pov)

Osservo Alicia stringere tra le mani il suo biglietto, i suoi occhi sono lucidi e credo che nonostante non stia lasciando qui niente di buono, un po' le mancherà questo posto.

"L'aereo parte tra poco"

Solleva il suo viso e mi regala uno dei suoi sorrisi più sinceri

"Grazie..."

"Non devi ringraziarmi..."

Mette la sua mano destra sulla mia spalla e mi osserva

"Invece si.
Non sarei mai riuscita a liberarmi di Amalia senza di te"

I suoi occhi si indirizzano verso Katrin Thomas e Luz che intanto sono lontani pochi passi lontano da noi

"Senza di voi"

Le sorrido e allargo le braccia per invitarla ad abbracciarmi, mentre stringe il mio corpo ed io il suo, avvicina le sue labbra al mio orecchio destro e inizia a parlare con voce bassa

"Non avere paura adesso.
Prendila per mano e amala come non hai mai fatto prima"

Entrambe ci stacchiamo dall'abbraccio ed il mio sguardo si rivolge per l'ennesima volta a Luz.

Alicia ha ragione, questa potrebbe essere la volta buona per me e Luz.

I miei occhi si posano ancora una volta su quelli di Alicia che richiama l'attenzione degli altri salutandoli con un cenno della mano.
Mette il suo borsone in spalla e mi lascia un piccolo bacio sulla guancia.

"È un arrivederci Ema"

"È un arrivederci Alicia! Ti tengo d'occhio anche da lontano"

Si lascia andare ad una piccola risata per poi iniziare ad allontanarsi ed avviarsi verso l'interno dell'aeroporto.

**

Inserisco la chiave nella serratura e apro la porta di casa.
Con movimenti lenti e stanchi mi faccio avanti verso il salotto e le numerose voci che provengono dalla stanza richiamano la mia attenzione.

Mi fermo sull'uscio della porta e osservo Thomas cucinare mentre Katrin e Luz non fanno altro che ridere per qualcosa che stanno guardando sullo schermo del cellulare.

È passato solo un mese da quanto accaduto e sebbene Katrin e Thomas trattino Luz come se fosse ormai a tutti gli effetti la mia ragazza, io e lei non abbiamo ancora avuto occasione di parlare.
Luz ha ricominciato psicoterapia, questa volta con un medico di fiducia, raccomandato da Thomas.

Faccio un passo avanti e l'attenzione di tutti i presenti si posa su di me

"Come è andata al locale?"

Annuisco e sorrido facendo cenno che è andata tutto bene mentre osservo Thomas raggiungermi per poi mettere il suo braccio destro intorno al mio collo

"Finalmente! Pensavo che non ne uscissi viva"

Ora che Luz frequenta casa nostra ogni giorno, Katrin dedica meno tempo al locale e più a sé stessa, sono felice per questo ma questo significa molto più lavoro per me, il che non mi dispiace.
Credo che Luz sia riuscita a modificare un po' la personalità pignola di Katrin, adesso riesce a non pensare un miliardo di volte prima di agire e questo per lei è solo un bene.

Thomas mi osserva e mi invita ad osservare tutto ciò che ha preparato per la cena, sembra tutto delizioso ma ho altri piani per questa sera

"Sembra tutto ottimo ma io vorrei uscire sta sera"

Osservo Luz scrutarmi per poi stringere la mano destra di Katrin che non appena colto il segnale non perdere tempo a chiedermi con chi io abbia intenzione di uscire.

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