CAPITOLO 48

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(Ema Pov)

Il locale dove siamo solite vederci io e Alicia questa sera sembra essere meno affollato del solito, mentre mi appresto ad ordinare qualcosa una voce alle mie spalle richiama la mia attenzione.

Il sorriso di Amalia mi travolge cosi come il suo abbraccio.
Ho accettato di vederci questa sera per capire in cosa consiste il suo rapporto con Alicia, dubito che la mia sia gelosia ma non mi piace vedere il volto di Ali abbastanza triste ogni volta che Amalia le si avvicina, quindi devo capirci qualcosa.

"Dove hai lasciato la tua ragazza?"

Faccio roteare gli occhi per poi concentrarmi sulla bibita che non ho ancora bevuto.
Non sono ancora abituata al fatto che la gente la chiami cosi, non riesco a comprendere perché qusto appellativo mi infastidisca parecchio.
Mi sento cosi maledettamente contradittoria.

Forse devo solo calmarmi e abituarmi a questa situazione.
Certo, sarebbe più semplice se solo potessi smettere di pensare a Luz almeno per un secondo, il punto è che non è  facile ed il fatto che io la veda girovagare per casa insieme a Katrin non mi aiuta, mi sono ripromessa però di non creare ulteriore problemi alla mia migliore amica, non è colpa di nessuno se lei e Katrin hanno legato cosi tanto.
Katrin si comporta da mamma con quasi tutte le persone che conosce, questo suo istinto protettivo si è ampliato non appena ha conosciuto Luz, come biasimarla? Se solo potessi anche io mi prenderei cura di Luz proprio come lo si fa con una bambina, non vorrei fare altro che stringerla tra le mie braccia e assaporare le sue labbra e ogni centimetro della sua pelle cosi morbida per poi sussurrarle piano che la amo così tanto.

Cazzo, devo smetterla

"Ema?"

"L'ho lasciata a casa"

Amalia mi osserva per poi sorseggiare un po' della mia bibita

"Mi spieghi perché ultimamente sei cosi incazzata?"

La osservo per poi fare qualche passo avanti

"E tu mi spieghi perché Alicia cambia umore drasticamente ogni volta che ci sei tu intorno?"

Mi osserva per poi lasciarsi andare ad una grossa risata

"Ti ho già detto che non devi essere gelosa"

"Non è gelosia Amalia! Voglio solo capire che cosa è successo tra di voi, sei stata tu a presentarmi Alicia la prima volta, quindi suppongo che sia qualcuno che conosci, come l'hai conosciuta? Avete litigato per qualcosa di grave?"

Il suo sguardo si abbassa per pochi secondi per poi indirizzarsi di nuovo sul mio volto.
I suoi occhi sono freddi e inquietanti proprio come qualche giorno fa a casa di Alicia.

Continua a guardarmi mentre afferra il mio braccio destro

"Mi hai forse invitato per farmi il quarto grado?"

Tolgo il braccio dalla sua presa e cerco di non farmi intimidire dal suo fare cosi sicuro

"Voglio solo che Alicia stia bene"

Mi osserva per poi prendere la sua giacca e recarsi verso l'uscita del locale.
Non voglio che mi eviti in questo modo, non sopporto le persone che lo fanno.
La seguo e la osservo montare su una moto tale e quale a quella di Luz, è strano, non immaginavo nemmeno che Amalia sapesse guidare una moto.

"Possiamo parlarne?"

"Non ho un cazzo da dirti Ema"

Osservo ancora la moto.
Non è uguale a quella di Luz, sembra proprio che sia quella di Luz ma forse sto solo delirando.

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