Tra me e te

Capitolo 42.

~Mattheo~

Erano passati due giorni da quando la bionda è scomparsa.E in tutti e due i giorni non vidi Luce uscire fuori da camera sua.Passai davanti alla sua porta ogni ora per controllare che stesse bene.Ma non stava bene.Singhiozzava continuamente in silenzio.Ha sempre dimostrato a tutti di essere forte, e devo dire che certe volte mi ha stupito, ma sappiamo entrambi che non'e' così.

Avrei voluto consolarla, ma non sono il tipo, la farei stare ancora più male.

Di mio padre non ci furono tracce.Il vecchio, ah sì , Silente sospese le lezioni e tutti i professori si misero alla ricerca del signore oscuro.Non per combatterlo ovviamente, sapevo che non l'avrebbero fatto, avrebbero solo concordato alcune questioni .Mio padre è sempre stato un uomo di parola, gli piace mantenere le promesse.A me no.Io non lo farei, perché probabilmente non ci riuscirei.Cercai più e più volte di parlargli ma non apparve.E sapevo benissimo perché.Avrebbe fatto cose orrende in futuro.Cose che nessuno si sarebbe aspettato tranne me.

~Luce~

Mi sentii a pezzi.È come se avessi perso tutto.La mia migliore amica, la mia bionda, la mia storta, la mia bambina, me l'avevano portata via.Per tutti i due giorni dentro la mia mente si ripetevano di continuò queste frasi.Non riuscii a togliermele dalla testa.Ero troppo debole.In realtà lo sono sempre stata.È come se il mondo mi cadesse a pezzi.

Ma mi tornò in mente un particolare che avevo tralasciato.Ash non era morta.O almeno, non davanti ai miei occhi, cosa che Voldemort avrebbe fatto se avesse voluto ucciderla.

I scesero lacrime di gioia.La mia piccolina era ancora viva.Quella fottuta testa di cazzo senza naso non l'ha uccisa.Ma poi ricordai e che è probabile.Affondai la testa nel cuscino piangendo.

Sentii la porta bussare.

Mi asciugai le lacrime, e feci un sorriso.Mi venne naturale.

"Luce"vidi Jason

"Si?"dissi sorridendo

"Sì? È da due giorni che non aprì questa porta, che vuol dire sì?"disse alzando la voce

Sarei dovuta arrabbiarmi.Sarebbe il modo in cui ogni umano avrebbe reagito ma stranamente io non mi arrabbiai.

"Che cosa dovrei dirti? Oh caro cuginetto, lo sai che sto soffrendo come una mucca in calore perché la mia migliore amica è stata quasi uccisa da un cazzo di mago senza naso?"dissi urlando

"Tu stai male"disse avvicinandosi

"Scommetto che in questi due giorni hai mangiato solo quelle"disse con un sorrisetto guardando le caramelle sul letto.

Sì, le uso per combattere la depressione.Ma non funzionano.Sono lo stesso buone.

"Mi dispiace ok? Io ci sto provando"dissi con qualche lacrima

Mi abbracciò.Mi strinse e mi accarezzò la testa delicatamente.

Mi staccai dal suo abbraccio.Mi asciugai le lacrime.

"Stanno cercando Voldemort"disse

Sospirai.Era il mio momento.Avrei trovato quel coglione costi quel che costi e gliela avrei fatta pagare.Mi sarei ripresa la mia migliore amica e saremmo stati tutti felici e contenti.Senza ma.

Sorrisi.

"Perché sorridi?"disse guardandomi preoccupato

"Faccio un passo dal signore oscuro"dissi sorpassandolo

Percorsi i corridoi con una camminata decisa, a testa alta, senza niente.Nessun emozione.Ne sentimento.

Solo un sorriso.

Arrivai all'uscita di Hogwarts ma qualcuno mi bloccò.

"Luce"

Mi voltai ma presto me ne penti.

"Che vuoi George"dissi sbuffando

In quel momento mi sentii in colpa.Lo stavo trattando male, come non avrei dovuto.Lui, beh c'è sempre stato un un certo senso.Poco ma ci ha provato.Io gli avevo mentito, non gli ho detto la verità, lui non sa che io non c'entro niente con lui.

"Dove stai andando "disse

"Vado a vendicarmi e riprendermi quello che è mio"dissi dimenandomi e uscendo

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

~spazio autrice~

Ehiii, scusate se questo capitolo è più corto degli altri.Spero che la storia vi stai piacendo.Sono ancora indecisa su come continuarla come vi ho già chiesto negli scorsi capitoli.Per le persone che hanno già letto tutti i capitoli che finora ho scritto, abbiate pazienza, perché sono un po' indaffarata in questi giorni.Sarò forse più attiva tra qualche giorno.❤️✨