Una ragazza di nome Luce Johnson si ritroverà ad affrontare impreparata il suo ultimo anno ad Hogwarts.
Il suo passato si immischierà nel suo percorso rivelando profondi segreti dolorosi, ma cosa succederà quando un ragazzo rude di nome Mattheo Ridd...
Ci ritrovammo in mezzo a delle rocce.Mi guardai attorno e notai che c'erano SOLO rocce.
"Passeremo la notte qui"vidi Josh far comparire una tenda
"Ma non abbiamo fatto neanche metà strada"dissi
"In questi mondi non molto conosciuti è pericoloso viaggiare il pomeriggio"mi spiegò
"Perché?"chiese Tom
"Perché il sole cambia posizione, e a seconda della sua posizione, possono esserci pericoli"rispose sistemando la tenda
Sospirai.
"Ho trovato del cibo"interruppe il silenzio Mattheo
"Che cosa sono? Molluschi?"chiese Tom disgustato
"Sì fratellino, pensa che gli ho presi a posta per te"disse Mattheo con un ghigno.
"Dove gli hai presi?"chiesi
"C'è una lago qui vicino"rispose
"Datemi qua"josh li sgusciò
"Prendete"ne consegnò due a testa.
Guardai qualche volta i due fratellini.Uno era concentrato ad assaporare il cibo mentre l'altro sembrava avesse una crisi epilettica.SONO MOLLUSCHI.I più buoni al mondo.Come fanno a non piacergli.
Continuai a mangiare senza sosta.
Arrivò sera e tutti e tre entrarono nella tenda ma io non avevo sonno.
Mi arrampicai su una roccia lì davanti e osservai il cielo nero ricoperto di stelle.
Ripensai ad Ash.Solo al pensiero di non rivederla più mi fece venire i brividi.Ho sempre cercato di pensare positivo, quindi scusami mamma, o chiunque abbia scritto quella lettera, non ci riesco.Stavolta non posso farlo.Mi scese una lacrima.
"Non hai sonno?"sentii la voce di Josh
Mi girai e lo osservai
È lui:
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Mi asciugai la lacrima e feci un sorriso
"Oh beh un pochino"dissi
Si sedette vicino a me.Guardai il cielo è vidi la faccia di mio padre sorridere.volevo più risposte.
"Com'è mio padre?"chiesi
Sospirò
"Tuo padre è un grande uomo, l'ho è sempre stato, quando eravamo giovani, ci avventurammo in un bosco poco abitato, volevamo scoprire di più di quella radura perché la gente diceva che fosse il posto più pericoloso della dimensione magica, in fatti trovammo una creatura enorme chiamata "scox".Io scappai ma tuo padre rimase lì e la mandò via rischiando di morire"
Lo guardai stupita.Mio padre era veramente così?
"Io sono solo un codardo"disse
"Ho fatto brutte cose in passato"disse abbassando la testa
Capii che forse sarebbe stato meglio cambiare argomento.
"E come ha conosciuto mia madre?"chiesi
"Ah mi ha raccontato tutto, pazzo innamorato di lei"disse
"Quando venne a scoprire della morte di tua madre, il mondo intorno a lui scomparve, non gli rimase più niente"disse
"Tranne te"aggiunse
"Siete veramente legati voi due"dissi
"Da quando Voldemort le ha portato via la figlia, lui si nascose, dal mondo"aggiunse
Perché non mi ha cercato?
Annuii.
"Vado a dormire"dissi alzandomi
Lui annuì e rimase lì a guardare le stelle.
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~la mattina dopo ~
~Luce ~
Ci svegliammo la mattina presto.
Senza parlare ci rimettemmo in marcia.
Josh ci mostrò semplicemente la prossima tappa sulla cartina.
Avevamo fatto solo due tappe.Il paese roccioso e quello delle tempeste.
"Dobbiamo andare qui, ad Arcacan"disse mostrandoci la cartina
Osservai attentamente il disegno e notai delle onde con scritto sopra Arcacan.
Fermai col il braccio Josh.
"Non possiamo, sono tutte onde"dissi
"Infatti useremo una zattera"disse
Spalancai gli occhi.Non saremmo mai sopravvissuti.
