Crepe~

CAPITOLO 47

(Ema Pov)

Il mio silenzio sta diventando abbastanza imbarazzante, eppure non riesco a fare altro dopo aver ascoltato quanto detto da Alicia.

Entrambe siamo distese sul letto di camera sua ed i nostri sguardi sono uno dentro l'altro,  mentre io deglutisco a vuoto, lei continua ad accarezzare la mia mano destra.

"Mi dispiace, ti ho palesemente messo in imbarazzo"

Mi sforzo di sorriderle per poi alzare il busto verso la sua direzione

"No, non devi scusarti.
Non è mai troppo presto per amare qualcuno ma nel mio caso è diverso"

Tiene lo sguardo basso ed i suoi occhi non sono più accesi come qualche minuto fa, come quando ha pronunciato ti amo con un tono di voce cosi basso ed intimo che ho quasi faticato a sentirla.

Si volta rivolgendo a me le spalle per poi lasciarsi andare ad un lungo sospiro.

"Non riesci proprio a dimenticare Luz? Sono passati parecchi mesi ormai dal nostro primo appuntamento..."

Ha ragione.
Mi sento un idiota, ho una ragazza al mio fianco pronta ad esprimere tutto l'amore che sente nei miei confronti ed io non faccio altro che fare la sostenuta solo perché Luz non riesce ad uscire dalla mia testa.

Al diavolo Luz!

Avvolgo il suo giro vita e la stringo attirando il suo corpo al mio.
Inizio a lasciarle piccoli baci lungo il collo, questo sembra farle accennare un piccolo sorriso

"Sono un idiota.
Dovrei andare avanti..."

"Non voglio forzarti!
È solo che io credo di amarti davvero..."

Mi interrompe osservandomi con un certo guardo preoccupato.
Non posso credere che Alicia sia cosi dannatamente dolce.
Non son abituata al fatto che una mia probabile storia d'amore possa andare cosi bene, stare con Luz è sempre stato come un giro sulle montagne russe.

Dannazione, devo smetterla con questi dannati paragoni.

Le sorrido e inizio a baciare lentamente le sue labbra per poi indirizzare le mie mani lungo tutto il suo corpo.
Non fa altro che stringersi al mio corpo, avvinghiandosi con tutta se stessa a me.
Mi osserva con occhi pieni di desiderio mentre il suo sospiro diventa sempre più pesante

"Dimmi che vuoi farlo perché mi ami Ema..."

La sua voce sembra essere debole al tal punto che decido di osservarla per assicurarmi che non stia per piangere

"Stai bene?"

Mi sorride e mi fa cenno di si

"Dannazione, sembro una bambina, mi dispiace è solo che non ricordo l'ultima volta che io sia stata amata davvero ed anche se non lo dici non importa"

Le parole di Alicia fanno si che io trascuri il fatto che abbia per l'ennesima volta nominato lo stupido nomignolo che io e Katrin abbiamo affibbiato a Luz.

"Perché?'"

Mi sorride mentre anche le sue mani adesso scivolano lungo tutto il mio corpo.

"Non importa"

Mette il suo corpo a cavalcioni sul mio mentre continua ad osservarmi con un sorriso beffardo che mi eccita non poco.

Entrambe lasciamo che le nostre mani vaghino lungo i nostri corpi.
Entrambe ci liberiamo in fretta dei vestiti che vietano alla nostra pelle di entrare in contatto una con quella dell'altra.
Le sue mani graffiano le mie spalle mentre mi osserva con uno sguardo che è un misto di malizia e tenerezza.
Nonostante la sua voce sia bassa, il suo ti amo misto ai gemiti e a i nostri sospiri tuona dentro le mie orecchie