~Luce~"Bene suppongo siamo arrivati"mattheo interruppe come al solito i miei pensieri.
"Luce, Mattheo, di qui"sentimmo la voce di Josh
Seguimmo la sua voce.
"Eccovi, ci siete riusciti"Josh diedi una pacca a Mattheo
"Brava"disse sorridendomi Josh
Diedi un occhiata ai due fratelli che sorrisero anche loro.
Che dolci.Ma non potevo di certo concentrami sui di loro, non adesso, o forse mai.Non mi sarei mai dovuta concentrare su di loro.MAI
"Qua l'è la prossima tappa?"chiesi
"Il bosco rosso"rispose Josh
Mattheo e Tom spalancarono gli occhi
"Che c'è" dissi
"È pieno di veleni"rispose Josh
Sospirai
"Abbiamo qualche antidoto?"chiesi
"Al giorno d'oggi no"rispose Josh
Spalancai la bocca.Non'e' possibile che non ci sia un antidoto.Insomma c'è sempre un antidoto per ogni cosa.E stavolta deve esserci.Non voglio che qualcuno rischi di morire.Anche io potrei morire, ma questo mi preoccupa di meno.
Tanto senza di me riuscirebbero comunque a salvare la dimensione magica.
"Deve esserci"dissi seria
"In realtà c'è stata"Tom aprì finalmente bocca
Mi girai verso di lui
"Sono dei un fiori chiamati ORCONUCS"aggiunse
"Si dice siamo istinti"disse Josh
"Bene e dove sarebbero?"chiesi
"Non prenderemo quei cosi"disse Mattheo iniziando a camminare
"E se ti avvelenassi?"chiesi a braccia incrociate
"Tanto meglio per me"disse continuando a camminare
Sbuffai e ci incamminammo .
Finalmente raggiungemmo una porta in mezzo alla radura.
"Entrate"disse Josh aprendo la porta
Non appena entrai rimasi a bocca aperta.Era bellissima, gli alberi possedevano foglie solo rosse, e non arancioni o gialle,solo rosse.Svolazzavano di qua e di la, danzavano, a tempo.
"Sono velenose"disse Josh avvicinandosi
Peccato.
Perché le cose più belle hanno sempre un difetto.
Ci incamminammo
Ormai arrivò sera ed era ora di trovare un posto per la notte
Camminammo fino ad arrivare davanti a un locale fatto di quercia.
Entrammo senza dire una parola
Non era come me lo aspettavo.Pieno di ubriaconi.Era diverso.
Era tranquillo, nonostante ci fosse tanta gente.
Ci sedemmo su un tavolo.Arrivò la cameriera, che aveva un cespuglio rosso in testa
"Che cosa posso portarvi?"chiese prendendo un bloc-notes dalla tasca
"Per me un whisky" disse il ricciolo
"Stessa cosa"dissero in coro Josh e Mattheo
"Tu?"disse dopo aver scritto i loro ordini
"Ehm per me dell'acqua"dissi con un sorriso
Lo ricambiò e se ne andò.
"Passeremo la notte qui"disse Josh mostrandoci le scale del locale che portavano alle camere
Dopo aver bevuto, ci fece andare in camera.
Ognuno di noi aveva la sua.Non ho visto le loro, ma la mia era bellissima.Il muro era fatto di legno di quercia che profumava tanto, mi inebriò le narici.In mezzo era collocato un letto con lenzuola spesse rosse.
Mi sdraiai.Le coperte erano così morbide e calde.
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Mi trovai in mezzo a un prato.Ero nascosta dietro una roccia.
"Perché sei qui"
Un uomo coperto da un cappuccio comparve e rivolse la parola ad un altro uomo
"Perché sei qui Johnson"ripeté l'uomo
Osservai l'altro uomo più attentamente.Ma non riuscii ad identificarlo.Era anche lui coperto da un cappuccio.Doveva essere mio padre.
"Non ti riguarda"rispose mio padre ringhiando
"Oh si invece che mi riguarda"
L'uomo sollevò una roccia grande e gliela tirò addosso.Mio padre Urlò dal dolore.Prese poi in altra roccia più grossa e gliela mise sopra schiacciandolo e facendolo urlare dal dolore.
"Ahhhhh"
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Tra me e te
FanfictionUna ragazza di nome Luce Johnson si ritroverà ad affrontare impreparata il suo ultimo anno ad Hogwarts. Il suo passato si immischierà nel suo percorso rivelando profondi segreti dolorosi, ma cosa succederà quando un ragazzo rude di nome Mattheo Ridd...